Kawasaki ZZR1600 Unlimited

Kawasaki potrebbe rispondere all’ipotizzato ritorno della Suzuki Hayabusa con una sportiva “senza limiti” destinata all’uso stradale. Il designer Oberdan Bezzi la vede così
Kawasaki ZZR1600 Unlimited
Diego D'Andrea
2 min

All'inizio del nuovo millennio, le Case giapponesi si sfidavano a colpi di adrenalina, potenze proibitive, velocità supersonichemeccaniche ipervitaminizzate con l'obiettivo di rincorrere il primato prestazionale sui modelli sportivi dedicati all'uso stradale.

Era il tempo della Honda CBR1100XX Super Blackbird, della Kawasaki ZZ-R 1100 e della Suzuki GSX-R 1300 Hayabusa, moto pronte a sfrecciare sui 300 km/h prima che un accordo tra i produttori non mettesse fine al pericoloso rilancio poichè la situazione, a detta di tutti, stava sfuggendo di mano.

Nonostante velocità autolimitate e lo stop ai riferimenti ai 300 km/h nelle campagne promozionali, fu soprattutto Suzuki a continuare a credere nel progetto Hayabusa. E ora, dopo l’uscita di scena di qualche tempo fa, sembra tornare a crederci, almeno stando ai continui rumors che si inseguono sul web. Un’evoluzione del vecchio modello, a cui la concorrente Kawasaki potrebbe rispondere giocando addirittura d’anticipo.

Almeno così pensa OBERDAN BEZZI che ha immaginato il possibile rilancio della Casa di Akashi, nel segmento delle moto di serie destinate all'uso stradale più potenti e veloci al mondo, con la ZZR 1600 Unlimited ritratta nel rendering che vi mostriamo. Secondo Bezzi, i vecchi accordi vanno considerati oramai prescritti, quindi via libera alla cavalleria, che potrebbe raggiungere quota 220 CV, e alla cilindrata fino ai 1.600 cc. La velocità ipotizzata? 380 Km/h: il Millennium Falcon è avvisato!


© RIPRODUZIONE RISERVATA