ROMA- Piero Rebaudengo è il nuovo Direttore Generale della Lega Pallavolo Serie A Femminile, come deciso dal Consiglio di Amministrazione nelle scorse settimane a seguito di una riorganizzazione interna della Lega, che ha portato alla modifica della Pianta organica interna.
Contestualmente Marco Brunale, al quale va il ringraziamento da parte della Lega Pallavolo Serie A Femminile per il lavoro svolto, lascia dopo un ventennio il Consorzio della Serie A di volley rosa, dove negli ultimi tempi ha ricoperto l’incarico di Segretario Generale pro tempore.
Piero Rebaudengo, 58 anni, ha maturato importanti esperienze professionali a livello nazionale ed internazionale: dopo la laurea in farmacia, conseguita all’Università di Parma, ha iniziato la carriera lavorativa in aziende del comparto farmaceutico, ricoprendo incarichi di responsabilità nell’ambito marketing, commerciale e vendite.
Dal 2002 al 2006 ha vissuto un’esperienza di primo livello nell’organizzazione di grandi eventi sportivi: le Paralimpiadi di Torino 2006 con il ruolo di direttore. Dal 2007 a fine 2012 è stato Direttore Sport in FIVB, la Federazione Internazionale di pallavolo con sede a Losanna, con la responsabilità dell’organizzazione e gestione dei grandi eventi, delle regole di gioco, dei regolamenti sportivi, arbitri e normative dei trasferimenti degli atleti.
Lasciata la FIVB, ha lavorato come consulente di alcune aziende, Federazioni sportive nazionali e di enti internazionali nell’ambito della sponsorizzazione, preparazione, organizzazione e gestione di grandi eventi. Parla tre lingue ed è docente al Master di organizzazione di Eventi all’Istituto Europeo di Design. Dall’aprile 2014 ha ricoperto il ruolo di CEO di BluVolley Verona.
Rebaudengo, precedentemente, è stato giocatore di Serie A, esordendo nel Cus Torino all’età di 18 anni. Dodici i campionati nella massima serie disputati, di cui dieci con la maglia di Torino e due con quella di Parma, targata Santal. Il nuovo Direttore Generale della Lega Pallavolo Serie A Femminile ha conquistato quattro Scudetti, due Coppe dei Campioni, una Coppa delle Coppe con i rispettivi club. Con la Nazionale italiana ha all’attivo 186 presenze, collezionando – tra gli altri traguardi – la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Los Angeles nel 1984.