Cagliari-Milan 1-1: Higuain risponde a Joao Pedro

Sardi avanti in avvio di match con la rete del fantasista che rientrava dopo la squalifica per doping, nella ripresa il pari del 'Pipita' al suo primo centro con la maglia rossonera
Cagliari-Milan 1-1: Higuain risponde a Joao Pedro© LAPRESSE
Giuliano De Matteis
8 min

CAGLIARI - Gonzalo Higuain risponde a Cristiano Ronaldo, ma a differenza di quanto accaduto al suo successore nella Juventus (doppietta decisiva contro il Sassuolo allo Stadum dopo l'inaspettata astinenza delle prime tre giornate) al 'Pipita' non è bastata la prima rete con la nuova maglia per regalare al Milan il successo alla Sardegna Arena. Una rete comunque pesante quella segnata a inizio ripresa del centravanti argentino, perché rimedia a quella trovata in avvio di match da Joao Pedro e consente a Donnarumma e compagni di tornare dall'Isola con almeno un punto in valigia.

Cagliari-Milan 1-1: numeri e statistiche del match

LE SCELTE - Gattuso schiera il 'Diavolo' con il 4-3-3 e conferma gli undici che hanno battuto la Roma prima della sosta, con Musacchio ancora preferito a Caldara per affiancare il capitano Romagnoli in mezzo alla difesa mentre l'infortunato Cutrone non trova posto nemmeno in panchina. Sull'alro fronte Maran ritrova Joao Pedro, al rientro dopo aver scontato la squalifica, e lo piazza come trequartista nel 4-3-1-2 dietro a Pavoletti e a Farias che nell'occasione viene preferito a Sau. In difesa invece - con Ceppitelli ancora indisponibile - la coppia centrale è formata da Klavan e Romagna.

SUBITO JOAO - Pronti via e il Milan prova a prendere subito il comando delle operazioni ma si fa trovare scoperto già al 4': ripartenza del Cagliari con Pavoletti lanciato in una prateria, Donnarumma è prodigioso nel deviare sul palo il gran destro del centravanti ma non può nulla sul tap-in di Joao Pedro che scaraventa la palla in rete e fa esplodere di gioia la Sardegna Arena. I rossoneri accusano il colpo e sembrano in balia dei padroni di casa che cercano di sfruttare il momento e non allentano la pressione. Prova a spezzarla Calhanoglu, che di esterno sinistro calcia però a lato di poco. Inquadra invece lo specchio Ricardo Rodriguez, ma Cragno è attento e respinge. I ritmi sono alti e al 15' - sugli sviluppi di un corner - il capitano dei sardi Barella si coordina alla perfezione dai 25 metri ed è solamente il palo a salvare Donnarumma. Con il passare dei minuti la furia dei rossoblù inizia però a scemare e il Milan prende così pian piano le misure all'avversario che trema due volte, graziato in entrambe da Bonaventura: la prima al 18' quando l'azzurro sbaglia completamente mira tutto solo di testa nel cuore dell'area, la seconda poco prima della mezzora quando - su un bel cross di Calabria - sbuca alle spalle del terzino Srna ma calcia incredibilmente in curva a un passo dalla porta. Poco prima (24') era stato Suso a cercare la percussione senza però riuscire a dare forza e angolazione alla conclusione finale, neutralizzata senza affani da Cragno

Cagliari-Milan 1-1: il tabellino

FINALMENTE 'PIPITA' - Si arriva al riposo senza altri sussulti e con il Milan sotto di un gol ma spronato nello spogliatoio - oltre che da Gattuso - anche da Maldini e Leonardo. Rientrano in campo gli stessi ventidue e le parole dei due grandi ex, ora dirigenti, sembra aver sortito effetto sul 'Diavolo' che si fa subito pericoloso con un tiro-cross di Suso deviato in corner da Cragno. Maran annusa il pericolo e decide di cambiare qualcosa: fuori Farias e dentro Ionita per passare a un più abbottonato 4-4-2. La mossa però non basta, perché al 55' Kessie ruba un pallone sulla trequarti e lancia involontariamente Higuain che ci si avventa e - dopo aver vanificato con il primo tocco l'uscita di Cragno - lo deposita nella porta vuota ed esulta per l'1-1 e il suo primo gol in rossonero. Al 62' ci riprova invano Suso (troppo largo il suo sinistro dal limite) e due minuti dopo arriva il secondo cambio dei sardi: a uscire è uno stanco Joao Pedro, che nel frattempo era stato spostato più avanti a fare da seconda punta al fianco di Pavoletti, rilevato da Sau mentre Bradaric viene spedito al centro della difesa per passare al 5-3-2. Duplice la contromossa di Gattuso: dentro Bakayoko per Bonaventura (66') e Castillejo per Calhanoglu con il cagliaritano Srna ammonito tra le due sostituzioni per una dura entrata su Ricardo Rodriguez. Mentre i due nuovi entrati rossoneri faticano però a entrare nel vivo del match, il nuovo atteggiammento tattico ridà però solidità al Cagliari che ora si chiude bene e torna a far paura nelle ripartenze. La stanchezza inizia comunque a farsi sentire e i due tecnici si giocano le ultime carte: Dessena per Castro è quella di Maran, Laxalt per Ricardo Rodriguez quella di Gattuso che sfiora comunque il colpo grosso grazie all'ennesimo mancino velenoso di Suso, neutralizzato da un'altra prodezza di Cragno, con un colpo di testa a fil di palo di Higuain (tra le due chance giallo a Kessie per un fallo a metà campo) e una girata troppo alta di Castillejo. Finisce 1-1 con il Milan che si porta a 4 punti (con la gara di San Siro contro il Genoa da recuperare), uno in meno del Cagliari che allunga a tre la striscia di risultati positivi (unico ko nell'esordio a Empoli) ed esce tra gli applausi dei suoi tifosi.

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