Verona-Milan 0-1: decide un rigore di Piatek

La squadra di Giampaolo centra la seconda vittoria consecutiva. Espulsi Stepinski nel primo tempo e Calabria nel finale
Verona-Milan 0-1: decide un rigore di Piatek© Getty Images
Mattia Rotondi
3 min

Il Milan vince senza convincere. La squadra di Giampaolo trova il secondo successo consecutivo battendo 1-0 il Verona al Bentegodi.
I rossoneri non brillano, nonostante la superiorità numerica dal 21’ del primo tempo, per l’espulsione di Stepinski. Davanti ci sono poche idee, il gioco è lento e prevedibile. Non a caso la manovra diventa più pericolosa con l’ingresso di Rebic, che almeno regala qualche strappo. I tre punti sono merito di un rigore trasformato da Piatek, che si sblocca dopo un precampionato e un inizio di campionato in ombra. Nel finale poi arrivano qualche rischio di troppo e l'espulsione di Calabria.
Giampaolo può essere contento per il risultato e i 6 punti in classifica, ma sabato prossimo ci vorrà un altro Milan per provare a battere l’Inter nel derby. 

Stepinski espulso

Giampaolo schiera dal primo minuto Piatek, con Suso e Paquetá alle sue spalle. Juric punta su Stepinski in attacco. L’inizio è tutto veronese. Stepinski e Zaccagni spaventano Donnarumma. Proprio l’attaccante però viene espulso al 21’ per un calcio sul volto di Musacchio, visto dall’arbitro Manganiello al Var: il giallo iniziale viene trasformato in rosso e il Verona rimane in dieci. La partita cambia. Il Milan prende il mano il gioco, anche se continua comunque a rischiare dietro (Verre sfiora il vantaggio). I rossoneri però non hanno le idee chiare in avanti e i padroni di casa, facendo densità in difesa, non hanno grandi difficoltà nell’impedire agli avversari di essere pericolosi.

Riecco Piatek

Giampaolo deve cambiare qualcosa. E infatti al ritorno in campo dall’intervallo c’è Rebic al posto di Paquetá. Al 57’ Milan ad un passo dal vantaggio: Calabria stoppa il pallone e al volo lascia partire un gran destro da fuori area, il palo respinge la conclusione. Due minuti dopo anche il Verona colpisce il legno con un tiro di prima intenzione di Verre. Al 67’ Calhanoglu tira da fuori, Günter colpisce con il braccio largo: è calcio di rigore. Piatek va sul dischetto e trasforma. Juric a questo punto prova a pareggiare la partita inserendo Di Carmine e Tutino per aumentare il potenziale offensivo. Piatek segna anche un secondo gol, ma l’arbitro annulla, dopo aver visto le immagini al Var, per un fallo dell’attaccante sul portiere Silvestri. Il finale è al cardiopalma. Calabria commette un fallo su Pessina: l'arbitro lo espelle e indica il limite dell'area. Per i giocatori del Verona, furiosi, il fallo è stato commesso all'interno e reclamano il rigore. Ma il Var conferma la decisione. Sul pallone va Veloso che colpisce la barriera, sulla respinta arriva Lazovic che tira fuori di pochissimo. Tutto il Milan tira un sospiro di sollievo. 

VERONA-MILAN 0-1: TABELLINO E STATISTICHE


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