Moviola Serie A: Pairetto, che errori!

Il penalty al Sassuolo è da urlo, rischia il pasticcio con Berardi. Pure Abisso stecca, bene Rocchi e Giacomelli
Moviola Serie A: Pairetto, che errori!© LAPRESSE
Edmondo Pinna
5 min

Super Var: gli episodi da moviola delle partite della 15ª giornata

Rocchi6,5
Lecce-Genoa 2-2

Molti episodi per l’internazionale (ancora per pochi giorni, poi verrà sostituito - nientepopodimenoché, avrebbe detto il compianto Mario Riva, conduttore de “Il Musichiere” - da Maresca) Gianluca Rocchi, uno dei pochi a disposizione di Rizzoli che arbitra e non gestisce le partite (ah, quanti danni si fanno in nome della politica, che piaccia o no). Andiamo con ordine: regolare il gol di Pandev e spieghiamo perché la posizione di Pinamonti in netto off side non è punibile. La distanza fra lui e Gabriel è di cinque, sei metri, la Fifa aveva stabilito come distanza di gioco almeno due metri, questo sana anche il fatto che Gabriel è uscito dalla porta, probabilmente perché vede Pinamonti. Netto il rigore per il Genoa, Lucioni stende Pandev colpendolo sulla gamba sinistra. Non si discute il rosso a Agudelo: in netto ritardo su Majer il primo giallo, ingenuo lo stesso tipo di fallo su Dell’Orco. Il Genoa contesta il secondo giallo a Pandev (il primo è incredibile, come si fa ancora a simulare col VAR?): pestone sul piede di Tachtsidis, fra l’altro lascia il piede su quello dell’avversario più a lungo del lecito, difficile sostenere il contrario. 
 
Pairetto4,5
Sassuolo-CaglIari 2-2

In lotta con Fabbri (Lazio-Juve) per la palma del peggiore, prestazione sciatta e imprecisa. Risparmia un (quasi) rosso a Berardi (piede a martello su Klavan, arriva solo il giallo), assegna un rigore al Sassuolo che è un capolavoro di castroneria: 1) non è rigore (forse il VAR Doveri non aveva certezze) perché il pallone va chiaramente sul costato di Lykogiannis e non sul braccio che in effetti è largo; 2) anche se ricadendo avesse sfiorato con il braccio sinistro il pallone, sarebbe da considerare non punibile (è il braccio che attutisce la ricaduta); 3) sul rigore, che colpisce la traversa, il pallone viene toccato da Berardi di testa e non può farlo, per fortuna dopo un po’ gli viene suggerita l’infrazione dell’attaccante del Sassuolo. Manca un rosso (questo più netto) a Magnanelli: già ammonito, sbraccia su Cigarini. In poche parole: male. 
 
Orsato 6 
Spal-Brescia 0-1

Mezzo voto in meno perché un internazionale come Orsato non può non punire Vicari che, già ammonito, ferma (allargando la gamba destra) Bisoli in ripartenza. Giusto annullare il gol di Kurtic (oltre Cistana). Ok la rete di Balotelli: lui è tenuto in gioco da Vicari e Tomovic al momento del tiro di Ndoj, il pallone era arrivato in area da Romulo, in gioco (c’è il piede sinistro di Vicari) sul filtrante di Bisoli. Netto il rigore dato alla Spal: Magnani da dietro stende Paloschi (sinistro sul destro). 
 
Giacomelli 6,5 
Torino-Fiorentina 2-1

Partita positiva per Giacomelli, unica cosa da rivedere la gestione falli/ammonizioni. Dimostra di sapere bene cosa significa dare vantaggio su un provvedimento disciplinare (vedasi gialli a Baselli e Rincon), non punibile il tocco col braccio di Ansaldi susseguente ad un angolo della Fiorentina (cerca il rinvio, gli esce una cosa maldestra), il VAR (La Penna) gli conferma che il pallone è sempre rimasto in campo in occasione del 2-0. 
 
Abisso5,5 
Sampdoria-Parma 0-1

Non bene Abisso, mancato da un punto di vista disciplinare (sceneggiata con Quagliarella e il riottoso Gabbiadini che dopo un “anda e rianda” lo manda a quel paese; la gomitata di Murru a Kucka era almeno da giallo se non da... arancione). Qualche dubbio sul rigore, la trattenuta di Dermaku su Quagliarella è nettissima ma inizia fuori area (siamo al limite). Sul tiro di Quagliarella, parato da Sepe, scatta il lodo Sticchi Damiani (il presidente del Lecce e la sua riflessione sulla situazione di Lazio-Lecce): entrano prima in tanti, compreso Jankto che va sul pallone e serve il pallone a Quagliarella che insacca. Il VAR controlla, segnala, gol annullato. 
 
Chiffi5,5 
Bologna-Milan 2-3

Incerto Chiffi, serata con tante ombre. Ci sta il rigore dato al Milan: Bani pressa da dietro Piatek, c’è un contatto fra il ginocchio sinistro e la gamba destra, poi il polacco non fa moltissimo per rimanere in piedi, ma il danno è fatto. Bani tiene in gioco Theo Hernandez sullo 0-2. E’ di polso sinistro l’autorete di Theo Hernandez, unico caso di gol segnato con la mano. Era facilissimo da vedere il rigore del Bologna: Theo Hernandez carica Orsolini, meno male c’era il VAR...
 


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