MILANO– Una Numia Milano in palla fa vibrare il pubblico dell'Allianz Cloud gremito in ogni ordine di posti, travolgendo in Gara 1 delle semifinali Play Off, davanti alle telecamere della Rai, la Savino Del Bene Scandicci con un largo 3-0 (25-19; 25-22; 25-21) inaugurando nel miglior modo possibile la Serie. Dopo un avvio sotto tono, la formazione di coach Lavarini, spinta dagli attacchi di Egonu – MVP di serata con ben 23 punti – è riuscita a recuperare lo svantaggio iniziale e a mantenere poi il pieno controllo del gioco, chiudendo la partita in un’ora e mezza. Le meneghine hanno messo in campo un’ottima prestazione di squadra, contrastando i tentativi di rientro delle avversarie. Ad attendere ora la Numia Vero Volley c’è una settimana di allenamento prima di tornare sul taraflex, questa volta di Palazzo Wanny, dove domenica 30 marzo alle ore 20:30 affronterà nuovamente la Savino Del Bene per il secondo atto delle Semifinali.
Avvio in salita per la Numia Vero Volley che deve subito fare i conti con due break di vantaggio per la Savino Del Bene e sullo 0-4 coach Lavarini interrompe il gioco. Alla ripresa è Sylla a far entrare in partita Milano, ma le toscane continuano la corsa (1-6). Con Egonu le padrone di casa si riportano velocemente a contatto, fino alla parità messa a terra da Daalderop. Cambio al comando con ancora l’olandese a regalare prima il +2 (9-7) e poi il +5 (11-8) a Milano, mentre sono ora le toscane in difficoltà. Grande solidità a muro per la Numia che sul 15-11 costringe la panchina di Scandicci alla sospensione. Si torna in campo e con Antropova le ospiti riprovano ad avvicinarsi, ma Danesi mette a terra il 18-14. E’ ancora la capitana della Nazionale a firmare il 21-15 per le padrone di casa. Egonu firma il primo set point, ma Antropova lo annulla (24-19). Chiude Sylla e Milano si porta avanti 1-0.
Inizio più equilibrato di secondo set con la Numia Vero Volley a prendersi il comando sul 5-2; Scandicci con il turno in battuta di Antropova trova il -1 (6-5), ma il monster block di Sylla fa ripartire Milano e time-out per coach Gaspari. Alla ripresa, l’ace di Egonu vale il 10-5, mentre capitan Orro di seconda trova il 14-8 per Vero Volley. Dopo l’interruzione chiesta da Scandicci, le meneghine continuano la propria corsa ma devono difendersi dal tentativo di rientro da parte delle toscane (16-14). Solo due punti separano ora le due formazioni, con Sylla che tenta di allungare sul 21-18, ma la risposta di Mingardi non tarda ad arrivare. Finale di set infuocato con Scandicci che si riavvicina, ma il duo Danesi-Daalderop rimette margine (23-20). Kurtagic senza esitazione si prende il 24-21, ma ancora Mingardi si accende e annulla il primo set point. Al rientro dal time-out Milano si aggiudica anche il secondo parziale per 25-22.
Nel terzo set Danesi e Sylla inaugurano la frazione con il 2-0, ma Herbots tiene le sue in scia (3-2). Egonu gioca con le mani avversarie e trova il 7-4. Fotocopia del parziale precedente, è ancora Egonu a trovare il 10-5 e coach Gaspari si deve rifugiare nella sospensione. Al rientro in campo Daalderop cerca di allungare e il suo monster block vale a Milano il +6 (14-8). Filotto per le toscane che tornano ad essere aggressive e trovano il -2, spingendo coach Lavarini a chiedere i 30″. Ancora Egonu trascina le sue verso un nuovo allungo (18-14), ma Scandicci rimane insidiosa e a contatto. L’ace di Orro regala alla Numia il 23-17, ma la Savino Del Bene trova tre punti preziosi e un altro time-out per la panchina milanese. Egonu si prende il match point sul 24-20, ma le toscane lo annullano. Alla seconda occasione la finta di Orro chiude la sfida e regala Gara 1 a Milano.
I protagonisti-
Nika Daalderop (Numia Vero Volley Milano)-« Sono molto felice per questa sera; era importante per noi iniziare la Serie nel modo giusto. Di sicuro vincere una sola partita conta ma non dobbiamo lasciarci condizionare, perché per passare il turno dovremo vincerne tre. Oggi abbiamo iniziato bene e penso che possiamo essere soddisfatte del nostro gioco ».
Marco Gaspari (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Una sconfitta meritata, partendo da come ha giocato Milano, sia nella gestione che nelle altezze dei colpi. Oggi Paola (ndr, Egonu) ha fatto una partita, a mio avviso, eccezionale nella gestione del momento, del colpo e delle variazioni. Francamente, a volte vederla sopra al nostro muro è abbastanza frustrante. Milano ha giocato bene, mettendoci in grande difficoltà con il suo muro. Tuttavia, noi abbiamo giocato male perché, nonostante le difficoltà, anche nel secondo set - nella parte finale, dove eravamo sotto di parecchio - eravamo riusciti a rientrare in gioco, ma abbiamo buttato via mille opportunità di transizione con errori banali. Questo è successo anche nel terzo set. Dobbiamo capire che, per giocare contro questa Milano, come dicevo prima della gara, è fondamentale la nostra battuta (che oggi non è stata malvagia), la nostra difesa (che invece oggi non è stata proprio al top) e, soprattutto, il coraggio nella gestione dei colpi. La fisicità della loro linea di muro diventa abbastanza proibitiva in alcuni momenti. Quello che mi ha dato un po' fastidio è che abbiamo smesso di lottare nella fase centrale del primo, del secondo e del terzo set, per poi tornare a crescere. È una semifinale Play Off: ci può essere un set negativo, ma bisogna resettare e ripartire, così come dopo un set positivo. La sconfitta deve essere una lezione: ci sono tante cose di cui parlare ».
Il tabellino-
NUMIA VERO VOLLEY MILANO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0 (25-19 25-22 25-21) –
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Kurtagic 7, Orro 4, Sylla 8, Danesi 6, Egonu 23, Daalderop 10, Gelin (L), Smrek, Cazaute. Non entrate: Fukudome (L), Guidi, Konstantinidou, Pietrini, Heyrman. All. Lavarini.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 5, Nwakalor 3, Antropova 17, Mingardi 10, Da Silva 6, Ognjenovic 1, Castillo (L), Bajema 1, Ribechi, Graziani. Non entrate: Ruddins, Parrocchiale (L), Ung Enriquez, Mancini. All. Gaspari.
ARBITRI: Luciani, Brunelli. NOTE – Spettatori: 5259,
MVP: Paola Egonu (Numia Milano)
Durata set: 25′, 30′, 28′; Tot: 83′.