209 giocatorici provenienti dai club di tutto il Brasile sono state intervistate con la garanzia dell'anonimato nell'ambito di un'inchiesta giornalistica che ha portato alla luce diversi casi di discriminazione e molestie nel mondo del calcio femminile. Il 52,1 per cento delle calciatrici, che hanno risposto a in questionario di 18 domande, ha rivelato di aver subito molestie sessuali e morali. È questo quanto emerge dal lavoro di Camila Alves, cronista di Globo Esporte.
La testimonianza: "Un allenatore mi ha chiesto foto intime"
Diverse calciatrici che giocano nei tre campionati maggiori in Brasile (A1, A2 e A3) hanno affermato di aver ricevuto trattamenti e richieste non consoni proprio da tesserati dei propri club dal ruolo più o meno apicale. Su 113 denunce presentate, solo 17 persone sono state perseguite. Tra le testimonianze raccolte si legge: "Una volta ho avuto un allenatore che chiedeva foto intime in cambio di migliori trattative con i club".
"Il presidente mi ha chiesto di andare al motel"
Vengono poi citati casi in cui allenatori, arbitri, tifosi, dipendenti, imprenditori, dirigenti e persino presidenti dei rispettivi club avrebbero oltrepassato il segno. Un'altra atleta ha rivelato: "Il presidente del mio club mi ha chiesto di andare al motel".