Il futuro in 8 concept: le moto che arriveranno nel 2020

Una carrellata di 8 proposte presentate dalla case a fine 2019, con alcune già in rampa di lancio per la prossima stagione ed altre che potrebbero essere le protagoniste nel 2021
Il futuro in 8 concept: le moto che arriveranno nel 2020

Sono le moto cosiddette “Concept”, mezzi che sostanzialmente puntano a sondare il gradimento del pubblico degli appassionati, mostrando quelle che potrebbero essere le linee guida di ciò che, anche a distanza di qualche stagione, si vedrà poi su strada. Il destino di queste proposte dipende proprio dall’accoglienza che riserva loro il pubblico. Spesso, dietro l’idea del Concept, ruota la fattibilità per un tipo di soluzione, sia tecnica o estetico/funzionale, e che poi potremo ritrovare sulle moto in divenire.

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Anche all’ultimo EICMA non sono mancati i Concept, con alcuni che sembrano già ben avviati a tradursi in realtà. Vediamo  qualil sono le novità più interessanti e concrete e proviamo “a dare i numeri” riguardo il loro arrivo già nel 2020.


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APRILIA TUONO 660, arrivo nel 2020: 100%

Insieme alla supersport RS 660 è stata tra le novità messe in campo dalla casa di Noale. Questa pepata naked si è vista come concept, ma in una veste che lascia tranquillamente intendere l’imminente lancio per la produzione. Difatti a fine 2020 è previsto l’arrivo ufficialmente, con lo sbarco poi sul mercato nei primi mesi del 2021. Sostanzialmente non si discosterà più di tanto dalla moto esposta a Rho Fiera.

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La base è quella della RS al netto di estetica e semimanubri che qui lasciano il posto al manubrio alto ed una aggressiva semi carena. Sospensioni raffinate, telaio in alluminio e elettronica APRC  chiudono il quadro della Tuono 660, mezzo tutto divertimento su strada e disponibile anche in versione “patente A2” da 34 Kw. Il prezzo? Dovrebbe attestarsi sui 9000 euro.


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SCRAMBLER DESERT X, arrivo nel 2020: 60%
Grande sorpresa che arriva direttamente dalla Land of Joy. A dimostrazione della grande modularità del progetto Scrambler, a Milano è arrivata la Desert X, mezzo che prende linfa dalla storia del marchio Ducati ai tempi della Parigi-Dakar. La Desert X è una moderna Elefant, la grande protagonista, nel periodo a cavallo tra la fine degli anni ‘80 ed inizio anni ‘90, ai raid africani.

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Da quella che era una vera e propria nave del deserto, la Scrambler riprende la linea e la veste grafica oltre alla configurazione del motore. In Ducati non hanno rilasciato nulla di ufficiale riguardo l’eventuale produzione, ma data la grande accoglienza ed ammirazione allo stand, non è escluso l’arrivo già il prossimo anno. La base, quella più che collaudata della Scrambler 1100, è già pronta ed è garanzia di fattibilità. Staremo a vedere. Arriverà già il prossimo anno? “Più sì che no”: 60%.


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SCRAMBLER MOTARD, arrivo nel 2020: 60%

Base Scrambler ma stavolta protagonista è il bicilindrico 2 valvole della 800 e da 75 CV. La Motard è una fun-bike che tiene fede al suo nome dal punto di vista tecnico, sottolineato dall’adozione di pneumatici slick.

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Per lei, come per la Desert X, il debutto ad EICMA, ed anche per questa versione tanti apprezzamenti. Arrivo sul mercato? Come per la Desert X, lo diamo al 60%.


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HUSQVARNA NORDERN 901, Arrivo nel 2020: 100%  

Concept, sì ma... dalla vita breve. Non fraintendiamo: la Nordern è piaciuta, e tanto. Ed infatti la vedremo presto in produzione. La novità di casa Husqvarna nel settore delle crossover è di quelle che ha fatto drizzare le antenne a più di qualche appassionato di lunghi viaggi ed avventure.

