Auyantepui, Oaks e saluti

Arrivo serrato, la favorita respinge la tedesca Memphis per un'incollatura: resta imbattuta e ora proseguirà la carriera in Francia. Anche Grizzetti guarda oltr'Alpi con le sue puledre: opzione Papin per Aria Importante, sogno Boussac in autunno per Al Siq. Stax non fallisce nel Giubileo
Auyantepui, Oaks e saluti© SNAITECH/DENA
4 min

Auyantepui anche stavolta è stata una “montagna del diavolo” (questo il suo significato in lingua pernon, in Venezuela) per le sue avversarie. Dopo il debutto vincente nello Zanoletti e la replica in listed nell’Incisa, la grigia ha chiuso il tris nelle Oaks d’Italia. Dopo aver scherzato nelle due uscite precedenti, questa volta è stata chiamata a destreggiarsi dal mucchio delle tante rivali e ne è venuta comunque a capo, anche se le linee di riferimento portate dalle tedesche Memphis e Tangut, seconda e quarta al traguardo, e dall’inglese Made In Italy, terza, non sono certo esaltanti, anzi. E quando si arriva così, in mucchio...

Le Oaks sono state lineari, nel loro svolgimento: davanti Tangut a menare la danza a ritmo costante ma non esagerato (2.18 il crono finale sui 2200 metri), poi Rose Secret, la coppia Fuoriserie-Frivola e Memphis, con Noronha all’esterno e Auyantepui a seguirne le mosse. In dirittura Rose Secret ha aggredito Tangut, la favorita è emersa ai 400 finali per attaccarle ai 250, anticipando Made In Italy e soprattutto Memphis, che in zona traguardo s'è avvicinata di brutto. Alla fine Auyantepui ha mantenuto un'incollatura (nella foto) sulla migliore delle ospiti, con Made In Italy e la generosa Tangut quasi in linea per le altre piazze.

Conta chi vince, e questa Auyantepui che vince sempre a questo punto prenderà la strada della Francia. Allevata dalla Le.Gi. della famiglia Parri e da poco venduta dalla We Bloodstock, la divisione-corsa dei Parri, per il 50% all’australiana OTI Racing, proseguirà la carriera di corse con il training di Mario Baratti a Chantilly, dopo aver fatto tutto bene agli ordini di Nicolò Simondi e la monta esperta di Claudio Colombi.

«Partire da favorito non è mai facile, e non conoscevo bene le avversarie, ma sapevo di poter contare sulla mia. Nonostante il ritmo lento (davvero: 2.18 sui 2200 - ndr), la corsa è venuta bene, mi sono sempre tenuto la corsia libera già dalla dirittura di fronte e così non ci sono stati problemi neppure in retta d'arrivo», le parole di Colombi al dissellaggio.

ALTRE CORSE - Nel pomeriggio milanese, favorite puntualissime le puledre allenate da Bruno Grizzetti. In dirittura Aria Importante nel Primi Passi ha respinto con disinvoltura il maschio Raifan e ora dovrebbe guardare alla Francia per il Papin. Sulla curva Al Siq è rimasta pure lei imbattuta nel Mantovani: fa sognare anche al galoppo il “signor Bivans”, ovvero Antonio Somma, e un ambizioso obiettivo autunnale potrebbe essere il Boussac nel convegno dell’Arc de Triomphe (in alternativa, ovviamente, il più tranquillo Dormello).

Nella terza pattern del convegno, altra favorita al palo: la tedesca Stex, leader intangibile nel Giubileo per Elisa Again, con Michal Abik che ha riscattato la monta non certo ottimale su Memphis nelle Oaks.

Oaks d’Italia (gruppo 2, 407.000 €, m. 2200 p.g.): 1. Auyantepui (C. Colombi), 2. Memphis, 3. Made In Italy, 4. Tangut. Distacchi: incol. - 3/4 - testa. Tot. 1,61 1,04 1,72 1,37 (17,71) Trio 64,96.

Pr. Primi Passi (gruppo 3, 77.000 €, m. 1200 p.d.): 1. Aria Importante (C. Fiocchi), 2. Raifan, 3. Doctor Strange, 4. Hornigold. Distacchi: 1 1/4 - 2 - 2 1/2. Tot. 1,55 1,04 1,52 (4,38) Trio 9,58.

Premio del Giubileo (gruppo 3, 71.500 €, m. 2000 p.g.): 1. Stex (M. Abik), 2 Elisa Again, 3. Light My Fire, 4. Santa Rita. Distacchi: 3 1/2 - 1 3/4 - 2 1/4. Tot. 1,67 1,08 1,27 (1,99) Trio 6,67.

TQQ: Tris 12-4-2, 495,39 € per 42 vincitori; Quarté 12-4-2-8, 558,04 € per 11 vincitori; Quinté 12-4-2-8-5, n.v. (jackpot 1.099,67 €).


© RIPRODUZIONE RISERVATA