Lombardia e Veneto, penalizzate: corsa con mascherine. E guanti

Fontana in Lombardia e Zaia in Veneto hanno confermato la linea dura in merito all'uso di mascherine e guanti per il coronavirus
Lombardia e Veneto, penalizzate: corsa con mascherine. E guanti
Cesare Monetti
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Dal giorno 4 maggio come sappiamo con l'ordinanza nazionale emanata dal Governo Conte sarà possibile fare attività motoria (distanza 1 metro tra le persone) e attività fisica (distanza 2 metri). Dai governatori di Lombardia e Veneto arrivano però conferme di quanto già è attualmente attivo, Poco, insomma, cambierà con la Fase 2 se non la decadenza del limite dei 200 metri o della 'prossimità'.

LOMBARDIA - Sulle mascherine "tenderei a ribadire l'obbligo" in una nuova ordinanza regionale "ma è chiaro che vorrei avere garanzie dalla Protezione Civile sulla fornitura delle mascherine per tutta la popolazione". Lo ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana. L'attuale ordinanza della Regione valida fino al 3 maggio prevede l'obbligo di coprirsi naso e bocca "ogni qualvolta ci si rechi fuori dall'abitazione". 

VENETO - E' consentito in Veneto lo spostamento individuale per attività motoria e all'aria aperta, anche in bicicletta in tutto il territorio del Comune di residenza, con obbligo di evitare gli assembramenti e di rispetto della distanza un metro, con mascherina e guanti e garantendo l'igiene. Lo prevede una nuova ordinanza del presidente Luca Zaia, che è entrata in vigore lunedì 27 aprile dalle ore 18.00.


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