Pagina 2 | Premier League, Chelsea-Bournemouth 2-0: Sarri aggancia il Liverpool in vetta

LONDRA - Maurizio Sarri cala il poker battendo in casa il Bournemouth (al primo ko) guidato dal suo allievo e amico Eddie Howe e se a Napoli ha imparato anche la scaramanzia non potrà che festeggiare la quarta vittoria in altrettante gare: primo perché consente al Chelsea di agganciare il Liverpool (vittorioso due ore e mezzo prima nella tana del Leicester nonostante la papera di Alisson) in vetta alla classifica, poi perché nelle quattro volte in cui i 'Blues' erano riusciti nella loro storia a partire con quattro vittorie sono poi arrivati altrettanti titoli.

LE SCELTE - Con Fabregas e van Ginkel ancora in infermeria e il 4-3-3 come certezza assoluta, nei ‘Blues’ c’è solo un cambio rispetto all’undici vittorioso sul campo del Newcastle: alla sinistra dell’inamovibile Morata (ennesima panchina per Giroud) c’è di nuovo Hazard ma a completare il tridente d’attacco stavolta c’è Willian che viene preferito a Pedro, mentre in regia c’è sempre Jorginho affiancato da Kante e Kovacic davanti al portiere Kepa e alla linea difensiva composta dai due terzini Azpilicueta e Alonso e ai centrali Rüdiger e David Luiz. Il tecnico ospite, privo degli infortunati Pugh e Stanislas, abbandona invece il 4-4-2 fin qui utilizzato e passa a un 3-4-3 in cui i due laterali Smith e Rico sono chiamati più a coprire che a offendere e Fraser è invece chiamato a supportare gli attaccanti King e Wilson.

Leicester-Liverpool 1-2: numeri e statistiche del match

SENZA SBOCCHI - Il copione è chiaro fin dall’avvio, con il Chelsea a fare la partita e il Bournemouth a difendersi più con l’organizzazione che con il catenaccio che è stato rimproverato al Newcastle di Benitez. Dopo 20 minuti 85% di possesso palla per i ‘Blues’ che non riescono però ad andare al di là delle conclusione di Willian e Morata parate da Begovic e di qualche tiro dal limite senza fortuna. E quando Kovacic trova il corridoio per la percussione viene anticipato al momento di calciare. Ben più clamorosa la chance fallita invece alla mezz’ora sul versante opposto da Wilson, che partito in contropiede su cross di Rico non inquadra la porta tutto solo davanti a Kepa. La linea difensiva alta degli ospiti - che preferiscono avere più densità in mezzo al campo per soffocare le fonti di gioco avversarie - sembra pagare ma al 45’ sono loro a farsi trovare per la prima volta scoperti e concedono un’azione che porta Alonso a colpire il palo dal limite. Si va così al riposo sullo 0-0 e con un ammonito per parte: lo stesso laterale ex Fiorentina da una parte e Gosling dall’altra.

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MISSIONE COMPIUTA - Dagli spogliatoi rientrano gli stessi ventidue e al 54’ ci riprova ancora Alonso, con Begovic che gli chiude la porta. Il Bournemouth non sta a guardare, riparte appena può e Kanté è così costretto a prendersi il giallo per fermare Wilson lanciato in campo aperto. Al 62' Sarri decide di cambiare: fuori Morata e dentro Giroud, seguito subito dopo da Pedro che prende il posto di Willian. Al 70' viene ammonito anche il centrocampista ospite Lerma per un fallo a metà campo e due minuti dopo, proprio nel momento in cui il Chelsea sembra faticare di più, in seguito a uno scambio in velocità con Giroud è proprio il nuovo entrato Pedro - complice una deviazione - a far esplodere di gioia Stamford Bridge piazzando la palla all'angolino con un destro dal limite. Il Bournemouth prova a reagire ma il tiro a giro dello scozzese Fraser è fuori misura e al 79' arriva anche l'ultima mossa di Sarri che richiama in panchina un poco continuo Kovacic e lo rimpiazza con Loftus-CheekIbe per Smith Mousset per King rappresentano la doppia risposta di Howe ma ora il Chelsea ha più spazi a disposizione e dopo un'azione in velocità è Hazard a sfruttare l'assist di Alonso e a raddoppiare di sinistro con un potente rasoterra incrociato. Tra gli ospiti entra anche Cook (fuori Lerma) ma è Frazer a sfiorare la rete al 90' con un altro destro a giro deviato e fuori di un soffio. È l'ultima emozione del match: il Chelsea vince 2-0 e aggancia il Liverpool in vetta a punteggio pieno (in attesa della sfida tra Watford e Tottenham, le uniche altre due squadre a quota 9 dopo 3 partite), a +2 sul City vittorioso sul Newcastle.

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LE ALTRE GARE

Manchester City-Newcastle 2-1 -  All’8’ l’equilibrio è già rotto: a sbloccare il match dopo un errato disimpegno della difesa ospite è Sterling, che su assist di Mendy trova l’angolino più lontano con un destro a giro potente e preciso. La squadra di Guardiola sembra gestire il match senza affanni e va vicina al raddoppio con Agüero e Gabriel Jesus ma alla mezz’ora arriva l’inaspettato pari ospite: ripartenza, cross di Rondon dalla destra e piattone di Yedlin che batte Ederson. Si va al riposo sullo 0-0 e al rientro dagli spogliatoi, come nel primo tempo, servono otto minuti al City per trovare il nuovo vantaggio: la firma stavolta è di Walker che supera Dubravka con un bolide dalla lunga distanza. In una ripresa che un vero e proprio monologo dei ‘Citizens’, è proprio il portiere ospite a tenere a galla fino alle fasi finali i suoi che non riescono però a trovare più la forza per impensierire Ederson. La squadra di Guardiola vince 2-1 e si porta a -2 dalla vetta.

