Daniele Scardina lascia l’ospedale: la reazione di Diletta Leotta

A due mesi dal grave malore che aveva portato al ricovero d'urgenza, il fratello del pugile annuncia sui social il suo ritorno a casa. E tra le migliaia di 'like' ce n'è uno speciale...
Daniele Scardina lascia l’ospedale: la reazione di Diletta Leotta
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ROMA - Daniele Scardina torna a casa. A due mesi dall'improvviso malore che portò al suo ricovero d'urgenza datato 28 febbraio, il 31enne di Rozzano (che era finito in coma e un mese fa era stato dimesso dalla terapia intensiva) può lasciare l'ospedale. Ad annunciarlo un post pubblicato sui profili social del pugile e firmato da suo fratello Giovanni, salutato da migliaia di 'like' tra i quali c'è anche quello della sua ex fidanzata Diletta Leotta a cui è rimasto legato da un sentimento di amicizia. La conduttrice televisiva, che ora fa coppia con il calciatore Loris Karius (portiere tedesco del Newcastle dal quale aspetta un figlio), già durante il ricovero aveva mostrato il suo affetto per 'King Toretto' dedicandogli un commovente messaggio social.

L'annuncio del fratello

Questo invece il post apparso sui profili social di Daniele Scardina e firmato dal fratello Giovanni: "Oggi chiudiamo un capitolo della nostra vita e salutiamo l’istituto clinico Humanitas, la nostra casa in questi due mesi. Ringraziamo col cuore in mano la Dottoressa Elena Costantini, capo sezione Terapia Intensiva Generale; il Dottor Zefferino Rossini, medico neurochirurgo, che ha operato Daniele; la Dottoressa Stefania Maria Alessandra Radice, responsabile clinico del reparto di Neurochirurgia; il Dottor Maurizio Cecconi, direttore di dipartimento di Anestesia e Terapie Intensive; Giulia Vinciguerra, infermiera gestionale di Neurochirurgia. Insieme a loro ringraziamo tutta l’ Equipe Medica della Terapia Intensiva che per primi si sono occupati di Daniele e tutti gli altri Medici e Infermieri del reparto di Neurochirurgia che in questo ultimo mese si sono presi cura di lui. In questo momento Daniele è sveglio e si prepara ad affrontare un percorso di cure e riabilitazione. La strada è ancora lunga, ma lui è un campione e ha già vinto la più dura delle battaglie. God is good all the time, All the time God is good!!".


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