Zero XP, special dal sapore elettrico

Si tratta della prima nel suo genere. A realizzarla il customizer angloamericano Untitled Motorcycles. Rispetto al modello base Zero SR/F, variano sella e pedane
Zero XP, special dal sapore elettrico
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Prima o poi doveva arrivare. A riuscirci, Hugo Eccles di Untitled Motorcycles, customizzatore con sede a Londra e in California. Sulla qualità del lavoro di Eccles, pochi dubbi. Ha infatti collaborato con marchi come Ford per progetti di larga scala. La sua ultima opera parte da un esemplare di Zero SR/F, che ha tramutato nella prima special elettrica.

Denominata Zero XP, la moto deriva dal modello di serie che è approdato nei concessionari nel maggio di quest’anno e che è capace di erogare 110 cavalli.

Per creare la special XP ispirata alle moto per il drag-racing a Hugo Eccles è stato dato l'accesso esclusivo alla moto di pre-produzione durante le fasi finali dello sviluppo, durante le quali il designer ha lavorato a stretto contatto con il team di ingegneri e di esperti di elettronica di Zero.

L'APPROCCIO FUTURISTICO - “Siamo degli ammiratori del lavoro di Hugo da quando abbiamo visto il suo Hyper Scrambler”, ha detto il responsabile dello sviluppo della Zero, Brian Wismann. “Abbiamo pensato che la SR/F fosse perfetta per l’approccio futuristico di Hugo”.

Per Hugo, che ha studiato al Royal College of Art di Londra, il progetto SR/F è stata un’opportunità per ripensare il linguaggio del design motociclistico.
“Quando hai a che fare con un motore a conbustione interna hai dei limiti intrinseci”, ha detto Hugo alla testata Bikeexif.com. “Ma queste regole non si applicano alla moto elettrica – e quella libertà è un’opportunità incredibile per un designer. Elementi come il serbatoio del carburante, gli scarichi e la frizione non servono più...”

UNA SPECIAL MINIMALISTA - Infatti la Zero XP è molto minimalista.C’è quel poco che basta per sostenere il pilota. Il processo è iniziato rimuovendo tutto quello che non era strettamente necessario. “Non volevo nascondere il motore dietro alla carenatura”, spiega Hugo. “Ma volevo celebrare il carattere di questa moto”. Il powertrain di questa XP è un fulcro in alluminio aerospaziale che contine le matteie, il motore, il caricatore e altri componenti di controllo, e che incorpora anche la sella. Le drag-bikes hanno costituito la fonte d’ispirazione".

La special Zero ha debuttato giovedì 4 luglio al Goodwood Festival of Speed. Solo la sella e le pedane sono state mantenute nella stessa posizione. Tutto il resto è stato cambiato, per creare una streetfighter nuda futurista. La stessa sella è stata sostituita con una realizzata ad hoc, in pelle scamosciata.

LE MODIFICHE - Hugo ha modificato leggermente il telaio dello Zero e la sospensione Showa e ha installato un display LED Mini Motogadget Motoscope in una staffa superiore CN. Motogadget ha fornito anche l'accensione RFID keyless m.lock, integrata nello schermo del 'serbatoio'.
Alcune parti sono realizzate con pannelli polimerici a controllo numerico con bordi in policarbonato satinato
Al reparto freni troviamo due dischi flottanti NG da 320 mm con doppie pinze a 4 pistoncini sull’anteriore e disco posteriore da 240mm con pinza flottante J.Juan. Pneumatici da gara Pirelli Diablo Superbike (180/60 x 17 posteriori, 120/70 x 17 anteriori).
Il caricabatterie è stato riposizionato in modo discreto e l'illuminazione proviene da Motobox. La vernice è di derivazione aeronautica nella tonalità "Ghost Grey".

"Non si tratta di novità per la novità, o qualche idea nostalgica del futuro", ha detto Eccles in un comunicato. "L'obiettivo è quello di celebrare questa esperienza di guida unica attraverso un'estetica completamente nuova e funzionale. Se la Zero XP sembra futuristica, è perché le moto elettriche come la SR/F sono il futuro”.


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