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PARMA - "Abbiamo giocato per vincere e per andare ai quarti contro la Juve. Sarà una partita difficile, giocheremo a casa loro, ma dovremo giocare per vincere, come sempre". Così il tecnico della Roma Fonseca ai microfoni della Rai dopo il successo per 2-0 contro il Parma, valso la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia. "Stasera? Mi è piaciuta la partita, la squadra ha fatto bene sia difensivamente che offensivamente - prosegue l'allenatore portoghese -, abbiamo avuto occasioni già nel primo tempo, poi abbiamo avuto 2-3 occasioni nel secondo, segnando due gol. Hanno giocato tutti bene, penso a Cristante, ma soprattutto a Kalinic, che è stato tra i migliori. È stata la prima volta che abbiamo giocato con questo modulo, mi è piaciuto il sistema, non so se in futuro lo riproporremo, ma è un'opzione in più. Abbiamo giocato bene sia in contropiede che attaccando la profondità. Pellegrini? È bravissimo, è un professionista, non ci sono parole per descrivere Lorenzo, per noi è importantissimo, è intelligente e può giocare in diversi ruoli. Zaniolo? Gli mando un abbraccio forte, questa vittoria è anche per lui. Sentiamo la sua mancanza, ma deve essere forte in questo momento, noi saremo sempre con lui. Ibanez? Non è arrivato, fino a quando non è ufficiale, non parlo di calciatori che non fanno parte della nostra squadra. Politano? È forte, ma vale lo stesso discorso di Ibanez. Dzeko? Noi abbiamo sempre molte occasioni di segnare, si è visto anche col Torino e con la Juve. La squadra crea molto, per questo sono fiducioso e tranquillo. Il gol deve arrivare. E poi sono soddisfatto che non abbiamo subito reti. L'ultima vittoria della Roma in Coppa Italia? Ero un bambino", conclude con una battuta Fonseca.
Roma, Pellegrini: "Vittoria dedicata a Zaniolo"
"Sto bene, è solo una contusione, ho preso solo una botta che all'inizio fa malissimo". È il commento di Lorenzo Pellegrini, uscito all'85', dopo la doppietta che ha permesso alla Roma di qualificarsi ai quarti di finale di Coppa Italia. "Dedica? Alla mia famiglia e voglio farla anche a Zaniolo - prosegue il centrocampista giallorosso -, che per me è come un fratello più piccolo. Lo aspettiamo presto in campo. Oggi avevamo voglia di fare bene, abbiamo vinto e sono contento per me e per la squadra. Ora pensiamo alla prossima a Genova, dobbiamo andare lì con la testa giusta perché vogliamo vincere ancora. Se giochiamo così, l'uno per l'altro, possiamo fare bene. La Juventus? Giocheremo anche a Torino per vincere, abbiamo voglia di fare bene, siamo un gruppo di amici che si aiutano a vicenda".