Fortunato Cerlino: «Napoli, spiace per Sarri ma Ancelotti è il top»

L'attore, celebre per la parte di Don Pietro Savastano in Gomorra, torna in tv nella serie Romolo + Giuly e ci racconta le sue sensazioni calcistiche dopo le prime tre giornate di campionato
Fortunato Cerlino© LAPRESSE
Simone Zizzari
2 min

ROMA - «Ero molto legato a Sarri e sinceramente mi è dispiaciuto vederlo andare via così. Ancelotti sta facendo un buon lavoro ed ho apprezzato molto il fatto che sia arrivato senza la presunzione di voler fare tabula rasa. Ha intelligentemente deciso di approccuarsi con umiltà a questa nuova realtà. Ha capito che c'era un lavoro fatto molto bene prima di lui e a questo ha aggiunto la sua filosofia. Se avremo la pazienza di aspettarlo, ci regalerà belle soddisfazioni. Anche perché stiamo parlando di un top mondiale...». Fortunato Cerlino, il celebre volto di Don Pietro Svastano in Gomorra, ha sempre il Napoli nel cuore. E' un tifoso vero, uno che non si perde nemmeno una partita della squadra della sua città. 

IN TV CON ROMOLO + GIULY - Fortunato sarà di nuovo in tv dal 17 settembre nei panni di Don Alfonso nella serie targata Fox "Romolo + Giuly". Il suo ruolo sarà ancora una volta quello di un boss anche se stavolta il taglio sarà diverso. "Stiamo parlando di una commedia, quindi il tono del mio personaggio avrà poco a che vedere con quello visto in Gomorra. Don Alfonso è un amante della cultura napoletana e dello stile di vita napoletano. E' un personaggio molto simpatico che ho amato farlo. Corrisponde al mio modo di vivere". "Il nostro paese è unico perché ha delle diversità straordinarie. Se ognuno scoprisse che in ognuno di noi si cela una caratteristica di un'altra regione, forse saremmo tutti persone migliori", ci ha raccontato Cerlino durante il galà di presentazione della serie tv.


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