Lazio, per Milinkovic è count down: Inzaghi prega...

La lunga ombra del Real Madrid è ancora viva ma limitate le possibilità di cessione
Lazio, per Milinkovic è count down: Inzaghi prega...©  Fotonotizia
Fabrizio Patania
3 min

ROMA - Lotito, in vacanza a Cortina d’Ampezzo, allontana ipotesi di cessione last minute. Milinkovic se lo tiene, una questione d’onore e d’orgoglio, solo a certe cifre e per soldi veri lo venderebbe, anche se a Formello è scattato il conto alla rovescia e Inzaghi prega: non vede l’ora si concluda il mercato e soprattutto il tormentone infinito legato al gioiello serbo. I colpi di coda, negli ultimi due o tre giorni di mercato, non si possono mai escludere. Sergio, così lo chiama, alza il livello della Lazio. Simone lo sa benissimo. Dovesse arrivare un’offerta da 120 milioni bisognerebbe lasciarlo andare, quei soldi non si rifiutano per nessun giocatore, neppure il Real Madrid per Ronaldo ha resistito. Cederlo, però, significherebbe perdere qualche posizione in classifica. Oggi la società gli chiede di confermarsi ai livelli della passata stagione e giocarsela per ritentare l’assalto alla Champions, sapendo che alla corsa si aggiungerà il Milan di Higuain. Con Milinkovic ci si può provare, senza sarebbe impossibile e all’interno dello staff tecnico neppure si sono posti l’interrogativo su come (nel caso) sostituirlo. La società aveva individuato il profilo del brasiliano Ramires, 31 anni, ex centrocampista del Chelsea messo fuori rosa dallo Jangsu. Kia Joorobchian e Giuliano Bertolucci sono i suoi agenti. Gli stessi di Leiva, Luiz Felipe e Felipe Anderson. Dopo la cessione del fantasista brasiliano al West Ham avevano promesso sostegno alla Lazio. Sino a ieri, però, non si registravano novità legate a Ramires, sotto contratto con i cinesi del gruppo Suning sino al 31 dicembre 2019. Aspettava un segnale dalla Lazio e la certezza di trovare un nuovo contratto, vedremo se lo stallo o meno supererà la data limite di venerdì.

OMBRA REAL - Per un’operazione così complessa c’è poco tempo. Inzaghi fa il conto alla rovescia. Ieri mattina era in campo a Formello e stava provando Milinkovic nella formazione titolare da opporre sabato al Napoli. L’ombra del Real Madrid resiste nei pensieri, ma servirebbe un colpo di scena pazzesco, provocato dalla cessione di Modric all’Inter. In realtà sono minime le possibilità di trasferimento del regista croato in nerazzurro. Certo Florentino Perez, se vuole, può prendere Milinkovic ma dovrebbe alzare l’offerta almeno a 120 milioni cash e sino a poche ore fa giocava al ribasso, pensava ad altri centrocampisti per sostituire Kovacic, su tutti Thiago Alcantara.

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