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A1 Femminile, Conegliano e Novara tornano a vincere

Legavolley Femminile/Rubin

Dopo lo stop nei recuperi le due grandi del nostro campionato battono rispettivamente Chieri e Perugia. Busto non molla e va a vincere a Monza, netti successi per Scandicci contro Caserta e Filottrano contro Firenze

ROMA-Dopo gli anticipi di ieri si è completata oggi l’11a giornata di A1 Femminile. Torna alla vittoria l’Imoco Conegliano che ha festeggiato con il suo pubblico il titolo Mondiale appena conquistato battendo con un secco 3-0 la Reale Mutua Chieri. Resta incollata alla capolista l’ Unet E-Work Busto Arsizio che passa in sicurezza anche sul campo di Monza. Riscatto anche per l’Igor Gorgonzola Novara che vince 3-1 contro la Bartoccini Perugia. La Savino Del Bene Scandicci finalmente fa la grande travolgendo 3-0 la Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta. Continua la scalata in classifica della Lardini Filottrano che batte nettamente Il Bisonte Firenze sul suo campo.

TUTTE LE SFIDE-

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – REALE MUTUA FENERA CHIERI-

Dopo la prima sconfitta stagionale per 3-2 nell’infrasettimanale a Perugia, l’Imoco Volley torna a casa per la prima volta dopo il Mondiale ricevendo la Reale Mutua Fenera Chieri reduce dalla grande vittoria sul campo di Novara. Coach Santarelli in questo periodo continua a ruotare le sue pedine schierando oggi in campo Wolosz-Egonu, Hill-Sorokaite, De Kruijf-Ogbogu, libero De Gennaro; risponde coach Bregoli con Poulter-Grobelna, Guerra-Enright, Rolfzen.  Il pubblico, accorso in massa al Palaverde per la partita e per l’appendice speciale con la festa per il titolo iridato che seguirà il match, nel primo set assiste a un inizio con qualche errore da entrambe le parti e Chieri più lesta ad approfittarne per allungare 5-8. Con le battute di una Sorokaite in grande crescita e i muri di Egonu e Ogbogu l’Imoco risale e con un bel break 8-2 avanza fino al 13-10. Nonostante Grobelna non sia efficace in attacco (0/9 nel primo set) Chieri ha la forza di rientrare con Perinelli ed Enright, fino al 14-14. Poi pero’ si scatenano le Pantere che prendono ritmo e trovano soluzioni vincenti con Egonu (6 punti) e Sorokaite, aiutate da una splendida Chiaka Ogbogu (5 punti nel set). Le Pantere dettano legge fino al 25-19 che chiude il primo set.

Nel secondo set l’equilibrio è solo nella fase iniziale (8-6), prima che i muri di Chiaka Ogbogu scavino il solco: 13-8. Il ritmo impresso alla gara da De Gennaro e compagne è notevolissimo, la Reale Mutua Chieri non può resistere anche se Grobelna inizia a mettere a terra qualche pallone. Sorokaite mette a ferro e fuoco la ricezione ospite e Conegliano scappa sempre più lontana fno al 17-9. Un sussulto al centro con Akrari (la migliore dei suoi) riporta Chieri a distanza accettabile (18-12), ma l’Imoco torna a spingere con difesa e i punti di De Kruijf, sia a muro che in battuta (13 alla fine con 3 blocks): 25-16 e l’Imoco comanda le operazioni 2-0.

Nel terzo set l’Imoco gioca a ritmi “mondiali” : Egonu va in battuta e martella, De Kruijf mura e contrattacca, Wolosz si diverte dopo le belle difese delle compagne e da 2-2 le Pantere volano disintegrando ogni resistenza avversaria fino al 12-2 con un 10-0 imperioso.che chiude i discorsi. Ogbobu come la collega olandese chiuede la saracinesca (8 punti, 3 muri). Il resto, nonostante i numerosi cambi della panchina piemontesi e i guizzi di Akrari ed Enright, è un monologo gialloblù con anche il positivo ingresso di Geerties fino al nuovo 25-16 che chiude il match e dà il via alla festa Mondiale”  al Palaverde.

IL TABELLINO-

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0 (25-19 25-16 25-16)

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Ogbogu 8, Egonu 13, Hill 8, De Kruijf 13, Wolosz, Sorokaite 8, De Gennaro (L), Enweonwu 2, Geerties 2, Fersino, Gennari. Non entrate: Botezat, Sylla, Folie. All. Santarelli.

