Non è affatto quello che ci si aspetta. La nuova compatta Skoda destinata ad accelerare il passo del marchio boemo non porta il nome di un teatro di Milano, ma casomai l'ambizione della parola nel suo significato latino. Scala, “bold enough to face the unknown and to take the next, deciding step in their lives”, la presenta un filmato dell'azienda, ovvero una vettura abbastanza audace per affrontare ciò che non si conosce per passare al gradino successivo.
Non a caso, il primo semestre del 2018 ha confermato lo stato di salute evidente di Skoda, che ha venduto 652.700 automobili nel mondo, con una crescita dell'11,6% rispetto allo stesso periodo del 2017. Molto riduttivo definirlo un marchio emergente della galassia Volkswagen, molto più realistico aspettarsi invece un periodo di ulteriore evoluzione con prodotti come la Scala destinati al cuore del mercato europeo ed orientale.
''Con Scala iniziamo un nuovo capitolo nella nostra offerta nel segmento - ha detto Bernhard Maier, CEO Skoda - E' un'auto completamente inedita che stabilisce nuovi punti di riferimento in fatto di tecnologia, sicurezza e design. Incarna perfettamente il tipico smart understatement del brand e siamo convinti che abbia la possibilità di ridefinire la presenza Skoda sul mercato tra le compatte di segmento C''.
Riprendendo le linee anticipate dal concept Vision RS, Scala sarà lanciata sui mercati internazionali nella prima metà del 2019. Lunga 436 cm, larga 179 e alta 147 con un bagagliaio da 467 litri di capacità estensibile fino a 1.410, sarà contraddistinta da un interessante rapporto qualità/prezzo, sulla base di un listino che nel nostro mercato dovrebbe partire da 19 mila euro, articolato in quattro diversi allestimenti: Active, Ambition, Sport e Style.
Costruita sulla piattaforma MQB A0, la stessa di Seat Ibiza, Volkswagen Polo e Audi A1, proporrà 5 motorizzazioni con potenze comprese tra 90 e 150 cv. In Italia saranno protagoniste le varianti a 3 cilindri 1.0 TSI benzina (95 e 115 cv), ovvero equipaggiate con lo stesso motore che fa da base alla versione G-Tec a metano da 90 cv attesa per la fine del 2019. Il top di gamma sarà rappresentato dalla quattro cilindri 1.5 TSI 150 cv, mentre sul versante a gasolio non mancherà Scala 1.6 TDI 115 cv con sistema Scr-AdBlue per il trattamento dei gas di scarico. In alternativa al cambio manuale si può scegliere quello robotizzato a doppia frizione.