Pozzecco incorona De Rossi: "Si ispira a me? E si vede..."

Il ct dell'Italbasket ha parlato del rendimento della Roma e del futuro di Stefano Pioli sulla panchina del Milan
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Protagonista a San Siro in occasione dell'evento organizzato da "Il Foglio" nella giornata odierna, il ct dell'Italbasket Gianmarco Pozzecco ha parlato anche del lavoro di Daniele De Rossi e del futuro di Stefano Pioli, essendo grande tifoso del Milan. A dir poco "elettrico" il siparietto con lo studio di Sky Sport 24.

Pozzecco a Sky: "De Rossi? Lo adoravo da calciatore e lo adoro da allenatore"

Intercettato dai microfoni di Sky Sport nel ventre dello "Stadio Giuseppe Meazza", Gianmarco Pozzecco ha avuto modo di allontanarsi dai temi della palla a spicchi, per concentrarsi sul campionato di Serie A di calcio e sullo straordinario rendimento della Roma di Daniele De Rossi, reduce dal passaggio a vuoto con il Bologna. In tal senso, Pozzecco non ha nascosto la sua ammirazione per l'amico Daniele, che ha sempre visto nell'attuale ct dell'Italbasket un punto di riferimento: “Si ispira a me? E si vede… Visti i grandi risultati che sta ottenendo con la Roma. Adoro Daniele De Rossi, anche se non lo conosco, lo adoravo da calciatore e lo adoro ora da allenatore. Soprattutto per l’empatia che sta dimostrando nei confronti del gruppo, dei calciatori. Quello che è riuscito a mettere in piedi dopo un grandissimo allenatore come Mourinho, che non va dimenticato, è straordinario. E se c’è meritocrazia spero lo abbiano rinnovato".

Pozzecco sul Milan: "Pioli ha fatto grandi cose"

Pozzecco, notoriamente grande tifoso del Milan, ha detto la sua anche sulla posizione di Stefano Pioli: "Lo dico da milanista: rispetto Pioli per quello che ha fatto, ci ha fatto vincere un campionato due anni fa in maniera sorprendente anche perché non eravamo la squadra più forte. Quest'anno la squadra più forte del campionato è l'Inter di un grande Simone Inzaghi, altro allenatore secondo me sottovalutato perché è tra i migliori in Europa. L'anno scorso ha fatto finale di Champions, si vedevano le sue capacità già ai tempi della Lazio. Bisogna essere equilibrati: Pioli ha fatto grandi cose al Milan, oggi è ancora secondo, merita rispetto e amore che gli abbiamo regalato quando cantavamo Pioli is on fire. Un coro che si addice anche con Poz is on fire, quindi lo consiglio ai miei calciatori... In Italia, a parte gli scherzi, siamo molto bravi a denigrare il lavoro di un allenatore o di un professionista, perché siamo un po' invidiosi come dice Bobo Vieri".


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