Dopo il doping con Pogba, la Juventus deve fare ancora una volta i conti con un caso che riguarda un proprio tesserato. Nicolò Fagioli, infatti, è indagato dalla procura di Torino per aver scommesso su alcune piattaforme illegali, non direttamente collegate al calcioscommesse.
Piattaforme illegali, di cosa si tratta?
Partiamo dal presupposto che per i calciatori è vietato scommettere, come espresso dall'articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva. L'aggravante, qualora le indagini su Fagioli dovessero essere accertate, è che il centrocampista della Juventus lo avrebbe fatto su piattaforme illegali. Cosa significa? Per definirsi "fuorilegge", una scommessa è effettuata attraverso allibratori non autorizzati dallo stato italiano e che quindi non sono sotto la tutela dall'Agenzia delle dogane e dei Monopoli. Fagioli rischia una lunga squalifica.