Arsenal in finale: Aubameyang schianta il Valencia

Il gol in avvio di Gameiro illude la squadra di Marcelino, poi la tripletta dell'ex Milan intervallata dal gol di Lacazette porta Emery a Baku, per la quarta finale della sua carriera: finisce 4-2 al Mestalla
Arsenal in finale: Aubameyang schianta il Valencia© Getty Images
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ROMA - Con i gol della sua coppia di bomber l'Arsenal si impone anche a Valencia, regalando al grande ex della serata Unai Emery la quarta finale di Europa League della sua carriera dopo le tre consecutive vinte alla guida del Siviglia dal 2014 al 2016. Mattatore della serata Pierre Emerick Aubameyang che con una tripletta schianta i sogni di "reamuntada" degli spagnoli, illusi dal gol in avvio di Gameiro ma poi colpiti prima dal gabonese e poi ad inizio ripresa dal 2-1 tagliagambe di Lacazette, prima del pari ancora di Gameiro e delle reti decisive del numero 14 dei Gunners. 

GAMEIRO INFIAMMA IL MESTALLA, AUBA LO SPEGNE - Gli inglesi nella veste da trasferta si confermano subito vulnerabili: la squadra di Marcelino all'11' con cinque passaggi in verticale arriva alla spaccata di Gameiro che riapre completamente il discorso qualificazione. L'Arsenal sbanda e rischia di incassare anche il 2-0, ma ad Aubameyang basta una palla, quella che gli offre la torre di Lacazette su lancio di Cech, per infilare al 17' il pareggio alle spalle di Neto. Il gol del pari riporta la sfida psicologicamente dalla parte dell'Arsenal, per gli spagnoli capitan Parejo ci prova su punizione senza fortuna.

A BAKU CI VANNO I GUNNERS - Si va al cambio campo con Garay e Gayà che si beccano il giallo e Lacazette che si ferma al palo esterno, ma ad inizio ripresa il francese aggiusta la mira e al 50' trova il gol del raddoppio che di fatto porta Emery a Baku. Servirebbero quattro reti al Valencia, Gameiro ne firma una prima dell'ultima mezz'ora ma gli vale solo per la doppietta, a Baku ci va l'Arsenal che vince anche la partita: Lacazette all'andata aveva fatto doppietta, il gabonese fa meglio e firma la tripletta che a lui vale il pallone della partita e ai suoi compagni la finale di Europa League

 


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