Juve, fuori Douglas Luiz: assalto a Hjulmand

Per Tudor il danese è prioritario, il giocatore perfetto per il centrocampo, e lui è pronto a trasferirsi a Torino. Ma lo Sporting non tratta per meno di 60 milioni
Eleonora Trotta

Lo scontro tra Hjulmand lo Sporting CP sulla clausola e sul prezzo di vendita rappresenta sicuramente una buona notizia per la Juventus. I bianconeri, infatti, negli ultimi giorni hanno intensificato i contatti per il danese, considerato obiettivo prioritario per il centrocampo. Aspettando aggiornamenti sul fronte Douglas Luiz, le notizie recenti riguardanti Hjulmand sono ritenute quindi molto incoraggianti dal dg Comolli. Ci riferiamo all’attuale disagio del calciatore classe '99, ma anche al suo fascino per la Signora. Già, perché il danese ha aperto alla pista bianconera e ad un ritorno in Italia, dove si è affermato con la maglia del Lecce. Lato giocatore non ci sarebbero quindi problemi per eventuali accordi economici e contrattuali con la società piemontese. L’ostacolo, in questa vicenda, è rappresentato dalla posizione dello Sporting e dalla concorrenza dei club inglesi. La trattativa per Gyökeres all’Arsenal ha infatti testimoniato ancora una volta la fermezza dei portoghesi al tavolo degli affari. L’operazione tra i Gunners e i lusitani è stata lunga, estenuante, carica di tensioni e di nervosismi e - da quanto trapela -  avrebbe influito anche sull’umore di Hjulmand, molto legato all’attaccante svedese. 

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Juve-Hjulmand, la richiesta dello Sporting è eccessiva: cosa succede

Il prezzo, dicevamo, è invece il grande nodo di questa storia. Hjulmand ritiene che la valutazione del suo cartellino sia di molto inferiore al valore della clausola. Siamo sui 30-40 milioni di euro, mentre lo Sporting rivendica la clausola da 80 milioni, o comunque un prezzo di partenza sui 50-60 milioni, per ascoltare un’offerta iniziale. Certamente i dialoghi tra le due società per il giovane esterno Alberto Costa, che la Juve è disposta a vendere solo a condizioni molto allettanti, hanno in qualche modo scaldato l’asse Torino-Lisbona. Si è stabilito una sorta di file diretto che permette alla Juve di sondare costantemente gli umori della società lusitana sulla cessione del centrocampista. L'ex Lecce è il capitano del club, uno degli idoli dei tifosi.  

Juve, Hjulmand è perfetto per Tudor

Dopo l’addio di Amorim, l’esperienza fallimentare del successore del tecnico lusitano, ha vinto il campionato con l'allenatore Rui Borges. La sua crescita a Lisbona è stata evidente per tutti. Ma le nuove chiamate da Torino non lo hanno lasciato indifferente, anzi. Anche Tudor lo stima moltissimo: lo ritiene il calciatore ideale per la sua mediana, destinata ad essere cambiata. Un altro obiettivo per il centrocampo è sicuramente André del Wolverhampton. Il giovane brasiliano costa 35 milioni di euro e ha molto mercato anche in Premier. Non scompare poi dai radar Bissouma, per il quale però sono arrivate tante altre offerte.

Juve, fuori Douglas Luiz: la situazione

Nel frattempo, Douglas Luiz prosegue i dialoghi con il West Ham e l’Everton, che sono tra le società ad aver preso informazioni sulla sua situazione. L'ex calciatore dell'Aston Villa, arrivato la scorsa estate a Torino, non rientra da tempo nei programmi della Juventus e resta quindi sul mercato. Gli intermediari sono al lavoro per trovare in tempi rapidi una soluzione soddisfacente per tutti. 

 


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Lo scontro tra Hjulmand lo Sporting CP sulla clausola e sul prezzo di vendita rappresenta sicuramente una buona notizia per la Juventus. I bianconeri, infatti, negli ultimi giorni hanno intensificato i contatti per il danese, considerato obiettivo prioritario per il centrocampo. Aspettando aggiornamenti sul fronte Douglas Luiz, le notizie recenti riguardanti Hjulmand sono ritenute quindi molto incoraggianti dal dg Comolli. Ci riferiamo all’attuale disagio del calciatore classe '99, ma anche al suo fascino per la Signora. Già, perché il danese ha aperto alla pista bianconera e ad un ritorno in Italia, dove si è affermato con la maglia del Lecce. Lato giocatore non ci sarebbero quindi problemi per eventuali accordi economici e contrattuali con la società piemontese. L’ostacolo, in questa vicenda, è rappresentato dalla posizione dello Sporting e dalla concorrenza dei club inglesi. La trattativa per Gyökeres all’Arsenal ha infatti testimoniato ancora una volta la fermezza dei portoghesi al tavolo degli affari. L’operazione tra i Gunners e i lusitani è stata lunga, estenuante, carica di tensioni e di nervosismi e - da quanto trapela -  avrebbe influito anche sull’umore di Hjulmand, molto legato all’attaccante svedese. 

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