© Getty ImagesEMPOLI - "Siamo la squadra più giovane del campionato, ma comunque organizzati e con una nostra identità. Abbiamo cominciato un percorso che speriamo ci garantirà altri bei risultati ma potrà incappare in qualche caduta e in 2/3 partite può cambiare completamente la situazione. Dionisi è una persona molto preparata, molto capace e ha il fuoco dentro: la sera quando va a casa pensa a come migliorare e preparare la squadra". Parola del presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi che, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, oltre a parlare della sua "creatura" è anche tornato su due suoi "ex dipendenti": "Sono contento di vedere Di Lorenzo in Nazionale, così come Bennacer fare bene nel Milan".
E a proposito del mediano algerino, Corsi svela un retroscena di mercato: "De Laurentiis voleva prendere Bennacer e 20 giorni prima di Empoli-Napoli voleva addirittura vederci. Lui era molto convinto ma poi qualcuno lo ha fatto desistere. De Laurentiis era molto convinto anche per Ricci ma anche questa volta qualcuno gli ha tolto la convinzione. Due mesi fa, abbiamo rinunciato a venderlo ma sabato ha fatto una partita che ci ha fatto capire che la B non è la sua categoria". Sulla sentenza Juve-Napoli: "Sarebbe bello veder giocare la partita, così come sarebbe un peccato se il Napoli perdesse lo scudetto proprio per quel punto di penalizzazione". Sull'intervento delle ASL: "Se mi chiamano e mi dicono che devo restare a casa perchè ho giocatori positivi io parto lo stesso. Abbiamo fatto delle regole e so che se non parto, perdo la partita 3-0 a tavolino. Preferisco andare nel penale invece di perdere la partita”.