New York incorona Vergne

Dopo una gara-1 da dimenticare, JEV corre marcando Di Grassi e conquista il secondo campionato Piloti. Robin Frijns è autore di due sorpassi spettacolari, che valgono la vittoria davanti a Sims e Bird
New York incorona Vergne
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Festeggia giù dal podio, con una gara di marcatura, che vale a Jean Eric Vergne il secondo titolo di campione di Formula E. L’ePrix di New York vede fa festa anche DS Techeetah, campione Costruttori dopo che lo scorso anno era stata Audi a prendersi l’alloro.

Corsa anonima di JEV, attento a marcare Lucas Di Grassi, in partenza accanto a lui, undicesimo in griglia. Il secondo uomo da marcare era Mitch Evans, al neozelandese di Jaguar serviva l’allineamento perfetto per sperare nel titolo. Non vince né fa il giro più veloce e, di più, Vergne conclude settimo, grazie al patatrac Di Grassi-Evans all’ultimo giro, in lotta per la sesta posizione.

Di Grassi attacca, sbaglia, va lungo ed entrambi si ritrovano contro le barriere. Ringrazia Vergne, come Da Costa e Paffett, a punti.

LA CAVALCATA DI FRIJNS

Un ePrix diversissimo nello sviluppo rispetto alla corsa pirotecnica di sabato. Non sono mancati gli incidenti, ancora con Lotterer e Lopez tra i protagonisti, in negativo.

Chi dà spettacolo è Robin Frijns. Envision Racing vince con autorevolezza, strappa la leadership ad Alexander Sims a 21 minuti dal termine, pilota di BMW partito in pole davanti proprio all'olandese, saltato al via da Buemi. Il sorpasso di Sims è avvenuto con una manovra fotocopia a quella  valsa la riconquista seconda posizione su Sebastien Buemi, dopo 14 minuti dal via.

Due bei sorpassi in fondo al dritto di partenza, per un Frijns con un passo decisamente superiore agli avversari. Frijns, Sims, Buemi è l’ultimo podio della Stagione 5 di Formula E, con una zona punti completata da Sam Bird e Daniel Abt, Oliver Rowland e Jean Eric Vergne, Stoffel Vandoorne, Antonio Felix Da Costa e Gary Paffett.

Prima dell’incidente nel finale di corsa, Mitch Evans ha provato a lungo ad avere la meglio sulla Audi di Daniel Abt, senza successo. Poco altro è accaduto nei 45 minuti di New York.

Di Grassi ha tentato di costruire la rimonta sorpasso dopo sorpasso, nel finale sfruttando il Fan Boost. Anche senza lo scontro con Evans non avrebbe avuto i punti sufficienti a rimontare i 32 di distacco da Vergne.

Il pilota francese diventa il primo, nella giovane storia della Formula E, a vincere due titoli iridati e farlo consecutivamente.


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