Roma, Kluivert: "Ho imparato molto, il prossimo anno andrò meglio"

L'attaccante olandese: "Ho cercato di mettere in pratica quello che so fare, a volte ci sono riuscito e a volte no, ma sono tutte cose da cui imparare"
Roma, Kluivert: "Ho imparato molto, il prossimo anno andrò meglio"© LAPRESSE
3 min

ROMA - Alti e bassi alla sua prima stagione con la maglia della Roma. Per Justin Kluivert trentacinque presenze, due gol e otto assist: il suo momento migliore è arrivato con il cambio di panchina e l'arrivo di Claudio Ranieri che gli ha dato maggiore fiducia, fruttando le sue doti tecniche: “Penso di aver trascorso molti momenti positivi e anche momenti educativi - le sue parole al sito dell Roma -. La vedo così, quest’anno ho imparato molto. E’ la mia prima stagione, è tutto diverso. Ho cercato di mettere in pratica quello che so fare, a volte ci sono riuscito e a volte no, ma sono tutte cose da cui imparare. E’ un ambiente diverso, una competizione diversa, ci sono calciatori diversi. Devi riuscire a trovare il tuo ruolo e il mio punto di forza è che non ho dovuto fare a meno delle mie qualità, anzi. Ho imparato anche questo, a non dover cambiare il mio gioco anche se la competizione è diversa. Ho capito che devo rimanere me stesso e che così le cose andranno bene. Mi hanno aiutato un po’ tutti, ma direi soprattutto Rick (Karsdorp, ndr), visto che anche lui è olandese. Lo conoscevo già da prima e mi ha spiegato un po’ di cose e lo ringrazio per questo. Ma tutti mi hanno aiutato, per qualsiasi cosa avessi bisogno. Devo solo ringraziare tutti quanti".

Un anno di ambientamento in un campionato più complicato e che richiede maggiori sacrifici anche in fase difensiva, dal prossimo anno Kluivert dovrà meritarsi una maglia da titolare: "Il prossimo anno farò meglio, ne sono certo. Penso sempre di potercela fare, scendo in campo e gioco come tutti gli altri. Sono molto giovane, penso che questo sia un vantaggio, ma quando ne ho la possibilità voglio segnare, voglio fare un assist, voglio dribblare. L’età non importa, devi solo fare quello che ti senti di fare. A volte attraversi dei momenti difficili e magari pensi “quello non riuscivo a farlo” e cose del genere. Invece hai dovuto restare a guardare… Ma va bene così, sono appena arrivato, non devo avere fretta. Voglio segnare ancora di più, devo fare molti più gol e ne sono capace, lo so per certo. A volte mi arrabbio un po’ con me stesso, ma questo mi spinge a dare sempre il massimo. So che farò meglio perché credo in me stesso e questo è importante".

Addio Totti, i tifosi furiosi: "Avete distrutto la Roma"


© RIPRODUZIONE RISERVATA