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Perinelli 4, Akrari 6, Grobelna 5, Enright 7, Rolfzen 3, Poulter 1, De Bortoli (L), Meijers 4, Guerra, Bosio. Non entrate: Marengo, Laak, Mazzaro, Lanzini. All. Bregoli.

ARBITRI: Vagni, Papadopol.

NOTE – Spettatori: 4430, Durata set: 26′, 23′, 22′; Tot: 71′.

IGOR GORGONZOLA NOVARA – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA-

Ritorno al successo per la Igor Volley di Massimo Barbolini, vittoriosa per 3-1 contro Perugia nel match valido per l’undicesima giornata di andata di serie A1. Azzurre a trascinate dai 36 punti in due di Megan Courtney (16) ed Elitsa Vasileva (20), rispettivamente MVP Verzolla e Premio zanzara Exe Office del match.

Igor ancora senza Veljkovic (al suo posto la baby Orlandi) e in campo con Mlakar opposta a Hancock, Chirichella e Arrighetti centrali, Courtney e Vasileva schiacciatrici e Sansonna libero; Perugia con Demichelis in regia e Rosamaria in diagonale, Casillo e Menghi al centro, Regiane e Lazic in banda e Cecchetto libero.

Novara parte bene (4-2) con Vasileva in evidenza in difesa, Rosamaria ricuce lo strappo sul 6-6 e le azzurre ricostruiscono il vantaggio con il maniout di Courtney (9-7), prolungando poi il break fno al 12-7 con il muro di Arrighetti. Perugia fatica a reagire, le azzurre scappano 18-8 con Courtney e poco dopo, sul turno in battuta di Mlakar (ace, 23-11), ipotecano il set. Chiude ancora Courtney, in pipe, sul 25-13.

Tra le ospiti ci sono Raskie e Mio Bertolo in sestetto, Novara va subito avanti con Vasileva (5-2) ma Lazic prima ricuce lo strappo murando Chirichella e poi fa break con l’ace dell’8-10. Courtney colpisce l’astina (9-13), Rosamaria si fa notare anche a muro (9-15) mentre Barbolini  inserisce Di Iuilio per Mlakar. Le azzurre rientrano 17-19 con Courtney ma dopo il timeout di Bovari le umbre riprendono la marcia andando 20-24 con due punti in fila di Menghi: primo tempo a segno e muro vincente. Chiude un attacco di seconda di Raskie, 20-25.

Novara riparte con Brakocevic titolare e Vasileva che firma subito il break (3-1) mentre Courtney concretizza una sua gran difesa, inchiodando l’attacco del 7-4. Brakocevic allunga in parallela (10-5), Arrighetti va a segno a muro (13-5) ma l’ace di Lazic (13-8) e due muri sull’opposto azzurro riportano sotto le umbre sul 13-10. Perugia rimonta fino al 15-13, poi Brakocevic trova il nuovo break a muro su Angeloni (18-13) e Chirichella replica “stoppando” Lazic per il 22-14. Vasileva conquista il set ball (24-15) e Chirichella in fast fa 25-17.

Vasileva alza il ritmo (3-0), Hancock di seconda fa 6-1 e Courtney ipoteca già il parziale decisivo con la parallela vincente dell’11-4. Bovari rivoluziona il sestetto, Arrighetti vince due contrasti a rete in successione (15-7) ed è ancora Courtney ad ampliare il gap firmando il 20-12 a muro e poi il 22-15 in maniout. Chiude poco dopo Brakocevic, con un gran muro su Pascucci: 25-19.

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « Vincere era importante, per muovere la classifica e per riprendere il cammino in un momento che per noi non è sicuramente il migliore. Non stiamo giocando bene, la squadra ne è consapevole e questo è importante, anche perché le ragazze si stanno impegnando per uscirne. Vincere aiuta a vincere e spero che questo successo sia utile in tal senso ».

Veronica Angeloni (Bartoccini Fortinfissi Perugia)- « Dispiace non aver conquistato punti, purtroppo dovendo inseguire in classifica abbiamo necessità di prendere punti su qualsiasi campo e contro qualsiasi avversario, anche contro chi come Novara lotta per obiettivi diversi. C’è rammarico ma al tempo stesso guardiamo avanti, consapevoli che stiamo crescendo e che possiamo farlo ancora ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-1 (25-13 20-25 25-17 25-19)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 1, Courtney 16, Arrighetti 7, Mlakar 6, Vasileva 20, Chirichella 12, Sansonna (L), Brakocevic Canzian 9, Di Iulio, Napodano. Non entrate: Gorecka, Piacentini, Orlandi, Morello. All. Barbolini.

