Pagina 1 | Roma, al via le cessioni: ecco i giocatori che andranno via

Roma, al via le cessioni: ecco i giocatori che andranno via

ROMA - Puntellata la difesa con l’arrivo di Mancini (ma serve in altro centrale), risolto il nodo portiere con l’arrivo di Pau Lopez, completato il tetris a centrocampo con gli arrivi di Veretout e Diawara, in attesa di capire come finirà la telenovela Higuain (oggi in gol con la maglia della Juve contro il Tottenham), il ds della Roma Petrachi deve passare alla fase due. Quella delle cessioni. Sono tanti i giocatori da piazzare altrove per sfoltire una rosa troppo numerosa. Fonseca, ha chiesto tempo supplementare per studiare meglio i giocatori ma per alcuni le idee sono molto chiare. Il processo di de-monchizzazione sarà molto evidente. Vediamo ruolo per ruolo chi sono i giocatori in esubero, pronti a lasciare (definitivamente o momentaneamente) Trigoria. 

PORTIERI

Il primo sulla lista dei partenti è Olsen. Il portiere nazionale svedese, che ha fallito nel suo ruolo di erede di Alisson tra i pali giallorossi, non ha futuro a Trigoria, scavalcato nelle gerarchie da Mirante e dal nuovo arrivato Pau Lopez. Per lui si aprono le porte della Premier League dopo che il Fenerbahce si è tirato fuori dopo un’iniziale manifestazione di interesse. Andrà a giocare in prestito anche il terzo portiere Fuzato.


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DIFESA

In difesa si sfoltirà la corsia esterna. Con le valigie in mano c’è Karsdorp che dopo due anni tormentati nella capitale è in cerca di una squadra che possa soddisfare le sue esigenze e la sua voglia di riscatto. Florenzi aspetta di sapere se il suo futuro sarà ancora alla Roma con la fascia al braccio o da un’altra parte. Al momento non è arrivata un’offerta ritenuta allettante dalla dirigenza. Andranno via anche Bianda (in prestito) e Capradossi, considerati non all’altezza da Fonseca. 


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CENTROCAMPO

Il primo a partire sarà Steven Nzonzi: il centrocampista francese che in giallorosso non ha mai convinto ha mercato in Francia ma ha un ingaggio alto (3 milioni) che complica terribilmente la contrattazione con Lione e Marsiglia, ovvero i due club interessati a lui. La Roma non vuole darlo via in prestito ma in modo definitivo per interrompere un matrimonio che non è mai decollato. Sempre a centrocampo è in uscita anche Gonalons, rientrato dal prestito al Siviglia e richiesto in Inghilterra dal Newcastle. Partiranno anche Coric e Riccardi - in prestito - per andare a fare esperienza e crescere. 


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ATTACCO

In avanti sono in tre ad aspettare novità dalla dirigenza. Il primo, ovviamente, è Edin Dzeko. Il bosniaco lavora con grande professionalità, è stata una delle note liete nelle prime due uscite stagionali della Roma ma aspetta da tempo di poter raggiungere Antonio Conte all’Inter. La Roma non riesce a trovare un accordo economico con i nerazzurri nonostante il contratto dell’attaccante sia in scadenza il prossimo anno. La sensazione è che alla fine un accordo si troverà per lasciare spazio all’arrivo in giallorosso di Gonzalo Higuain, il vero grande obiettivo di Petrachi. Lascerà la Roma anche Gregoire Defrel, vicino al Cagliari anche se il giocatore ha chiesto qualche giorno di tempo per prendere una decisione. Andrà a giocare in prestito anche Mirko Antonucci, autore di quattro gol nelle prime due amichevoli della squadra. 


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ROMA - Puntellata la difesa con l’arrivo di Mancini (ma serve in altro centrale), risolto il nodo portiere con l’arrivo di Pau Lopez, completato il tetris a centrocampo con gli arrivi di Veretout e Diawara, in attesa di capire come finirà la telenovela Higuain (oggi in gol con la maglia della Juve contro il Tottenham), il ds della Roma Petrachi deve passare alla fase due. Quella delle cessioni. Sono tanti i giocatori da piazzare altrove per sfoltire una rosa troppo numerosa. Fonseca, ha chiesto tempo supplementare per studiare meglio i giocatori ma per alcuni le idee sono molto chiare. Il processo di de-monchizzazione sarà molto evidente. Vediamo ruolo per ruolo chi sono i giocatori in esubero, pronti a lasciare (definitivamente o momentaneamente) Trigoria. 

PORTIERI

Il primo sulla lista dei partenti è Olsen. Il portiere nazionale svedese, che ha fallito nel suo ruolo di erede di Alisson tra i pali giallorossi, non ha futuro a Trigoria, scavalcato nelle gerarchie da Mirante e dal nuovo arrivato Pau Lopez. Per lui si aprono le porte della Premier League dopo che il Fenerbahce si è tirato fuori dopo un’iniziale manifestazione di interesse. Andrà a giocare in prestito anche il terzo portiere Fuzato.


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