Primo stop per il Barcellona di Setién: è 2-0 per il Valencia!

Sconfitta per i blaugrana, superati dai levantini. Ter Stegen, nel primo tempo, respinge un rigore di Maxi Gomez, ma nella ripresa non può nulla per evitare un'autorete di Jordi Alba e il raddoppio dello stesso Maxi Gomez
Primo stop per il Barcellona di Setién: è 2-0 per il Valencia!© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

VALENCIA (SPAGNA) - Primo capitombolo per lo spericolato Barcellona del nuovo corso Quique Setién, che dopo le tutt’altro che convincenti vittorie contro il Granada, nel debutto di Liga, e contro l’Ibiza, in Coppa del Re, esce sconfitto dal Mestalla, contro un Valencia rattoppato, ma decisamente più organizzato. Privo di profondità e fragile difensivamente, il Barça viene salvato a più riprese, nel primo tempo, da Ter Stegen, che respinge pure un rigore calciato da Maxi Gomez. Nella ripresa, però, i catalani si devono arrendere. Un autogol di Jordi Alba e una rete dell’ottimo Maxi Gomez regalano il meritato successo ai padroni di casa.

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GLI SCHIERAMENTI - Numerose assenze tra i locali, che vanno dal lungodegente Piccini, passando per gli altri infortunati Cheryshev e Gonçalo Guedes, fino ad arrivare allo squalificato Dani Parejo, eppure Albert Celades riesce comunque a ricomporre un 4-4-2 più che equilibrato, che contempla, in avanti, la coppia offensiva formata da Maxi Gomez e Gameiro. Parte dalla panchina il convalescente Rodrigo Moreno, oggetto dei desideri del Barça, alla ricerca di un valido sostituto di Luis Suarez. Ancora una volta, invece, lascia decisamente perplessi il piano di Quique Setien, che rispetto alla soffertissima vittoria infrasettimanale sull’Ibiza, ripropone Piqué, Busquets e Messi, ma li inserisce in un undici un po’ sconclusionato, che ancora una volta produce uno sterile possesso palla, che difficilmente sboccia in conclusioni verso la porta difesa dal vice Cillessen, Jaume Domenech.

SAN TER STEGEN - Una decina di minuti di palleggio blaugrana, e alla prima vera incursione, lo scatenato Gayà si ritrova gambe all’aria per un’entrata scoordinata di Piqué. Rigore netto, con il waka-difensore che se la cava con un cartellino giallo. A risolvere la questione, però, appare Ter Stegen, che si supera respingendo il rigore calciato da Maxi Gomez. Qualche giro di lancetta e la difesa dei campioni di Spagna rischia di farla grossa, con una carambola tra Sergi Roberto e Piqué. Ma interviene ancora il portiere tedesco a evitare l’autogol. Alla mezz’ora, poi, riappare Maxi Gomez, che spara una bordata che piega le mani dell’estremo difensore ospite, che comunque riesce a deviare sulla traversa. L’azione prosegue con un tiro a botta sicura di Gameiro e l’ennesimo grande intervento di Ter Stegen, che devia in angolo. L’unico tentativo ospite, una punizione, è di Messi, che però spara fiacco e centrale.

TRACOLLO BLAUGRANA - Lo strameritato vantaggio del Valencia arriva ad inizio ripresa, quando una nuova bordata di Maxi Gomez trova la determinante deviazione di Jordi Alba che non lascia scampo a Ter Stegen. Setién corre ai ripari e inserisce Arturo Vidal per l’inconsistente Arthur. Celades risponde con l’atteso Rodrigo per l’applauditissimo Gameiro. Messi si prende la squadra sulle spalle e ci prova più volte, prima con un pallonetto, poi di testa e, infine, direttamente da calcio piazzato. Ma non è proprio giornata. E la conferma arriva, appena varcata la mezz’ora, quando l’attivissimo Maxi Gomez trova il raddoppio, con un chirurgico destro a giro. 8º gol in campionato per il bomber uruguaiano. Poi arriverebbe anche il tris di Gabriel Paulista, ma il signor Gil Manzano annulla per un precedente fallo su Busquets. Meritato successo per i levantini. Domani tocca al Real Madrid, che in caso di successo a Valladolid staccherebbero i catalani in vetta alla classifica.

@andydepauli

 


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