Bernardeschi, rosso giusto. Albiol-Icardi, il contatto c'è. Ma...

Tutti gli episodi arbitrali della penultima giornata di Serie A
Bernardeschi, rosso giusto. Albiol-Icardi, il contatto c'è. Ma...© Inter via Getty Images
Edmondo Pinna
5 min

JUVENTUS-ATALANTA
Rocchi in forma-Uefa: ok il rosso per Bernardeschi
Molto bene l’internazionale Gianluca Rocchi, in forma-Europa League (dirigerà la finale di Baku il prossimo 29 maggio): sicuro (anche quando Irrati lo ha chiamato al VAR), atleticamente pronto, accettato dai giocatori (e chi non lo ha fatto, è finito sul taccuino, vero Ronaldo?).
OK IL VAR Fa bene Irrati a chiamare il collega all’OFR: su un angolo, tocco di testa di Masiello all’indietro, c’è un braccio largo di Barzagli che però non tocca il pallone. Dietro c’è Alex Sandro che ha già iniziato il movimento difensivo, non sposta mai il braccio: Rocchi dà un’occhiata al monitor e scuote subito la tesa. Non è rigore, giusto così. ROSSO Brutta entrata (piede alto, che non tocca il pallone ma solo la gamba dell’avversario, sopra il collo del piede) di Bernardeschi su Barrow: il cartellino rosso è una conseguenza. Rischia Alex Sandro: già ammonito, trattiene al limite dell’area Ilicic.

NAPOLI-INTER
Albiol su Icardi, il contatto c’è: rigore sì, ma…
Bene ma non benissimo Daniele Doveri. Non è la serata migliore, pure in una partita che non aveva moltissimo da dire, con il risultato quasi mai in bilico: parte con un giallo a Koulibaly che non è nelle sue corde (fallo normale dopo appena nove minuti), chiude con un rigore assegnato all’Inter non proprio clamoroso. Appena 18 falli fischiati e 4 cartellini gialli.
SI’, PERO’ Partiamo dall’unico episodio vero da moviola, il rigore dato ai nerazzurri, sul quale il VAR non poteva intervenire. Questo perché il contatto fra la gamba sinistra di Icardi e la sinistra di Albiol (che va a caccia del pallone, dunque corretto non espellere per chiara occasione da gol) c’è. Il problema è cosa fa Icardi dopo: uno, due, tre passi, prima di cadere goffamente. Insomma, rigore si ma...
DISCIPLINARE Doveri non è tipo dal cartellino facilissimo. Soprattutto nei primi minuti, perché - giustamente - poi rischi di condizionarti la partita da solo. Posto che se un intervento è da giallo, va fatto anche dopo 30”, il contatto fra Koulibaly e Politano è sì falloso, ma di gioco, normale, il giallo è esagerato. Braccio largo di Perisic su Callejon: di gioco, qui Doveri valuta bene.

MILAN-FROSINONE
Netto il rigore su Paganini, buona la rete di Piatek
Partita più che sufficiente per Manganiello: sempre equilibrato nella gestione tecnica e disciplinare della partita (20 falli, 1 ammonito). C’è il rigore su Paganini, regolare la rete di Piatek.
RIGORE Paganini ruba il tempo ad Abate che lo colpisce sulla gamba sinistra: ok il rigore e l’ammonizione (giocata comunque “genuina”). A proposito di contatti, di mestiere quello di Goldaniga su Piatek nel primo tempo.
REGOLARE Sul passaggio di Borini, Piatek è tenuto in gioco da Ariaudo, che sana anche la posizione di Cutrone.

PARMA-FIORENTINA
Tre volte giù in area Chiesa: non c’è mai rigore
Partita sotto controllo per Giacomelli. Diversi episodi nelle due aree di rigore, molti hanno coinvolto Chiesa, la sua nomea non lo agevola, anche se non ci sono falli così netti. Tutto nel secondo tempo: Gagliolo sta per controllare un pallone, Chiesa lo anticipa, ma il gialloblù non calcia l’avversario che va giù non appena sente il contatto. Contatto Scozzarella-Chiesa, talmente lieve che è la stesa punta viola a dire che non c’è nulla. Dall’altra parte, stesso discorso per quanto riguarda Ceccherini-Sprocati. Ci sarebbe fallo su Kucka nell’azione del palo di Milenkovic. E’ Chiesa a colpire la gamba destra di Barillà che è ferma, no rigore.

EMPOLI-TORINO
Ok Mazzoleni: Izzo di schiena, Ola Aina rischia
Partita di grande solidità per Mazzoleni: governa il campo senza mai esagerare. Trentadue i falli fischiati, due soli gli ammoniti. Due dubbi da moviola, le immagini danno ragione all’arbitro di Alzano Lombardo.
MAI RIGORE Cross di Farias per Caputo, in scivolata in area Izzo colpisce il pallone, per i toscani col le braccio, in realtà è schiena piena. Non è rigore neanche l’entrata di Ola Aina ai danni di Di Lorenzo: rischia molto il giocatore granata, ma colpisce solo il pallone.

CHIEVO-SAMPDORIA
Leris in offside, ok annullare. Barba, rosso esagerato
Passerella per Aureliano, nessuna possibilità di promozione in A: Corretto annullare il gol segnato da Leris: al momento del lungo lancio di Bani, è per millimetri oltre Bereszynski, lungo ma doveroso il controllo del VAR (Giua). Punito con il giallo un gomito largo (sospetto) di Stepinski ai danni di Ferrari. Esagerata l’espulsione di Barba: entra in maniera ruvida, ma prende con grande anticipo il pallone, poi ritrae le gambe per paura dell’impatto con Defrel, il fatto che lo colpisca con il piede alto è frutto solo di questo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA