Serie B, Pescara-Palermo 3-2: gol e spettacolo, decide Scognamiglio

All'Adriatico sorridono i ragazzi di Pillon. Avanti con Del Grosso, vengono ripresi e sorpassati da Moreo e Pirrello. Nella ripresa pareggia Memushaj, prima della definitiva rimonta al minuto 86
Serie B, Pescara-Palermo 3-2: gol e spettacolo, decide Scognamiglio© LAPRESSE
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PESCARA - Il Pescara, all'Adriatico, supera il Palermo 3-2. Avanti i padroni di casa al 7' con Del Grosso. I rosanero ribaltano il risultato tra il 15' e il 35' grazie alle reti di Moreo e Pirrello. Nella ripresa gli abruzzesi pareggiano con Memushaj, prima di sorpassare con Scognamiglio all'86'. Con questa vittoria i ragazzi di Pillon volano a quota 48, 2 punti in meno proprio rispetto al Palermo.

PESCARA-PALERMO 3-2: NUMERI E STATISTICHE

LA PARTITA - Gli abruzzesi partono con più cattiveria e trovano il vantaggio già alla prima occasione. Del Grosso porta avanti il Pescara, al 7', incrociando alla perfezione con il mancino il traversone di Balzano per l'1-0. Il Palermo si butta furiosamente in avanti alla ricerca del pari: Fiorillo è provvidenziale due volte nel giro di 1', prima su Trajkovski, poi su Moreo. Al 15' però, deve arrendersi a Moreo, che lo fredda con un preciso destro che vale l'1-1 del Palermo. I rosanero, lanciati dal gol del pari, sfiorano il sorpasso con Puscas al 18': ancora attento Fiorillo. L'inerzia della gara è tutta dalla parte degli ospiti, con il Pescara che si riaffaccia in avanti alla mezz'ora. Ci prova Mancuso dalla distanza, Pomini si distende e mette in corner. Il Palermo, però, trova subito il modo di far male al 35': il calcio d'angolo battuto da Mazzotta trova la deviazione aerea, vincente, di Pirrello per il gol del sorpasso e l'1-2 rosanero. I padroni di casa reagiscono con l'incornata di Mancuso che, al 42', non inquadra lo specchio della porta. Il primo tempo si chiude con l'ennesima parata di Fiorillo sul colpo di testa di Moreo. La ripresa comincia come la prima frazione di gioco, con il Pescara avanti: Mancuso, di testa, sfiora il bersaglio con la palla che esce di pochissimo. Lo imita Rispoli poco dopo, al 57'. Al 68' i padroni di casa pareggiano. E' Memushaj a realizzare il gol del 2-2 con una bordata dai 25 metri su cui Pomini può fare poco. All'80' è Jajalo a sfiorare il nuovo vantaggio rosanero con un diagonale dal limite che esce per una questione di centimetri. Il Pescara, all'86', ribalta ancora la partita: calcio d'angolo di Sottil e deviazione decisiva di Scognamiglio che realizza il gol del 3-2. I biancocelesti respingono gli ultimi assalti e possono tornare a festeggiare un successo, prestigioso, che mancava da tanto.


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