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Lazic 6, Casillo, Montibeller 12, Bidias 4, Menghi 9, Demichelis, Cecchetto (L), Mio Bertolo 12, Raskie 3, Angeloni 3, Pascucci 2, Taborelli 1. Non entrate: Bruno, Strunjak. All. Bovari.

ARBITRI: Florian, Sessolo.

NOTE – Spettatori: 1400, Durata set: 23′, 24′, 28′, 24′; Tot: 99′.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA-

Step By Step. La Savino Del Bene Scandicci, dopo la vittoria su Perugia di domenica scorsa, bissa i tre punti stendendo una mai doma Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta e sale di due posizioni in classifica.

La Savino Del Bene entra in campo con Malinov opposta a Stysiak, Pietrini e Bricio in banda, Lubian e Stevanovic al centro con Merlo libero. Cuccarini risponde a Mencarelli con Bechis-Liannes Castaneda sull’asse palleggiatore opposto, Garzaro-Alhassan al centro e Cruz-Gray in banda con Ghilardi libero.

L’inizio di partita vede Bricio trovare l’ace, le ragazze di Mencarelli poi si fanno riprendere sbagliando il servizio successivo (1-1). Questo è il canovaccio dell’inizio del match con Scandicci avanti con delle magie e con Caserta che approfitta degli errori (4-3). Malinov trova l’attacco (5-4) e Stevanovic trova il primo +2.

Lubian sale in cielo (7-5), Pietrini replica ma Gray risponde presente. Caserta non molla sospinta da una Ghilardi furiosa (9-9), Cruz trova il vantaggio campano (9-10), Pietrini fa pari ma Caserta va in vantaggio di due con un errore di Stevanovic (10-13). Dopo il timeout di Mencarelli, Cruz fa anche 10-14, ma Bricio prova a suonare la carica.

Alhassan va in fast (11-15) ma poi le ragazze del presidente Turco sbaglia due break e regala due punti a Scandicci.

Caserta resta avanti (15-19), Pietrini suona la carica e Cuccarini ferma tutto. Lubian ne fa un altro (18-19), ma poi commette fallo. Caserta allunga ancora e Mencarelli cambia Stysiak con Sloetjes (18-21). L’olandese fa punto e Lubian trova il -2. La piemontese fa ace e Caserta chiama ancora Time-Out. Sloetjes fa il 22-23, ma sbaglia tutto. Pietrini spara il 24-24. E poi inizia un valzer infernale di set point fino al 28-26 siglato da Lubian.

Nel secondo set Caserta riparte avanti 1-2, Pietrini prova a rifarsi (3-4), Sloetjes trova l’ace ma Gray fa il 4-5. Il pareggio lo fa Bricio, ma Caserta va avanti con Gray (6-9) ma le ragazze di Mencarelli provano ad accorciare. Caserta è cinica davanti, ma Scandicci non molla e resta lì con le bombe di Bricio (12-14). Cruz finisce a terra e il Palazzetto di Scandicci si ferma in un silenzio assordante. Cuccarini cambia Cruz con Poll e Scandicci sale in cattedra e trova il pari (15-15). La Savino Del Bene ne fa altri due e poi Lubian va lassù (18-16). Caserta approffitta di due errori e Mencarelli chiama tempo (19-19), poi Stysiak rientra in campo e fa 22-21. Le ragazze di coach Cuccarini si fanno vedre, ma Capitan Malinov fa 2-0.

Nel terzo set, Scandicci parte fortissima sulle ali di una Pietrini che trova anche l’ace del 6-3. Per Scandicci poi è una grande discesa tra i punti di Lubian e le fast di Stevanovic. Il parziale arriva fino al 16-7. Stevanovic è mortifera in fast (19-10) e la partita si chiude un 25-13 che non rispecchia i primi due set.

I PROTAGONISTI-

Marco Mencarelli (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Abbiamo giocato tanti set sul punto a punto e se non c’è mentalità è difficile portarli a casa. Abbiamo bisogno di essere continui, non abbiamo messo tanti errori a fila, abbiamo fatto degli errori da squadra giovane che gioca con tanto coraggio. Alla fine, loro hanno mollato e quindi abbiamo fatto una prova di forza ».

 IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA 3-0 (28-26 25-23 25-13)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Lubian 12, Kakolewska, Pietrini 13, Stevanovic 8, Malinov 2, Bricio 16, Merlo (L), Sloetjes 8, Stysiak 6. Non entrate: Cardullo, Milenkovic, Molinaro, Carraro. All. Mencarelli.

GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Gray 13, Garzaro 5, Castaneda Simon 6, Cruz 5, Alhassan 8, Bechis 1, Ghilardi (L), Poll 3, Ameri. Non entrate: Dalia, Holzer. All. Cuccarini.

ARBITRI: Venturi, Zavater.

NOTE – Spettatori: 1000, Durata set: 31′, 32′, 24′; Tot: 87′.

IL TABELLINO-

SAUGELLA MONZA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO-

Nel piccolo ma infuocato Pala Allende di Cinisello Balsamo la Unet e-work Busto Arsizio fornisce un’altra grande prova di forza sconfiggendo la Saugella Monza per 3 set a 1. La gara è stata combattutissima e le farfalle sono riuscite ad uscirne vincenti grazie alla freddezza nei momenti decisivi di primo e quarto set e alla continuità di buon gioco espresso, soprattutto nei primi due parziali. Il team di Dagioni ha provato ogni soluzione per contrastare la UYBA, soprattutto con Meijners (21) e Orthmann (20), ma oggi Orro, lucidissima al palleggio, ha avuto notevoli soluzioni offensive. La numero 8 bustocca ha mandato in doppia cifra 4 compagne, ottenendo risposte positive da Herbots (17), Lowe e Bonifacio (MVP, 64% in attacco, 4 muri) con 14 a testa e Gennari con 10. Superba anche la prova di Washington (9, 55% offensivo e 2 muri). Solida la seconda linea, comandata da una Leonardi in super forma (76% rice positiva, 66% perfetta).

Alla fine gioisce la fetta rossa di palasport, con Orro ed Herbots a suonare i tamburi con gli splendidi Amici delle Farfalle.

Starting six: Lavarini parte con Orro – Lowe, Bonifacio – Washington, Herbots – Villani, Leonardi libero, Dagioni risponde con Di Iulio – Ortolani, Danesi – Heyrman, Meijners – Orthmann, libero Parrocchiale.

Nel primo set la UYBA parte forte sui servizi di Orro (super Herbots firma l’1-5), ma Monza recupera grazie ad Orthmann e all’out UYBA del 4-5. Gennari trova cambiopalla in pipe (4-6), Bonifacio mura il 4-7, di nuovo la capitana passa con il mani-out del 4-8. Il muro di Orthmann riavvicina la Saugella (8-10), Meijners affonda il -1 (9-10) e Danesi mura il pari (10-10 tempo Lavarini). Dopo l’11-10 monzese Lavarini prova a cambiare la diagonale principale inserendo Cumino e Bici, mentre Ortolani inchioda il 12-10. Bici trova cambiopalla (12-11), Washington c’è (13-13), ma Orthmann colpisce in attacco e dai 9 metri per il 15-13. Mentre rientrano Orro e Lowe, Herbots ritrova il pari (15-15) e Bonifacio firma il sorpasso con doppietta (attacco + ace per il 17-18); Lowe è continua (18-19), Danesi non molla (20-20), Bonifacio fa ancora bene a muro (21-22); la UYBA non sfrutta una possibile occasione per fuggire e deve rifugiarsi nel time-out per il muro di Danesi (23-22); le farfalle non mollano, Lowe passa per il 23-24, Herbots firma l’ace del 23-25, ma Dagioni chiama check e gli arbitri non trovano il check. Il punto si rigioca e Lowe attacca out (24-24), poi Gennari trova un altro set-ball (24-25), un’invasione Saugella regala il parziale (24-26).

A tabellino: Orthmann 7, Meijners 4, Bonifacio 5, Lowe ed Herbots 4.

