Champions League: Milano conquista la finale al Golden Set

Impresa della squadra di Gaspari che sul campo del Fenerbahce prima perde 3-1 (25-15, 26-28, 25-22, 25-23) la partita ma poi si riscatta nel parziale supplementare, vinto 11-15, conquistando per la prima volta nella sua storia l'atto finale della competizione Europea più importante
Champions League: Milano conquista la finale al Golden Set© Vero Volley
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ISTANBUL (TURCHIA)- È tutto vero: dopo lo splendido 3-0 all'Allianz Cloud, l'Allianz Vero Volley Milano completa la missione in casa del Fenerbahce Opet Istanbul e si regala il sogno delle Super Finals di CEV Champions League, che si disputeranno il 5 maggio sempre in Turchia. Partita incredibile nella bolgia del Burhan Felek Voleybol Salonu, che le milanesi iniziano soffrendo sotto i colpi di Vargas e Fedorovtseva. Il primo squillo della squadra di coach Gaspari arriva però nel secondo set con un poderoso break al servizio di Paola Egonu, che permette a Milano di agganciare le gialloblu e poi superarle 26-28 per l'1-1. 

I successivi due set sono combattutissimi, con le due bocche di fuoco a disposizione di coach Lavarini a fare il bello e il cattivo tempo da un lato e l'opposta azzurra a colpire dall'altro insieme ad una straordinaria Cazaute. Entrambe le frazioni, proprio nel finale (25-22 e 25-23), premiano però il Fenerbahce e si arriva così al decisivo Golden Set. Dove tutto il carattere di Milano viene fuori: la correlazione muro-difesa mette in difficoltà l'attacco turco, Egonu non rallenta ma soprattutto l'attaccante francese tira fuori il meglio di sé stessa, colpendo con efficacia e gelando il palasport con un pallonetto morbidissimo che dà il via all'allungo milanese, che tocca il suo apice con un pallone attaccato da Egonu che sfiora le dita di Fedorovtseva per l'11-15 finale e che fa esplodere la festa della formazione meneghina.

Milano parte, come nella sfida d’andata, con il sestetto composto da Orro (recuperata dopo l’infortunio alla caviglia di sabato scorso) – Egonu come diagonale palleggiatore opposto, coppia di schiacciatrici composta da Sylla e Cazaute, Rettke-Folie come centrali e Castillo libero.

Sylla inaugura il match con una splendida diagonale su alzata di Orro (1-2). Partita, come da pronostico, equilibrata in partenza con le due formazioni pronte a darsi battaglia rispondendosi colpo su colpo (4-4). Il Fenerbahce mette a segno il primo break del match con l’ace di Fedorovtseva (7-4), ma la Vero Volley non si scoraggia e trova subito il pareggio grazie all’ace di Cazaute e al mani-out di Egonu (8-8). La squadra turca, però, innesta le marce alte soprattutto al servizio e riesce nuovamente a prendere 4 lunghezze di vantaggio (13-9): time-out Gaspari. Il Fenerbahce, spinto dal feroce tifo del Burhan Felek Voleybol Salonu, si porta addirittura sul +7 (16-9). Gaspari sceglie di richiamare nuovamente a sé le sue ragazze; Egonu viene ben servita dalla neo-entrata Prandi per due diagonali potenti e precise, ma il punteggio è sempre a favore della squadra locale (19-14). Il set è ormai virtualmente chiuso, e si conclude sul 25-15.

