Il Bologna si muove: Zaza o Sanabria

Come centravanti, l'obiettivo numero uno resta Inglese ma i rossblu non vogliono subire l'asta imposta dal Napoli
Il Bologna si muove: Zaza o Sanabria© ANSA
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BOLOGNA - In questi ultimi giorni non sono cambiati i desideri di Sinisa Mihajlovic, oggi come ieri (e state sicuri anche come domani) è Roberto Inglese l’attaccante che alberga in cima alle sue preferenze e solo perché Aurelio De Laurentiis sta chiedendo una cifra impossibile per questo attaccante (nell’ultimo campionato in prestito al Parma) ecco che il Bologna deve anche per forza guardarsi attorno, non volendo e potendo rischiare di aspettare a lungo e magari anche poi di restare a mani vuote. Ecco il motivo per il quale nel corso dell’incontro di venerdì tra Sabatini e il presidente del Torino Urbano Cairo, a un certo punto, il discorso è finito anche su Simone Zaza, che continua a rappresentare la prima alternativa all’attaccante del Napoli. All’atto pratico la strategia portata avanti dagli uomini dell’area tecnica rossoblù è chiara: avendo già la benedizione al trasferimento a Bologna di Inglese, manterranno i contatti con il direttore sportivo del Napoli Fabrizio Giuntoli volendo verificare se De Laurentiis con il passare dei giorni abbasserà le sue pretese, poi se continueranno a trovarsi davanti a un muro non potranno che buttarsi su Zaza.

Intanto venerdì da Genova, sponda Genoa, è saltata fuori un’indiscrezione secondo la quale Sabatini avrebbe chiesto a Enrico Preziosi il giovane attaccante Christian Kouame, ma gli stessi procuratori del ragazzo ivoriano hanno smentito con fermezza questo interessamento. Caso mai al Bologna potrebbe fare più comodo Antonio Sanabria, 23 anni, paraguaiano come Santander, che può essere riscattato a 14 milioni di euro, su per giù quanto costa Zaza. 

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