Fiorentina, Chiesa aspetta la prima mossa di Commisso

Il contratto di Federico scade nel 2022: il club dovrà offrirne uno nuovo, ma che sia all'altezza
Fiorentina, Chiesa aspetta la prima mossa di Commisso© ANSA
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FIRENZE - Nessun contatto, tutti in attesa della prima mossa che può essere solo di Rocco Commisso, il nuovo patron viola. Non si sposterà di un solo millimetro Federico Chiesa, non è lui che deve farlo. Lui ha un contratto in essere fino al 2022, è della Fiorentina e non chiederà di essere ceduto. D’altra parte tutti sanno che è uno dei giocatori più ricercati sul mercato. Volano cifre dai 60 milioni in sù e per lui vengono prospettati stipendi da cinque milioni di euro netti a stagione. Chiunque lavori nel mondo del calcio conosce le regole del mercato.

 Da aggiungere tre piccole considerazioni: 1) Chiesa è la più grande plusvalenza che possa essere fatta in questo calciomercato dalla Fiorentina e forse in tutto il mercato italiano. 2) Commisso è un uomo ricco e che vorrebbe far decollare bene la sua nuova squadra, ma sa benissimo che ci sono delle regole intransigenti. Come quelle del fair play finanziario che al primo anno delle proprietà impone e paletti ben precisi. Poco conta che il bilancio annuo viola è stato fin qui intorno ai 100 milioni di euro. 3) Chiunque sia il nuovo tecnico, Montella come sembra o chi per lui, dovrà riformare totalmente la squadra. Non con qualche ritocco, ma con una rivoluzione totale. Avrà bisogno di giocatori in entrata di buon valore e non basteranno le cessioni di Veretout, Milenkovic o qualche altro. Chiesa se ne sta zitto, come suo padre Enrico, tutti aspettano che sia il nuovo presidente a fare la sua mossa. Federico può restare in viola, dove per altro sta benissimo, ma non va dimenticato che tre anni passano veloci e al termine dell’impegno contrattuale Federico potrebbe trovarsi ventiquattrenne in possesso del proprio cartellino, più ricco di decine e decine di milioni di euro.

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