Risate in sala stampa a Trigoria per la battuta di Daniele De Rossi sui tatuaggi. La tensione per la semifinale contro il Bayer Leverkusen c'è, ma De Rossi (con Paredes accanto a lui) si concede una risata quando gli viene chiesto, in inglese, che tatuaggio si farebbe come allenatore visto quello sulla gamba che lo raffigura come giocatore (il celebre triangolo con la scivolata). Ecco le sue parole: "Cosa mi farei? Non ci ho mai pensato. Ne ho molti, sono stanco di sentire il dolore dei tatuaggi quindi mi sono fermato (ride, ndr) un paio di anni fa. Prima vinciamo qualcosa di importante, poi magari ci penserò. Un tatuaggio più calmo? Da allenatore devi essere più calmo, non puoi fare le scivolate. A volte mi manca quella sensazione, ma ho i miei calciatori e credo in loro al 100%. Sono calmo perché credo in loro e mi hanno dimostrato che sono in grado di fare tutto. Ora sembro più calmo, ma ho ancora il fuoco dentro".
De Rossi e la battuta di Paredes
Altre risate quando invece, a Paredes, viene chiesto in cosa dovrebbe migliorare Daniele come allenatore. L'argentino risponde: "Dovrebbe mangiare di meno". De Rossi ride: "Lo sapevo che diceva così, sul resto non ha coraggio". Leggerezza, quindi, a Trigoria. Forse il modo migliore per placare l'attesa di una partita sentitissima.