And the winner is...

Si è concluso sul campo Golf Naizonale di Sutri il 2019 AID Golf Tour. Campione assoluto di questa edizione Edoardo Biagi, seguito da Vittorio Cascino e Andrea Fusacchia. Ai piedi del podio Alessandro Petrianni
And the winner is...
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Disegnato da George e Jim Fazio e David Mezzacane, inserito nel suggestivo paesaggio naturale dell’alto Lazio, a 40 km da Roma, il Golf Nazionale è un campo tecnico, avvincente e divertente. Molto affascinante è l’atmosfera che si respira su questo percorso, interamente avvolto da fitti boschi di querce secolari. Ha ospitato la World Cup 1991 e oltre a vantare numerosi titoli come “Top Ten Course” in Italia, la qualità tecnica e la grande piacevolezza del percorso, adatto anche ai dilettanti, lo inseriscono di buon diritto tra i migliori campi da golf europei.

Su questo percorso si è chiuso sabato 5 il 2° AID Golf Tour, con la disputa della finale che doveva decretare il successo di uno tra i due pretendenti al titolo, Edoardo Biagi o Vittorio Cascino. Ma il fascino del golf è quello di essere sempre sorprendente, e anche stavolta non si è smentito.

Infatti, a prevalere nella gara sono stati due tra i golfisti disabili più esperti, Andrea Fusacchia e Nicola Giribaldi (che si sono spartiti il bottino del maggior numero di punti) seguiti al terzo posto da Edoardo Biagi il quale, in questo modo, ha avuto la meglio in classifica generale su Vittorio Cascino, che è stato autore di una prova non all’altezza della sua bravura. Le posizioni di rincalzo sono state ad appannaggio di Andrini, Petrianni e Favaro che hanno così rimpinguato il loro bottino di punti in classifica generale.

Le parole di Edoardo Biagi, 2019 AID Golf Tour Champion: “Il mio vero trofeo è questo gruppo, e la possibilità di giocare con amici su campi bellissimi in giro per l’Italia (a volte anche troppo in giro). Il golf è così, un giorno sei un fenomeno, il giorno dopo sei un giocatore scarso, e il risultato non deve condizionare quello che, alla fine, conta davvero: giocare a golf“.

Anche il nostro presidente, Alessandro Petrianni, ha rilasciato per noi una dichiarazione che fa da consuntivo a questi otto mesi di gare: “Si è conclusa la stagione 2019 con la finale di sabato al Nazionale, in una giornata favolosa su un campo altrettanto fantastico – seppur molto impegnativo – dove oltre al bel gioco è prevalso decisamente lo spirito di gruppo e la voglia di festeggiare quanto realizzato in questo secondo anno di attività. Abbiamo dimostrato, semmai fosse stato necessario, che con spirito di sacrificio e voglia di fare si possono ottenere risultati impensabili. Il circuito è stato ad appannaggio del nostro socio Edoardo Biagi; secondo si è classificato il futuro del nostro movimento e nostro vanto Vittorio Cascino; terzo Andrea Fusacchia, anch’egli come Cascino new entry di quest’anno tra i soci della AID Golf. Ma a vincere è stato sicuramente lo sport nel vero senso della parola stessa e l’inclusione sociale, vera mission della nostra associazione. I nostri ringraziamenti vanno a chi ci ha supportato tutto l’anno, a partire dai nostri sponsor fino ai circoli di golf che ci hanno ospitato, oltre alla Federazione Italiana Golf ed a INAIL per il patrocinio fornito al nostro campionato“.

Un ringraziamento speciale agli sponsor senza cui non sarebbe stato possibile realizzare un’attività e dei risultati come quelli conseguiti: in ordine rigorosamente alfabetico Capital Strategy, Cristian Events, Marco Carpineti, Raimondi Golf Shoes e SAGAD Logistica.

Ora tutti noi siamo pronti a seguire il 76° Open d’Italia, facendo il tifo per il golf e anche per il nostro Vittorio Cascino, che si cimenterà nella Junior Road to Ryder Cup 2022, selezionato come wild card nel Team Italia Under 14. Forza Vittorio!


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