© ANSAIl Milan si aggiudica lo scontro diretto per la Champions con una vittoria pesante anche dal punto di vista psicologico, in rimonta in casa dell'Atalanta. Gattuso vince la sfida con Gasperini e infrange un tabù: i rossoneri non prendevano tre punti dal 2015 in casa dei bergamaschi. Protagonista assoluto ancora una volta Piatek, che non smette mai di stupire. L'attaccante polacco ha segnato sei gol in cinque gare con la maglia del Milan, realizzando già due doppiette. Con queste due reti pesantissime sale a quota 17, -2 da Cristiano Ronaldo: numeri incredibili. Oltre a Piatek, tra i migliori c'è Paquetà. Il mercato invernale ha dato al Milan una grande spinta verso la Champions.
QUARTO POSTO BLINDATO - Il Milan non perde dal 22 dicembre in campionato e con il settimo risultato utile consecutivo blinda il quarto posto e si porta a -1 dall'Inter, che dovrà sfidare la Samp di Quagliarella senza Icardi. Anche l'Atalanta veniva da un bel momento: come il Milan, non perdeva in campionato dal 22 dicembre e soprattutto in casa aveva una marcia da big. Nel primo tempo ha giocato la solita partita fatta di intensità e bel gioco, ma nella ripresa è calata, mostrando troppo il fianco ai rossoneri. Probabilmente ha pesato il gol del pareggio firmato proprio allo scadere del primo tempo da Piatek.
SBLOCCA FREULER - Gattuso non cambia la squadra che ha battuto il Cagliari e che ovviamente prevede Piatek al centro del tridente offensivo. Gasperini invece apporta una sola modifica: in difesa torna Djimsiti al posto di Mancini. L'Atalanta parte forte come al solito, e va vicina al gol dopo cinque minuti con Djimsiti al 5'. Il Milan comunque mostra di essere subito in partita e risponde con Kessie, pericoloso due volte in pochi minuti prima con un destro piazzato e poi con un colpo di testa che non inquadra la porta da ottima posizione. L'Atalanta come al solito è una macchina che si muove con un'armonia quasi perfetta. La dimostrazione è l'azione bellissima che porta al gol dell'1-0, realizzato da Freuler su assist di Ilicic al 33'. Donnarumma si allunga e ci arriva, ma la palla entra in porta dopo aver toccato il palo. Rotto l'equilibrio, l'Atalanta continua a giocare all'attacco, com'è nel suo Dna, e per poco non sfiora il raddoppio con un destro di Gomez che termina di poco al lato.
DOPPIO PIATEK E CALHANOGLU: SORPASSO! - Il Milan regge l'onda d'urto e proprio allo scadere del primo tempo trova il pareggio, con un gol pazzesco dell'uomo della provvidenza: Piatek. Il polacco si inventa un no look al volo che batte Berisha. Nella ripresa i rossoneri trovano presto la rete del sorpasso con un destro potente e angolatissimo di Calhanoglu, che al 55' sfrutta la libertà concessagli dalla difesa dell'Atalanta. È il primo gol in campionato per il turco, che non segnava dal 20 maggio dell'anno scorso. Cinque minuti dopo il Milan mette a segno il tris, ancora con Piatek, che sale più in alto di tutti e anticipa anche Berisha su calcio d'angolo. L'Atalanta prova a rientrare in partita, ma non ha più tanta benzina e non riesce più a impensierire troppo un attento Donnarumma. La squadra di Gasperini esce comunque tra gli applausi del pubblico.
Atalanta-Milan: curiosità, statistiche e tabellino