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Design azzeccato (bello e personale il faro anteriore) motore bicilindrico frontemarcia da 889 cc di derivazione KTM Duke R - con potenza rivista attorno ai 100 CV -  ruota anteriore da 21” (18” al posteriore), sono gli ingredienti che il marchio di origine svedese ha saputo ben miscelare. I primi esemplari già marciano per i collaudi. Il prossimo anno, con l’arrivo previsto, ne sapremo certamente di più su prezzo e disponibilità.


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MV AGUSTA RUSH, arrivo nel 2020: 100% (primavera 2020)

Anche qui il passo dal concept alla produzione è stato breve. Forse anche brevissimo. Il grande successo riscosso ad EICMA ha convinto subito (praticamente alla chiusura della kermesse) i vertici MV a far debuttare sul mercato questa aggressiva e raffinata roadster con motore 4 cilindri che sfrutta la base della Butale 1000.

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La Rush ha dalla sua un look estremo sottolineato da elementi come le 4 bocche da fuoco che sbucano da sotto al piccolo codone oltre che della ruota lenticolare posteriore. Arriverà in primavera ad una quotazione da alta fascia. Per la MV Agusta Rush 1000 viene dichiarato un prezzo di 33.990 euro.


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HONDA CB4 X, arrivo nel 2020: 40%

Aggressiva, elegante, tecnologica. In una parola: bella! Il gruppo di designer di Honda Europe a Roma, ha portato ad EICMA una aggressiva sport tourer con motore 4 cilindri in linea derivato dalla Sport Cafè CB 650 R. Un esercizio di stile e che probabilmente non vedremo mai per intero su strada, ma... non è detto: questa aggressiva CB4 X ha le carte in regola per essere una sport tourer che manca nella fascia delle medie ciclindrate in casa Honda.

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La moto piace ed ha un design non troppo “spinto” per non pensare ad un risvolto sulla reale fattibilità. Non escludiamo un suo arrivo su strada, seppure rivista su qualche dettaglio. Percentuale di vederla il prossimo anno? Un 40% di... incoraggiamento.


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BMW R18, arrivo nel 2020: 100%

La casa di Monaco ha presentato il suo concept R 18, già al concorso di Eleganza di villa d’Este, dotato di motore boxer con cilindrata da 1800 cc. Bicilindrico tutto coppia, e che sarà la “base di lancio” per una nuova serie di modelli.

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Dal prossimo anno è previsto l’arrivo di quella che sarà quasi certamente una nuova maxi cruiser, diversa dal design del concept visto alle passerella autunnali, e che vedremo ufficialmente il prossimo autunno, mentre le prime immagini della moto definitiva arriveranno in tarda primavera.


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KYMCO REVONEX, arrivo nel 2020: La vedremo ad EICMA 2021

Questa proposta della casa taiwanese si presenta come “l’elettrica definitiva”. Al propulsore elettrico si abbina una tecnica da moto “convenzionale”. Il design riprende i concetti della sportiva SuperNex presentata anche lei come concept ma nel 2018. La RevoNex si avvale del sistema Kymco EFA (Electric Full-range Acceleration), che aiuta ad avere una risposta istantanea dell’acceleratore ed una erogazione di potenza lineare.

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Ha un cambio a 6 marce, può passare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e raggiunge la velocità massima di 205 km/h in 11,8 secondi. Non manca il rombo “virtuale”, utile per segnalare il passaggio della moto ai pedoni, dato dal sistema Kymco AAM.  Quattro le modalità di guida: per uso urbano o extraurbano. La nuova naked in versione definitiva arriverà nel 2021 per presentarsi sul mercato nel 2022.


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Sono le moto cosiddette “Concept”, mezzi che sostanzialmente puntano a sondare il gradimento del pubblico degli appassionati, mostrando quelle che potrebbero essere le linee guida di ciò che, anche a distanza di qualche stagione, si vedrà poi su strada. Il destino di queste proposte dipende proprio dall’accoglienza che riserva loro il pubblico. Spesso, dietro l’idea del Concept, ruota la fattibilità per un tipo di soluzione, sia tecnica o estetico/funzionale, e che poi potremo ritrovare sulle moto in divenire.

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