"Taormina, mare sporco: fogne abusive ed immondizia"

Il sindaco di Letojanni lancia l'allarme: "I paesi a monte dell'Alcantara scaricano nel fiume. Chi di dovere sta facendo accertamenti"
"Taormina, mare sporco: fogne abusive ed immondizia"© ANSA
3 min

TAORMINA (Messina) - Un mare azzurro, cristallino, rovinato in alcune giornate e in determinate fasce orarie da chiazze di sporcizia e di rifiuti che lo rendono difficilmente avvicinabile. È il mare di Letojanni e di Giardini Naxos, due comuni ai piedi della splendida Taormina dove ogni anno approdano milioni di turisti, molti dei quali stranieri e con ottima possibilità di spesa. "Le nostre acque sono soggette a continui controlli dell'Arpa. L'impianto di depurazione, che è attivo per 25mila persone circa, viene controllato costantemente - dice all'ANSA Alessandro Costa, sindaco di Letojanni, a capo di una lista civica di centrosinistra ed iscritto al Pd, la porta sempre aperta per ricevere i cittadini -. Il mare, del resto, è il nostro oro. Il depuratore di Letojanni ad oggi funziona bene. Noi facciamo due tipi di analisi: campionature del Consorzio preposto e da parte del Portale delle acque di balneazione, che attua controlli almeno due volte al mese".

"C'è troppa ignoranza sul tema rifiuti"

"Abbiamo segnalazioni che in determinate ore del giorno ci sono di scie di schiuma e sporcizia - prosegue il primo cittadino di Letojanni -. Certo i paesi a monte dell'Alcantara scaricano direttamente nel fiume e tutto questo va in direzione sud, verso Catania. Per quello che riguarda il nostro Comune, siamo convinti che ci siano allacci abusivi fognari di interi alberghi e residence. Sono scarichi senza allacci al depuratore. Tutto questo è stato segnalato a chi di dovere, gli organi preposti stanno facendo le necessarie verifiche, vedremo cosa succederà". Il trattamento delle acque da parte del depuratore non consente in ogni caso di portare a mare scarichi di tipo solido, fa notare il sindaco, e se il mare è solcato da molte imbarcazioni, soprattutto in estate, e c'è un aumento del diportismo, con conseguente aumento di oli a mare, il problema della sporcizia dell'acqua è evidentemente dovuto a ben altro. A tutto questo si aggiunge anche il fatto che a volte nel mare galleggia vera e propria spazzatura, sacchetti di plastica gettati da chi la smaltisce in modo improprio. "I proprietari delle discariche - spiega il sindaco - cercano di non far fare impianti. C'è anche il problema che nessuno li vuole avere vicino; c'è molta ignoranza sul tema rifiuti: ogni azione da parte di noi sindaci trova dinnanzi forte contrarietà". Intanto fortunatamente anche a Letojanni ha preso piede la raccolta differenziata porta a porta, "dobbiamo migliorare ma intanto siamo partiti", conclude Costa.


© RIPRODUZIONE RISERVATA