Nel secondo parziale Lowe e l’ace di Washington fanno partire bene le farfalle (0-2), mentre Bonifacio continua la sua super partita con il muro dello 0-3. Herbots sorprende con una palla insidiosa la difesa Saugella (2-6) e poco dopo realizza il bellissimo ace del 2-7 (time-out Dagioni). La UYBA è padrona del campo e Orro cerca con successo le sue centrali (ok Bonifacio e Washington fino al 4-10), mentre Gennari mura il 4-11 e Lowe trova l’ace del 4-12 (time-out Dagioni). Washington allunga ancora in fast (4-13), mentre Monza prova Mariana per Meijners. Orthmann prova il recupero impossibile (6-13), ma Herbots delizia con un tocco fine (6-15) e Washington mura il 7-16. Sull’8-16 rientra in campo dopo il lungo infortunio Skorupa (per Di Iulio), Danesi firma l’ace del 10-17 e Lavarini chiama un time-out precauzionale. Bonifacio trova cambiopalla (11-18), Gennari con il mani-out fa 11-19, ancora Bonifacio mura il 13-20 e chiude di fatto le ostilità. La UYBA amministra e realizza l’ultimo punto grazie all’errore di Ortolani (18-25).

A tabellino: Washington 5, Bonifacio 4, Orthmann e Meijners 5 a testa.

Dagioni riparte con Di Iulio al palleggio e Meijners in banda, ma l’avvio è ancora biancorosso: Orro, Herbots e un errore locale valgono lo 0-3, mentre Washington risponde ad Ortolani per l’1-4. La stessa Ortolani guida la riscossa Saugella e pareggia (4-4), poi si procede in pari fino all’allungo UYBA favorito da due errori del team di casa (5-8). Bonifacio è una molla con Orro (6-9), Herbots in pipe fa chiamare ancora tempo a Dagioni (6-10); Heyrman non vuole mollare (8-10), ma la capitana Gennari ristabilisce presto il +4 bustocco con l’attacco dell’8-12 e Lowe allunga con l’ace dell’8-13. Sui servizi di Heyrman, Orthmann ci riprova e Lavarini interrompe le ostilità (11-13); Herbots trova l’importante attacco del 15-13, mentre Danesi è impressionante a muro per il 15-14 e la solita Orthmann pareggia (15-15 dentro Bici per Lowe). Meijners sorpassa a muro (16-15), ma Bonifacio e l’errore di Danesi portano di nuovo avanti le farfalle (16-17 dentro Skorupa per Di Iulio). Si va avanti a braccetto fino al 20-20 (Gennari – Meijners), poi Herbots trova il +2 (20-22, tempo Dagioni). Bici è cinica e non sbaglia il 21-23, ma Monza pareggia ancora grazie al servizio di Orthmann (23-23 time-out Lavarini). Danesi mura il 24-23 (dentro Villani per Herbots), Bici annulla finalizzando lo splendido scambio che porta al 24-24. Orthmann fa 25-24, Bonifacio annulla (25-25) e si procura il 25-26, Meijners dice no (26-26) ed Orthmann affonda il 27-26 (rientra Herbots). Chiude il muro di Meijners (28-26).

A tabellino: Danesi, Orthmann e Ortolani 6 a testa, Bonifacio ed Herbots 4 a testa.

Nel quarto set Lavarini rimette in campo Lowe, mentre Dagioni conferma Skorupa al palleggio; Herbots macina punti da posto 4 (1-4), mentre dall’altra parte Meijners tiene vive le compagne (3-5). Washington e Lowe realizzano fino al 7-9, ma Monza non molla e perviene al pareggio con Meijners (10-10). L’errore di Ortolani rilancia le farfalle (10-12), ma l’equilibrio non si spezza (13-13 out Lowe). L’ace dell’opposto UYBA fa chiamare tempo a Dagioni (13-15), Gennari conferma il break (14-16), ancora Lowe chiude l’incredibile 15-17. Ortolani attacca largo il 15-18 (dentro Mariana per Orthmann), Washington va a segno col servizio del 15-19. Herbots sfonda e fa 15-20, Meijners a muro fa chiamare tempo a Lavarini (17-20), ancora Herbots mette un po’ di tranquillità alla UYBA (18-21). Meijners regala il 18-22, ma poco dopo affonda il pazzesco 20-22; Herbots non ne sbaglia una da posto 4 (20-23), Gennari c’è (21-24), Meijners attacca lungo il 22-25 finale.

