MILANO - Non c’è pace per l’Olimpia Milano. Dopo l’eliminazione dai playoff scudetto per mano della Dinamo Sassari, la formazione milanese deve affrontare anche un caso di doping: Christian Burns, lungo dell’Armani Exchange e della Nazionale italiana di basket, è infatti risultato positivo a un controllo antidoping relativo alla sfida contro l’Alma Trieste, andata in scena al Forum di Assago in occasione dell’ultima giornata di regular season. La sostanza incriminata è il Clostebol, un anabolizzante. Lo ha reso noto Nado Italia.
Sospensione in via cautelare
Come da prassi in circostanze del genere, il cestista è stato sospeso in via cautelare in seguito all’istanza presentata dalla Procura Nazionale Antidoping. Per il lungo, nativo di Trenton ma in possesso di cittadinanza italiana, decisamente il peggior modo per chiudere la stagione, che lo ha visto lontano dai fasti raggiunti con le maglie di altri due club lombardi come Brescia e Cantù.