Moviola: Milan-Lazio, Lazzari non è rigore

Positiva la partita di Calvarese Ros, manca un penalty al Sassuolo E Mariani ha graziato Empereur
Moviola: Milan-Lazio, Lazzari non è rigore© Getty Images

ABISSO 6
Atalanta-Cagliari 0-2

Un solo episodio per il palermitano Abisso: Ilicic reagisce con un calcio a gioco fermo ai danni di Lykogiannis, dopo un duello corpo a corpo con il rossoblù. Giusto il rosso. Nell’occasione, si è discusso anche del possibile provvedimento disciplinare anche per Lykogiannis (era già ammonito): non sembra però una vera e propria gomitata, neanche una sbracciata, alza il gomito destro per tenere lontano Ilicic, il contatto potrebbe passare anche come fortuito.

PASQUA 7
Genoa-Udinese 1-3

Partita abbastanza concreta per Pasqua, la tiene sotto controllo con soli 24 falli fischiati e due soli ammoniti (Sema su Ghiglione e Nuytinck su Pandev). Un solo episodio da rivedere, l’azione che porta alla rete dell’1-1 realizzata da De Paul: tutto nasce da un corpo a corpo fra Okaka e Ankersen, entrambi si tengono e cercano posizione, nessun fallo.

ROS 5,5
Lecce-Sassuolo 2-2

Terza partita in serie A della carriera per il friulano Ros (la prima, addirittura nel 2016, una lo scorso anno), che non dirige male ma si perde un calcio di rigore. Nella ripresa, Shakhov interviene da dietro su Berardi in area giallorossa, l’intervento è imprudente, non clamoroso, ma il contatto sul piede destro dell’attaccante neroverde c’è e non prende mai il pallone. Unica spiegazione sul fatto che né Ros né tantomeno il VAR (Giua) siano intervenuti è la caduta di Berardi, particolarmente coreografi ca (addirittura un salto). Gli altri episodi: regolare la rete di Lapadula, in gioco sul lancio di Rossettini (c’è Romagna); buono anche l’1-1, ampiamente dietro la linea difensiva del Lecce Toljan sul lancio di Locatelli; corretto fischiare la punizione dalla quale nasce il 2-1, Locatelli tocca il piede sinistro di Lapadula.


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MARIANI 5,5
Verona-Brescia 2-1

Prima annotazione: succedono tutte a Mariani. Seconda annotazione: al di là di tutto il resto, da un punto di vista arbitrale la procedura di sospensione della partita in attesa dell’annuncio contro gli eventuali cori razzisti è stata corretta. Un po’ meno il cartellino giallo che stava per sventolare (è rimasto a mezz’aria) ai danni di Balotelli, probabilmente non aveva capito la situazione al di là di quello che aveva visto (con il gioco in svolgimento, superMario aveva preso il pallone in mano scagliandolo via). Terza annotazione: è grave l’errore sul rigore dato e poi - giustamente - tolto (così come il rosso, che non aveva più senso) grazie al VAR per un intervento pulito di Mangraviti sul pallone e non su Salcedo, con contatto fra i due fra l’altro ampiamente fuori area. Errore da dividere con l’assistente Fiorito, un check fra i due è il motivo del fi schio ritardato di Mariani. E’ invece tutto suo l’aver graziato Empereur: già ammonito, entra a gamba alta, in ritardo, colpendo solo il piede dell’avversario, ai danni di Sabelli. Dubbio nel fi nale: Dawidowicz non tocca mai il pallone e va su Matri, che di suo cade fulminato a terra. Insomma....

PAIRETTO 5,5
Fiorentina-Parma 1-1

Appena sotto la suffi cienza Pairetto, pur in presenza di una partita che non presenta acuti regolamentari di particolare portanza. Eppure non convince, da un punto di vista disciplinare diverse cose sono migliorabili e perfettibili (già, ma siamo al 4 anno di serie A), nella serata non lo aiutano neanche i due assistenti (in particolare il numero due, Vecchi: invece di aspettare, ferma Gervinho che è in gioco di due metri). Regolare la rete di Gervinho: sul lancio di Kucka, è tenuto in gioco da Ranieri.


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CALVARESE 6,5
Milan-Lazio 1-2

Calvarese si conferma arbitro estremamente affi dabile, soprattutto per gare di medio-alto cabotaggio. Direzione serena e decisa, legge bene gli episodi nelle aree. La Glt gli conferma che il tiro dalla bandierina di Çalhanoglu è stato deviato da Strakosha prima della linea, poi Bastos rinvia e il pallone sfi ora la mano di Immobile, non punibile. Lazzari cade in area, ma Theo Hernandez lo spinge (in corsa basta poco) fuori area. Ok il gol di Correa (lo tiene in gioco Duarte), non c’è fallo di Bastos su Piatek nel fi nale (l’azione nasce da un contrasto Duarte-Correa trattato alla stessa maniera).


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ABISSO 6
Atalanta-Cagliari 0-2

Un solo episodio per il palermitano Abisso: Ilicic reagisce con un calcio a gioco fermo ai danni di Lykogiannis, dopo un duello corpo a corpo con il rossoblù. Giusto il rosso. Nell’occasione, si è discusso anche del possibile provvedimento disciplinare anche per Lykogiannis (era già ammonito): non sembra però una vera e propria gomitata, neanche una sbracciata, alza il gomito destro per tenere lontano Ilicic, il contatto potrebbe passare anche come fortuito.

PASQUA 7
Genoa-Udinese 1-3

Partita abbastanza concreta per Pasqua, la tiene sotto controllo con soli 24 falli fischiati e due soli ammoniti (Sema su Ghiglione e Nuytinck su Pandev). Un solo episodio da rivedere, l’azione che porta alla rete dell’1-1 realizzata da De Paul: tutto nasce da un corpo a corpo fra Okaka e Ankersen, entrambi si tengono e cercano posizione, nessun fallo.

ROS 5,5
Lecce-Sassuolo 2-2

Terza partita in serie A della carriera per il friulano Ros (la prima, addirittura nel 2016, una lo scorso anno), che non dirige male ma si perde un calcio di rigore. Nella ripresa, Shakhov interviene da dietro su Berardi in area giallorossa, l’intervento è imprudente, non clamoroso, ma il contatto sul piede destro dell’attaccante neroverde c’è e non prende mai il pallone. Unica spiegazione sul fatto che né Ros né tantomeno il VAR (Giua) siano intervenuti è la caduta di Berardi, particolarmente coreografi ca (addirittura un salto). Gli altri episodi: regolare la rete di Lapadula, in gioco sul lancio di Rossettini (c’è Romagna); buono anche l’1-1, ampiamente dietro la linea difensiva del Lecce Toljan sul lancio di Locatelli; corretto fischiare la punizione dalla quale nasce il 2-1, Locatelli tocca il piede sinistro di Lapadula.


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