Roma-Torino 3-2: magico tris di Dybala, De Rossi avvicina la Champions

Una Joya stellare trascina i compagni al successo sui granata, che vanno a segno con Zapata e un autogol di Huijsen: quarto posto a 4 punti
Roma-Torino 3-2: magico tris di Dybala, De Rossi avvicina la Champions© AS Roma via Getty Images
Adriano Stabile
4 min

ROMA - La Roma di De Rossi sonnecchia per quasi un'ora e per poi mettere ko il Torino, trascinata da un Dybala ispiratissimo sotto la pioggia dello Stadio Olimpico. Archiviata con intelligenza la sbornia europea contro il Feyenoord, il tecnico giallorosso cambia spartito, tornando alla difesa a tre "mourinhana", e raccoglie la quinta vittoria in 6 gare di campionato. Il quarto posto, appannaggio del Bologna, dista 4 punti con 12 partite ancora da giocare. A Juric evidentemente non è bastato lo "spionaggio interrotto" di Michele Orecchio per sorprendere la Roma: così il suo Toro va ko anche contro i giallorossi, quattro giorni dopo la sconfitta interna con la Lazio.

Roma-Torino 3-2, tabellino e statistiche

Zapata risponde a Dybala

Con quasi tutta la rosa a disposizione, De Rossi sceglie ancora il turn-over per ridurre l’impatto delle tossine di Europa League: al centro della difesa torna titolare Smalling dopo quasi 6 mesi, Lukaku rifiata in panchina con Azmoun in attacco accanto a Dybala. Sulla sinistra gioca Angeliño, mentre Spinazzola è tra i rincalzi e Karsdorp resta a casa per un problema fisico. Nel Torino il tandem d’attacco è formato da Zapata e Sanabria, che ha un fugace passato in maglia giallorossa. A centrocampo Ricci e il 19enne lituano Gineitis sono preferiti a Ilic e Linetty. Emergenza in difesa: out Schuurs, Vojvoda e Bongiorno, solo panchina per il rientrante Rodriguez. Dopo 13 minuti Juric perde per infortunio anche il centrale Lovato, sostituito con il georgiano Sazonov. Il primo tempo non brilla per emozioni: la Roma è lenta e talvolta imprecisa, mentre il Torino prova a pressare quando i giallorossi ripartono dal basso. I ragazzi di De Rossi mancano il vantaggio d'un soffio al 10' quando Kristensen, tutto solo, colpisce il palo di destro imbeccato da Azmoun. Il Toro risponde con un tiro sbilenco di Sanabria e un destro temibile di Ricci sull'esterno della rete. Al 42' il match si sblocca grazie a Dybala, che trasforma da manuale un rigore concesso dall'arbitro Sacchi per un ingenuo calcetto di Sazonov su Azmoun. Trascorrono un paio di minuti e i granata pareggiano: cross da destra di Bellanova e incornata vincente di Zapata, che sorprende Svilar, poco reattivo nello spingere con le gambe.

Lo show della Joya

La ripresa si apre con una parata di Svilar su diagonale rasoterra di Lazaro poi la Roma, sonnecchiante per 55 minuti, alza improvvisamente il ritmo e chiude l'incontro: al 57' Dybala prende la mira dai 25 metri, facendo partire un magnifico sinistro a giro che batte Milinkovic-Savic, forse sorpreso dall'invenzione della Joya. Al 69' ecco il tris dell'asso argentino, con un diagonale di sinistro ravvicinato, a conclusione di una veloce triangolazione con il nuovo entrato Lukaku. Dybala non segnava una tripletta in campionato dal 7 aprile 2018, in un Benevento-Juve 2-4. All'89' il Toro torna in partita grazie a un'autorete del nuovo entrato Huijsen, su cross basso di Ricci. La Roma però non corre più pericoli e si porta casa i tre punti. De Rossi gongola, ma la strada per la gloria è ancora lunga. Sabato prossimo c'è un nuovo test a Monza, prima della sfida di Europa League contro il Brighton.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video