Mille volte Perugia, come è stretta la B

La società umbra domani contro il Pisa taglia uno storico traguardo. Il patron Santopadre: "Il sogno è la A, ma sarà dura"
Mille volte Perugia, come è stretta la B© LAPRESSE
3 min

PERUGIA - Mille volte Perugia, com’è stretta la B! Sembra un traguardo impossibile, eppure racconta in un attimo la storia di questo club che rimane tra i più importanti del nostro calcio, nonostante sia ormai fuori dalla A da 15 anni. Non che non ci abbia riprovato a riscalare la montagna del grande calcio, una volta andata in archivio l’era dei Gaucci con le sue glorie e i suoi tormenti. Quattro partecipazioni su cinque ai play off sono avvenute negli ultimi cinque anni. Solo con Bisoli l’obiettivo degli spareggi è sfumato, ma nessuno è riuscito poi a vincerli, da Camplone e Bucchi sino al doppio tentativo di Nesta andato a male. Ci riprova Massimo Oddo con il suo calcio travolgente e ambizioso, anche se nell’ultima uscita al “Castellani” ha prestato ingenuamente il fianco all’Empoli dell’ex Bucchi e ai suoi micidiali attaccanti con scelte all’insegna del turnover e della discontinuità che non hanno evidentemente pagato. Orgoglioso e ancora in fase di costruzione, il Perugia vuole essere all’altezza del proprio passato in questo spigoloso anticipo alle porte con il Pisa che sarà ricordato come la millesima partita in cadetteria dei biancorossi.

Sono passati ben 86 anni dalla prima storica gara in Serie B: il 10 settembre del 1933, Bari-Perugia 2-0. Una settimana dopo la prima vittoria, contro un’altra pugliese: 5-2 al Foggia. Negli anni arriveranno tre promozioni in A. La prima, nel 1974-75, firmata da Ilario Castagner, un mito da queste parti, da calciatore e da tecnico, ma anche presidente onorario durante la gestione Silvestrini. Perugia primo davanti a Como e Verona. Vent’anni dopo, al termine della stagione 1995-1996, il bis con Giovanni Galeone in panchina. Sarà necessario lo spareggio con il Torino nel 1997-1998 per centrare la terza promozione firmata da Perotti-Bigon-Perotti-Castagner. Sono stati 27 i campionati cadetti del Perugia. In tutto 999 partite, compresi 10 match post-season, con 338 vittorie, 360 pareggi e 301 sconfitte. «Mille volte il Perugia in B? Un traguardo di cui anche io come presidente vado orgoglioso - dice il presidente Massimiliano Santopadre -. Abbiamo provato in questi ultimi anni a coronare il sogno di riportare il Grifo in A, non ci siamo ancora riusciti. Ma siamo pronti a riprovarci. Perché questa città merita il massimo».

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SULL'EDIZIONE ODIERNA DEL CORRIERE DELLO SPORT


© RIPRODUZIONE RISERVATA