Italjet Dragster, torna la voglia di anni Novanta

Al Salone di Milano, la Casa bolognese ha tolto il velo alla versione moderna di uno scooter che ha fatto epoca
Italjet Dragster, torna la voglia di anni Novanta
F. P.
1 min

Ventitré anni dopo, il ritorno. Uno degli scooter più amati e desiderati di un’intera generazione, torna ad essere ammirato. E’ allo stand Italjet del Salone di Milano che il Dragster fa bella mostra di se’: rinnovato nella meccanica, più tecnologico ma fedele a se stesso nelle linee e pronto a far sognare una nuova generazione di ragazzi.

SCOOTER NUDO - A saltare all’occhio, ovviamente, è l’immancabile telaio a traliccio con piastre in alluminio pressofuso, vera e propria “firma” Italjet per questo modello. Sotto, è fissato un propulsore monocilindrico, che può essere scelto nelle motorizzazioni da 125 o 200 cc (15 e 20 i cv di potenza). Tra le caratteristiche rimaste invariate, il manubrio “nudo” alla vista, il monobraccio anteriore (in alluminio lavorato a CNC) con ammortizzatore idropneumatico e molla regolabile e il serbatoio posizionato sotto la (stretta) pedana per centralizzare le masse. Come in passato, il sottosella è privo di spazio per riporre il casco.

ARRIVERA' IN ESTATE - A cambiare è il codino: ora e rastremato e filante mentre prima era più “pesante” e ingombrante. Arriverà nei concessionari la prossima estate. I prezzi? 4.500 euro per il 125, 4.800 per il 200.


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