Cosmi attacca: Campionato prigioniero delle tv

Solo l'ultima giornata vedrà le squadre in campo tutte allo stesso orario. E Serse non risparmia critiche al format anche per la mancanza di contemporaneità delle gare. Oggi Livorno-Carpi batticuore, domani Foggia-Perugia che vale salvezza e play off.
Cosmi attacca: Campionato prigioniero delle tv© LAPRESSE
di Tullio Calzone
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LA RABBIA DI SERSE E LA B SPEZZATINO - Spezzatino batticuore e qualche rilievo nel merito, perché le ultime due giornate avrebbero potuto fare a meno di piegarsi alle logiche commerciali in ossequio al principio della contemporaneità degli eventi, più volte attestato proprio in B. Invece solo la prossima tornata vedrà tutti in campo allo stesso orario. E Serse Cosmi alla fine sbotta: «Campionato di Serie B prigioniero delle televisioni. Sei partite in due settimane: siamo in ostaggio delle tv e di un calendario folle», ha attaccato l’allenatore perugino atteso dallo scontro diretto contro il Carpi all’ultima giornata, una gara che, dal risultato di oggi degli emiliani a Livorno, potrà essere un’ultima spiaggia o una formalità. Ma lo spettacolo è lo spettacolo e il reperimento delle risorse impongono altri ragionamenti anche se giocare con il format su tre turni che ha accompagnato la stagione potrebbe generare qualche speculazione malevola oltre che calcoli annunciati a questo punto. A non voler andare per il sottile, si può tagliare la testa al toro e chiudere il caso: anche perché ormai vincere è un passo obbligato per tutti. Non fosse altro che per mettersi al riparo da brutte sorprese.

PADOVA DISPERATO A BENEVENTO - Dovrà farlo il Benevento contro il Padova che al “Ciro Vigorito” va a caccia di una disperata salvezza attraverso l’aggancio in extremis ai play out. Dopo aver piegato e rimesso in bilico la promozione diretta del Lecce, i veneti non possono fare altro che puntare al successo pieno, anche se il destino non è ormai solo nelle loro mani, ma dipenderà anche dalle altre. A cominciare dal Livorno ospite all’Euganeo nella giornata conclusiva della stagione regolare e oggi pomeriggio impegnato all’Ardenza contro il Carpi di Castori che s’è inguaiato la vita perdendo in casa contro la Cremonese dell’ambizioso Rastelli. Un successo di Breda contro la compagine emiliana rischierebbe di trascinare nel mischione dei play out anche la Salernitana impegnata oggi contro il Cosenza di Braglia che è di fatto salvo a quota 43.

L'ANSIA DI GREGUCCI - Ecco perché all’Arechi non dovrebbero esserci brutte sorprese per Gregucci, da tempo in caduta libera e obbligato a fermarsi sull’orlo del precipizio per chiudere, almeno, con una anonima salvezza la stagione del centenario che in tanti a Salerno avevano immaginato per altre mete. Alla fine dello spezzatino c’è il match da dentro o fuori tra Foggia e Perugia.

FOGGIA-PERUGIA DA DENTRO O FUORI - Grassadonia deve solo vincere se vuole scongiurare una disastrosa retrocessione diretta. Nesta non potrà fare diversamente se vuole alimentare le resudue possibilità di centrare i play off dopo aver sciupato irripetibili occasioni. Poi resterebbe lo scontro con la Cremonese inarrestabile di Rastelli. Ma questa sarebbe tutta un’altra storia da scrivere.


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