BRESCIA - Dopo la clamorosa rivelazione di stamattina (per cui il Brescia chiederà la rescissione del contratto a Mario Balotelli), il suo ex compagno di squadra (al Milan e infine al Brescia negli ultimi mesi) Alessandro Matri, da poco ritiratosi dal calcio giocato, analizza a radio Deejay la situazione che si è creata tra l'eterno bad boy del calcio italiano e il patron Massimo Cellino: "Ho letto la notizia poco fa e non me l'aspettavo. Il rapporto tra Mario e Cellino mi sembrava a posto prima che andassi via".
Matri aggiunge: "Io sono amico di Mario, quest'anno era diventato responsabile perché giocava nella squadra della sua città. Ha sempre fatto il suo, poi come al solito diventa il capro espiatorio perché da lui si pretende sempre il massimo. Mario è forte, ma ha un carattere particolare, per cui deve trovare l'ambiente ideale per esprimersi al meglio. Ha qualità fisiche e tecniche uniche, ma ha fatto fatica a dimostrarlo in carriera, pur avendo realizzato grandi cose al Nizza e al Marsiglia".