I PROTAGONISTI-

Serena Ortolani (Saugella Monza)- « Non ci aspettavamo di fare una gara del genere. Non siamo mai riuscite ad entrare pienamente in partita, nonostante qualche buono sprazzo di gioco, e questo sicuramente ha fatto la differenza in negativo per noi. Dispiace, perchè potevamo fare meglio e di più. Loro sono un’ottima squadra, capace di difendere molto e che gioca insieme da molto tempo. Noi dobbiamo lavorare maggiormente sui momenti difficili, cercando di costruire le nostre sicurezze. Ora testa alle sfide di Coppa CEV e poi a quella in campionato contro Perugia: vogliamo ripartire subito ».

Sara Bonifacio (Unet E-Work Busto Arsizio)- « Era una partita importantissima ed abbiamo conquistato tre punti fondamentali per cementare il nostro secondo posto che ci siamo guadagnate con tanto lavoro. Ora riusciamo ad essere più continue e ad uscire anche dai momenti di difficoltà. Sono contenta del premio di MVP, sicuramente la mia migliore partita di questa stagione. L’intesa con Orro cresce sempre di più e sono felice che si veda ».

IL TABELLINO-

SAUGELLA MONZA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 1-3 (24-26 18-25 28-26 22-25)

SAUGELLA MONZA: Di Iulio, Orthmann 20, Danesi 12, Ortolani 13, Meijners 21, Heyrman 7, Parrocchiale (L), Skorupa, Squarcini, Mariana. Non entrate: Bonvicini, Obossa. All. Dagioni.

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Washington 9, Orro 2, Herbots 17, Bonifacio 14, Lowe 14, Gennari 10, Leonardi (L), Bici 4, Cumino, Berti, Villani. Non entrate: Simin. All. Lavarini.

ARBITRI: Gnani, Simbari.

NOTE – Spettatori: 1110, Durata set: 38′, 29′, 33′, 32′; Tot: 132′.

LARDINI FILOTTRANO – IL BISONTE FIRENZE-

La Lardini più bella, solida ed efficace in tutti i fondamentali, feroce nel prendersi un successo tanto prezioso quanto voluto. Firenze cede in tre set ad una Lardini che gioca da squadra, che sa mettere il turbo nei finali dei set e che ha la forza mentale per ricucire ogni strappo. Papafotiou (premiata con il titolo di MVP Sì Con Te) dirige alla perfezione una formazione che chiude a doppia mandata la seconda linea con Bisconti e Partenio, tenendo alte le percentuali in ricezione (76% di positive) e attacco (42%), ma anche aggiungendo alla sua prova 8 muri punto e 6 ace. Angelina e Nicoletti finalizzano al meglio e chiudono in doppia cifra, ma è ottima anche la prestazione al centro (15 punti e il 63% complessivi per Grant e Moretto). La Lardini inizia forte al servizio (ace Papafotiou del 3-2), affondando i colpi in attacco con Grant e Partenio (6-4). Bisconti è una calamita in seconda linea, ma la Lardini non riesce a scrollarsi di dosso un Bisonte che ha grande qualità e che si appoggia sul muro di Fahr e sugli attacchi di Nwakalor e Dalderoop. Ci prova Angelina (5 nel set) con tre punti consecutivi (13-11), Filottrano prova a spingere sull’acceleratore (16-13), Firenze resta in scia sfruttando la grande fisicità di Nwakalor (18-17). La Lardini (che attacca con il 44%) si tiene stretta il break con Nicoletti e il primo tempo di Moretto (19-17), Il Bisonte corona il lungo inseguimento, approfittando di un errore filottranese in attacco (19-19), per poi mettere la freccia con Nwakalor (21-22). Grant è fondamentale a muro (22-22), così come il lavoro di squadra in seconda linea, che consente ad Angelina di fissare i punti numero 23 e 24. La firma sull’1-0 la mette Partenio direttamente dal servizio. La formazione toscana parte meglio nella seconda frazione (1-3), capitalizza un paio di errori di casa e con Santana fissa l’8-12. Coach Schiavo ci vuol parlare su, la reazione della Lardini è da grande squadra e passa per il turno al servizio (con ace) di Papafotiou, ma anche e soprattutto per i tre muri consecutivi di Nicoletti che riportano avanti la squadra di Schiavo (14-13). Filottrano lavora bene nel muro-difesa, i turni al servizio di Bianchini si rivelano preziosi, Papafotiou aziona spesso Moretto e Grant che ripagano con l’allungo del 18-16, stoppato dal muro di Nwakalor (18-18). Nicoletti è eccellente in attacco (19-18) tanto quanto in difesa, Angelina ha il braccio rovente e lancia la Lardini sul 22-18. Il finale delle padrone di casa è irresistibile, Nicoletti (6 nel set) mette giù il pallone del 24-19, il block di Angelina fa segnare il 2-0 sul tabellone. Il servizio della Lardini è una costante del match: Grant sigla il 3-2 da zona-uno, la squadra di coach Caprara (con Alberti e Foecke in sestetto) resta pienamente dentro la partita. Santana tiene avanti le toscane (7-8), in una fase iniziale di terzo parziale con sorpassi (muro Papafotiou per il 9-8) e controsorpassi (10-12). La Lardini è brava a stoppare il primo tentativo di fuga de Il Bisonte (muro di Angelina e Nicoletti per il 12-12) e quello successivo che Firenze si procura con il muro di Nwakalor (13-15) grazie ad una Grant imprendibile in attacco (70% complessivo). Partenio regala autentico spettacolo in seconda linea, ancora Grant inchioda il nuovo +1 (18-17). E’ l’inizio dell’assolo finale di una Lardini che si lancia verso il traguardo con Angelina e l’ace di Partenio (10-17). Firenze non trova più il campo avversario (23-17), Bisconti è onnipresente in seconda linea, Angelina ed un errore de Il Bisonte sigillano il 25-17 che vale un 3-0 da applausi.

