Ai Madrid in Motion la Champions di Roma! De Luca sugli scudi: fa sua la 155 GCL1

Al Circo Massimo la squadra di Madrid sale sul gradino più alto del podio del concorso capitolino. Uno straordinario Lorenzo De Luca si aggiudica la 155 a tempo GCL – First Competition, mentre il francese numero due al mondo Julien Epaillard domina l'individuale da 160 del secondo round
Ai Madrid in Motion la Champions di Roma! De Luca sugli scudi: fa sua la 155 GCL1
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ROMA – Colpo d'occhio delle grandi occasioni al Circo Massimo di Roma per la prima giornata di gare del Longines Global Champions Tour, la "Formula 1 dell'equitazione" ha vissuto un venerdì ricco di emozioni grazie alla competizione a squadre della Global Champions League. Ad aggiudicarsi la tappa a squadre del concorso capitolino i Madrid in Motion (4/132"15) che sono saliti sul gradino più alto del podio davanti ai Paris Panthers (8/130"61) e agli Istanbul Warriors (8/131"90). Successo per Lorenzo De Luca su Don Vito nella 155 a tempo GCL - First Competition, mentre il francese numero due al mondo Julien Epaillard si è aggiudicato l'individuale da 160 del secondo round.

Lorenzo il Magnifico

Il pubblico di Roma, accorso numeroso all'ombra del Palatino, ha applaudito la vittoria del nostro Lorenzo De Luca, che si è aggiudicato la 155 a tempo GCL - First Competition su Don Vito. La soddisfazione dell'azzurro: "La gara di oggi con Don Vito è andata molto bene con un cavallo di una certa età, 15 anni, che ha avuto sempre una carriera brillante. Sto cercando di tenerlo fresco, fa un concorso al mese. Sa già il suo lavoro, non ha più nulla da imparare. In una gara così volevo fare un buon risultato e l'ho fatto, sono super contento delle sue prestazioni. Poi ho questo cavallo "Cappuccino 194", un cavallo su cui potrò puntare sul futuro. Ho portato Cappuccino per fargli fare esperienza a questo livello, quello di domani sarà il suo secondo Gran Premio su 1,60 metri, ma come ho detto ho molte speranze su di lui. È un momento molto bello per me, ho un gruppo di cavalli eccezionali, tra quelli più esperti e quelli più giovani che stanno venendo su. Forse non ho mai avuto un gruppo di cavallo così buono, sono molto motivato. Questa per me è la prima volta al Circo Massimo, è sempre una bellissima sensazione tornare a casa. L'organizzazione è impeccabile. Per un italiano è un evento speciale, al centro di Roma, non c'è bisogno di dire altro. È un'emozione particolare vincere qui e far felice il pubblico".

Come è andato il primo round

Il primo round della Global Champions League ha visto scendere in campo 47 binomi: 15 individuali, 16 squadre e un percorso disegnato dallo chef de piste Uliano Vezzani composto da 12 ostacoli e 15 sforzi da 155. De Luca sigla la prima individuale a tempo in sella a Don Vito: il cavaliere italiano che vanta 2 Olimpiadi (Rio e Tokyo), 3 Campionati del Mondo (Caen, Tryon e Herning), è tornato a Roma da vincente dopo due anni di assenza. De Luca chiude il suo percorso nel tempo di 59”75 contribuendo all’ottima prestazione degli Stockholm Hearts insieme al suo compagno di squadra Peder Fredricson con Hansson WL nel tempo di 60”38: la squadra, con un tempo complessivo di 120”13, si posiziona in vetta alla classifica provvisoria nel primo round. La seconda posizione è dei New York Empire composti da Jodie Hall McAteer su Kimosa van het Kritrahof e Scott Brash con Hello Valentino che chiudono con zero penalità e il tempo complessivo di 131”02, mentre al terzo posto si affermano gli Istanbul Warriors di Abdel Saïd su Obama van Ostaayen e Efe Siyahi in sella a Independent e un tempo totale di 138”21.

Come è andato il secondo round

Per il round decisivo da 160 i binomi tornano in campo in ordine inverso della classifica provvisoria. Gli Stockholm Hearts, rappresentati per questa occasione da Malin Baryard-Johnsson e Peder Fredricson, deludono le aspettative e con un totale di 12 penalità cedono il podio agli impeccabili Madrid in Motion di Maikel van der Vleuten in sella a Beauville Z N.O.P. e Laura Krant con Bisquetta che chiudono con zero penalità e il tempo di 132”15 (4 le penalità nel primo round). Secondi i Paris Panthers che accanto a Ben Maher su Point Break (0/65”45) schierano Harrie Smolders in sella a Monaco N.O.P (0/65”16) concludendo con il tempo complessivo di 130”61 (8 penalità nel primo round). Alle loro spalle con lo stesso numero di penalità tra primo e secondo round, ma con un secondo e ventinove in più, si attestano gli Istanbul Warriors composti per l’occasione da Andreas Schou su I Know (4/ 64”52) e Abdel Saïd con Bonne Amie (4/ 67”38). La classifica individuale della 160 vede primeggiare il francese Julien Epaillard su Donatello d'Auge (0/59”77), mentre gli italiani Emanuele Gaudiano e Piergiorgio Bucci sono riusciti a staccare un biglietto per LGCT Grand Prix di domani ottenendo rispettivamente la quattordicesima e la quindicesima posizione. Alla luce dei risultati di oggi, la classifica aggiornata della Global Champions League sancisce il testa a testa finale per il titolo stagionale tra i Riesenbeck International (primi a 302 punti) e i Paris Panthers (299 punti) che si consumerà nella tappa conclusiva di Riad (26-28 ottobre).


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