Brighton-Fulham 2-2 – Finisce 2-2 la gara tra Brighton e Fulham. I padroni di casa sbagliano un rigore con Gross al 23' e vanno sotto prima del riposo (43'), puniti da Schurrle. Gli ospiti raddoppiano addirittura al 62' con Mitrovic ma il Brighton reagisce trascinato da Murray, che prima accorcia le distanze al 67' e poi pareggia dal dischetto all'84'. 

Crystal Palace-Southampton 0-2 – Colpo esterno del Southampton che espugna il campo del Crystal Palace: le reti entrambe nella ripresa, quando vanno a segno Ings (47') e Hojbjerg (92'). 

Everton-Huddersfield 1-1 – Pari in rimonta contro l'Huddersfield per l'Everton che davanti ai propri tifosi va sotto al 34', infilato da Billing, ma appena due minuti dopo trova la rete dell'1-1 con Calvert-Lewin senza però poi riuscire ad operare il sorpasso nella ripresa.

West Ham-Wolverhampton 0-1 - Quarta sconfitta in altrettante gare per il West Ham del tecnico cileno Manuel Pellegrini e dell'ex laziale Felipe Anderson (schierato trequartista), stavolta beffatinel recupero dai Wolves che fanno festa al 93' con la rete di Adama Traoré.

LE PARTITE DI DOMANI - Grande attesa intanto per il Manchester United di José Mourinho, che farà visita al Burnley e secondo i tabloid rischia l’esonero dopo le due sconfitte con Brighton e Tottenham, e per l’inedito scontro al vertice tra il Watford e gli ‘Spurs’ di Mauricio Pochettino che si sfideranno per restare insieme a Chelsea Liverpool in vetta a punteggio pieno. Il programma - Cardiff-Arsenal: ore 14.30. Burnley-Manchester United: ore 17. Watford-Tottenham: ore 17.


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LE ALTRE GARE

Manchester City-Newcastle 2-1 -  All’8’ l’equilibrio è già rotto: a sbloccare il match dopo un errato disimpegno della difesa ospite è Sterling, che su assist di Mendy trova l’angolino più lontano con un destro a giro potente e preciso. La squadra di Guardiola sembra gestire il match senza affanni e va vicina al raddoppio con Agüero e Gabriel Jesus ma alla mezz’ora arriva l’inaspettato pari ospite: ripartenza, cross di Rondon dalla destra e piattone di Yedlin che batte Ederson. Si va al riposo sullo 0-0 e al rientro dagli spogliatoi, come nel primo tempo, servono otto minuti al City per trovare il nuovo vantaggio: la firma stavolta è di Walker che supera Dubravka con un bolide dalla lunga distanza. In una ripresa che un vero e proprio monologo dei ‘Citizens’, è proprio il portiere ospite a tenere a galla fino alle fasi finali i suoi che non riescono però a trovare più la forza per impensierire Ederson. La squadra di Guardiola vince 2-1 e si porta a -2 dalla vetta.

Brighton-Fulham 2-2 – Finisce 2-2 la gara tra Brighton e Fulham. I padroni di casa sbagliano un rigore con Gross al 23' e vanno sotto prima del riposo (43'), puniti da Schurrle. Gli ospiti raddoppiano addirittura al 62' con Mitrovic ma il Brighton reagisce trascinato da Murray, che prima accorcia le distanze al 67' e poi pareggia dal dischetto all'84'. 

Crystal Palace-Southampton 0-2 – Colpo esterno del Southampton che espugna il campo del Crystal Palace: le reti entrambe nella ripresa, quando vanno a segno Ings (47') e Hojbjerg (92'). 

Everton-Huddersfield 1-1 – Pari in rimonta contro l'Huddersfield per l'Everton che davanti ai propri tifosi va sotto al 34', infilato da Billing, ma appena due minuti dopo trova la rete dell'1-1 con Calvert-Lewin senza però poi riuscire ad operare il sorpasso nella ripresa.

West Ham-Wolverhampton 0-1 - Quarta sconfitta in altrettante gare per il West Ham del tecnico cileno Manuel Pellegrini e dell'ex laziale Felipe Anderson (schierato trequartista), stavolta beffatinel recupero dai Wolves che fanno festa al 93' con la rete di Adama Traoré.

LE PARTITE DI DOMANI - Grande attesa intanto per il Manchester United di José Mourinho, che farà visita al Burnley e secondo i tabloid rischia l’esonero dopo le due sconfitte con Brighton e Tottenham, e per l’inedito scontro al vertice tra il Watford e gli ‘Spurs’ di Mauricio Pochettino che si sfideranno per restare insieme a Chelsea Liverpool in vetta a punteggio pieno. Il programma - Cardiff-Arsenal: ore 14.30. Burnley-Manchester United: ore 17. Watford-Tottenham: ore 17.


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