I PROTAGONISTI-

Sylvia Nwakalor (Il Bisonte Firenze) – « È una sconfitta che fa male, abbiamo giocato una partita sotto tono ma noi non siamo queste. Non siamo riuscite a esprimere il nostro gioco fin dall’inizio, loro sono state brave con la battuta e ci hanno messo subito in difficoltà in ricezione, mentre noi non abbiamo trovato soluzioni in attacco per rimediare. Abbiamo cercato di cogliere impreparato il loro muro-difesa ma non ci siamo riusciti: ora torniamo a Firenze e ci rimettiamo subito a lavorare sodo in vista della partita contro Conegliano ».

 IL TABELLINO-

LARDINI FILOTTRANO – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-22 25-19 25-17)

LARDINI FILOTTRANO: Partenio 6, Grant 10, Papafotiou 4, Angelina 14, Moretto 5, Nicoletti 13, Bisconti (L), Bianchini. Non entrate: Chiariot, Mancini, Sopranzetti, Pirro, Pogacar. All. Schiavo.

IL BISONTE FIRENZE: Santana 5, Fahr 4, Nwakalor 13, Daalderop 10, Maglio 1, Dijkema, Venturi (L), Alberti 3, Foecke 1, Degradi, Turco. Non entrate: De Nardi. All. Caprara.

ARBITRI: Canessa, Mattei.

NOTE – Spettatori: 1050, Durata set: 25′, 25′, 23′; Tot: 73′.

I RISULTATI-

Imoco Volley Conegliano-Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-19, 25-16, 25-16)

Igor Gorgonzola Novara-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (25-13, 20-25, 25-17, 25-19)

Savino Del Bene Scandicci-Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 3-0 (28-26, 25-23, 25-13)

Saugella Monza-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (24-26, 18-25, 28-26, 22-25)

E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-23, 25-13, 25-16) Giocata ieri

Zanetti Bergamo-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (21-25, 25-23, 25-17, 25-13) Giocata ieri

Lardini Filottrano-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-22, 25-19, 25-17)

LA CLASSIFICA-

Imoco Volley Conegliano 30; Unet E-Work Busto Arsizio 27; E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore 22; Igor Gorgonzola Novara 20; Savino Del Bene Scandicci 19; Saugella Monza 18; Il Bisonte Firenze 18; Zanetti Bergamo 15; Lardini Filottrano 14; Reale Mutua Fenera Chieri 13; Banca Valsabbina Millenium Brescia 11; Bosca S.Bernardo Cuneo 9; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 8; Bartoccini Fortinfissi Perugia 7.

IL PROSSIMO TURNO- 22/12/2019 Ore 17.00

Igor Gorgonzola Novara – E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore Si gioca il 21/12/2019 Ore 20.30

Savino Del Bene Scandicci – Banca Valsabbina Millenium Brescia

Unet E-Work Busto Arsizio – Lardini Filottrano

Il Bisonte Firenze – Imoco Volley Conegliano

Reale Mutua Fenera Chieri – Zanetti Bergamo

Bartoccini Fortinfissi Perugia – Saugella Monza

Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta – Bosca S.Bernardo Cuneo

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