Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Francesca Marcon torna a giocare a Bergamo

La schiacciatrice veneta che già nella stagione 2017-2018 aveva vestito la maglia rossoblù è pronta a bissare la sua avventura in terra orobica

BERGAMO- Francesca Marcon torna a Bergamo. La schiacciatrice veneta che già nella stagione 2017-2018 aveva vestito la maglia rossoblù è pronta a bissare la sua avventura in terra orobica.

Un duplice destino unisce Marcon e Bergamo, che arrivano da mesi difficili: Francesca, dopo un avvio di stagione con Caserta e un periodo aggregata a Cuneo, ha giocato gli ultimi mesi, prima del lockdown, con il Giorgione, in serie B; Bergamo ha vissuto mesi di sofferenza, attanagliata dal dolore della pandemia. 

LA CARRIERA-

Francesca Marcon nasce a Conegliano il 9 luglio 1983. E proprio a Conegliano, nel 1997, inizia la sua carriera pallavolistica, in Serie B2: con la squadra veneta resta per ben tredici stagioni consecutive, disputando per tre volte il campionato di Serie A2 e a partire dalla stagione 2008-09 quello di Serie A1.

Nella stagione 2010-11 viene ingaggiata da Busto Arsizio, in A1, club con cui rimane per cinque annate vincendo nella stagione 2011-12 la Coppa CEV, la Coppa Italia e lo Scudetto, e nella stagione seguente la Supercoppa italiana.

Nell’annata 2015-16 si trasferisce a Piacenza, dove resta per due stagioni, mentre nella stagione 2017-18 si accasa a Bergamo. Nel 2018-19 veste la maglia del Casalmaggiore, sempre in Serie A1.

Per la stagione 2019-20 viene annunciato il suo ingaggio da parte della VolAlto Caserta, neopromossa in Serie A1: tuttavia, ancor prima dell’inizio delle attività, rescinde il contratto; nel febbraio 2020 torna in campo con la Giorgione, impegnata in Serie B1.

Veste la maglia azzurra della Nazionale nel 2009 e vince la medaglia d’oro ai XVI Giochi del Mediterraneo.

LE PAROLE DI FRANCESCA MARCON-

«  Lo sport insegna che ci si rialza si può rinascere e lo faremo insieme. Quello scorso non è stato un anno facile perché restate a guardare non è per me, ma ho sempre cercato di lavorare e vivere questo sport, anche nei momenti più bui. Gli ultimi mesi ho giocato in B a Giorgione, vicino a casa, e ho rivisto la luce ».

E ora si intrecciano nuovamente le strade con la Zanetti: 

« Sono felice di tornare e cavalcare il palcoscenico della serie A in una realtà come quella di Bergamo che è sempre il top per una giocatrice. Quello che posso fare è dare la mia esperienza. Mi metto a disposizione dell’allenatore, sarà poi lui a decidere come utilizzare le mie capacità. In seconda linea posso certamente sfruttare le mie caratteristiche ».

Marcon, la Zanetti e tutto lo sport si troveranno al via di una stagione tutta da scoprire: 

« Sarà un anno difficile, nessuno sa come andrà, perché è ancora tutto talmente strano e nuovo che nessuno è in grado di sapere. E’ però importante che noi tutti diamo il buon esempio, a cominciare dagli sportivi: cercare di affrontare le difficoltà seguendo le regole. E’ importante tenere vivo lo sport, perché possiamo dare un messaggio forte: dalle difficoltà ci si riprende sempre, è il motto della vita di un atleta professionista che nelle difficoltà impara a rialzarsi. Quindi anche in un momento così difficile, la pallavolo può rinascere, lo sport può rinascere, la città può rinascere ».

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi