Tesla, Supercharger V3: bug permette la ricarica ad altre elettriche

In Europa, a causa di problema software, le vetture a zero emissioni non del Marchio si possono ricaricare gratis con il connettore CCS Combo 2
Tesla, Supercharger V3: bug permette la ricarica ad altre elettriche
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Brutto scherzo per Tesla. Un bug sui Supercharger V3 in Europa avrebbe permesso ad altre auto elettriche non del Marchio di ricaricare gratuitamente la propria vettura attraverso il connettore CCS Combo 2. 

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I test effettuati

Per arrivare a questa conclusione, sono stati effettuati diversi test con varie auto non a marchio Tesla: dalla Porsche Taycan alla Volkswagen ID.3, passando per la Kia e-Niro e la Hyundai Kona Electric. Per qualsiasi auto testata, la ricarica è andata a buon fine, senza nessun problema. Possibile ipotizzare che Tesla stia lavorando per rendere i suoi Supercharger accessibili anche a vetture di altri brand? Forse, ma come più volte ha dichiarato Elon Musk in passato un progetto del genere potrebbe vedere la luce solo se i costi venissero divisi tra i marchi partecipanti.

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Supercharger, risorsa indispensabile

L’ipotesi, al momento, resta tale. L’attuale condizione dei Supercharger è dovuta a un bug che Tesla ha intenzione di risolvere immediatamente: qualora ci fosse un progetto in cantiere, non sarebbero queste le modalità di sviluppo. Anche perché la flotta di Tesla sta crescendo rapidamente e i Supercharger sono una risorsa indispensabile. Difficile pensare che Musk voglia condividerli proprio adesso.

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