Un Amerique molto tricolore

Quattro cavalli con giubba italiana oggi a Vincennes nel centenario della classicissima: Face Time Bourbon, Vivid Wise As, Ringostarr Treb (al congedo dalle corse) e Vitruvio. Davidson du Pont il candidato più votato dai francesi in un sondaggio alla vigilia. La corsa valida in Italia come TQQ domenicale: jackpot sul Quinté
Un Amerique molto tricolore© LE TROT/JLL
di Mario Viggiani
4 min

Ci sono tutti quelli che devono esserci, nel centenario dell'Amerique. O meglio: manca giusto Cleangame, che peraltro sarebbe stato probabilmente il favorito della classicissima parigina. Solo che è castrone e se i francesi non cambieranno il regolamento... Per il resto, appunto, ci sono tutti. E i tradizionali diciotto partenti comprendono ben quattro cavalli battenti bandiera italiana: tre a tutti gli effetti, anche di nascita, e cioè Ringostarr Treb, Vitruvio e Vivid Wise As, e uno per giubba e per maggiori quote di proprietà, ovvero Face Time Bourbon, nato oltr’Alpi ma per il 50% appartenente alla Bivans di Antonio Somma (pure titolare in tutto e per tutto di Vivid Wise As) e il 15% a Renato Bruni, mentre il restante 35% è costituito dal 15% di Pierre Pilarski, il 10% dell’allenatore Sebastien Guarato e il 10% dell’allevatore Rainer Engelke.

I pronostici girano proprio intorno a Face Time Bourbon, che tuttavia sarà al primo confronto con i vecchi marpioni del trotto europeo (nella foto la vittoria nel Criterium Continental) e dovrà dimostrare di destreggiarsi al meglio in uno svolgimento di corsa magari movimentato. Anche perché i principali allenatori francesi ci provano in forze: oltre a FTB, Guarato manderà in pista Bold Eagle (vincitore 2017 e 2018), Billie de Montfort (questa con Gabriele Gelormini) e Valko Jenilat, e tre cavalli avrà Jean Michel Bazire, ovvero Belina Josselyn (vincitrice 2019, che guiderà ancora personalmente), Davidson du Pont e Looking Superb. E allora proprio Davidson du Pont, quarto un anno fa e volante all’ultima uscita, è più che una concreta alternativa a Face Time Bourbon: anzi, il più votato dagli appassionati francesi in un sondaggio del quotidiano ippico francese Paris Turf. Belina Josselyn, Bold Eagle, Delia du Pommereux e Looking Superb sembrano in agguato più dello svedese Propulsion.

Ringostarr Treb, ormai 10enne e destinato a tempo pieno alla carriera stalloniera, è all’ultimo ingaggio agonistico: vincitore dell’Elitloppet 2018 e di molto altro soprattutto in Scandinavia, settimo nell’Amerique 2017, cercherà di congedarsi in bellezza con la guida sicura di Jean Philippe Monclin. Vitruvio ha pure ruolo complicato, su una pista che comunque in passato l’ha visto secondo nel Criterium Continental 2018, sempre con Alex Gocciadoro in sulky. Vivid Wise As piuttosto, tornato fenomeno con il team Gocciadoro dopo il fallito recupero con Guarato, resta sul terzo nel Bourgogne e allora fra i tre è magari lui ad avere le chance più concrete di piazzamento sui saliscendi di Vincennes: farà coppia con Yoann Lebourgeois, che l’ha già interpretato una volta nel novembre 2018.

Ore 16.10 GP d’Amerique-TQQ (7ª corsa, gruppo 1, 900.000 €, m. 2700): 1 Excellent (A. Abrivard), 2 Chica de Joudes (A. Laurent), 3 Looking Superb (D. Thomain), 4 Vivid Wise As (Y. Lebourgeois), 5 Enino du Pommereux (M. Abrivard), 6 Delia du Pommereux (F. Nivard), 7 Davidson du Pont (F. Ouvrie), 8 Bahia Quesnot (J. Guelpa), 9 Face Time Bourbon (B. Goop), 10 Milligan's School (A. Barrier), 11 Vitruvio (A. Gocciadoro), 12 Uza Josselyn (P. Vercruysse), 13 Valko Jenilat (P.Ph. Ploquin), 14 Ringostarr Treb (J.P. Monclin), 15 Billie de Montfort (G. Gelormini), 16 Belina Josselyn (J.M. Bazire), 17 Propulsion (O. Kihlstrom), 18 Bold Eagle (E. Raffin). Jackpot: Quinté 4.717,46 €. Favoriti: 7-9-16-18-6. Sorprese: 3-17-15. Inizio convegno alle 12. Tv: diretta UnireSat.


© RIPRODUZIONE RISERVATA