Milano combatte all’inizio del secondo set, facendosi trovare pronta sulla battuta turca e attaccando con decisione con le due bande Sylla-Cazaute (5-5). E’ però nuovamente il Fenerbahce a trovare il primo strappo, con Vargas in un grande stato di forma e decisiva nel +4 delle padrone di casa (10-6). Bella diagonale di Daalderop (11-8). La compagine locale riesce a mantenere l’inerzia del parziale (15-11), inducendo Gaspari a spendere un time-out. Milano ancora non trova il guizzo giusto per risalire la china, rimanendo indietro di 6 punti (18-12): seconda sospensione tecnica per le meneghine. La Vero Volley, però, riesce a mettere in campo tutto il suo coraggio, trova un prezioso break con i punti di Folie ed Egonu (18-15): primo time-out del match per Lavarini. Il Fenerbahce ritrova lo smalto perduto, spinge il piede sull’acceleratore e si riporta sul +5 (23-18). Milano rimane aggrappata al set con l’ace di Egonu e il muro di Heyrman (23-21): secondo time-out per la squadra turca. Egonu colpisce nuovamente, Milano arriva al -1 (23-22) ma il primo set-point è per le turche. Egonu annulla, mandando Cazaute al servizio: la battuta della francese è potente, ed Heyrman a muro conquista il pareggio per Milano. Il set si decide ai vantaggi. Diagonale stretta di Sylla (26-27) e muro vincente di Heyrman che completano la formidabile rimonta milanese! E’ 1-1.

La Vero Volley impatta bene anche il terzo gioco, trovando subito lo 0-2 a firma di Sylla; ma le turche sanno bene di non potersi concedere un’altra debacle, aumentando il ritmo e trovando un break di 3 punti (7-4). Cazaute è ispirata dalla linea dei nove metri e trova l’ace del -1 (8-7). Magia di Orro, alzata a una mano, che innesca Egonu, Sylla trova poi l’ace che consegna a Milano il pareggio (11-11). La formazione italiana si carica e trova il vantaggio dopo il muro di Heyrman sul 13-14: time-out Lavarini. Contro-sorpasso e immediato break per le turche (18-15): sospensione tecnica chiamata da Gaspari. Folie, come nel match d’andata, è implacabile a muro permettendo a Milano di pareggiare sul 19-19 e di mettere la freccia del sorpasso con la diagonale lunga di Egonu. Lavarini sceglie di spendere anche il secondo time-out, in un set che si deciderà solamente negli ultimissimi punti (21-21). Il Fenerbahce mette la testa avanti (+2, 23-21) e Gaspari chiede i 30 secondi di sospensione. Le turche nel finale riescono a portarsi a casa il 2-1 (25-22), dopo la schiacciata finale di Ana Cristina.

Il Fenerbahce aggredisce il quarto set, mettendo subito a segno un break (3-0). Milano non demorde e rientra guidata dalla vena realizzata di una scatenata Egonu (6-5). Botta e risposta tra le due compagini, con le turche sempre avanti nel punteggio (10-8). Gap che si allarga sul 13-10, dopo la diagonale vincente di Fedorovtseva. Muro e servizio spingono Milano sulle ali del vento, permettendo di recuperare e sorpassare le avversarie con un break di 4 punti (13-14): sospensione tecnica per la squadra turca. Grande tocco di seconda di capitan Orro per mantenere il vantaggio e muro di Heyrman per il +2 (15-17). Vargas torna in scena in maniera prepotente, con tre punti di fila (2 ace) che ribaltano la situazione e portano Milano a chiedere un timeout per spezzare il ritmo. Al rientro, le meneghine trovano l’ace di Malual e il mani-out di Egonu, mettendo in scena il contro-break (19-21) per il time-out Lavarini. Egonu mette a terra il pallonetto del 20-22, ma Fedorovtseva risponde nell’azione successiva con il “Fene” che impatta e sorpassa sul 23-22. Gaspari chiama il secondo time-out per spingere le sue ragazze in vista del finale. Un finale che, però, si rivela amaro con l’ace dell’implacabile Fedorovtseva che manda la sfida al golden set (25-23).

Egonu-Cazaute subito a segno per l’immediato 0-2 di Milano, cui risponde Vargas con la pipe. La Vero Volley non vuole farsi sfuggire il sogno dalle mani sul più bello, e continua con ferocia a macinare punti e gioco con il muro decisivo di Sylla: 1-4 e time-out Lavarini. Milano è precisa in attacco grazie a Egonu, ma il Fenerbahce sospinto dal suo pubblico risponde con Vargas e sorpassa sul 7-6. All’inversione è 8-7 per la squadra turca. Cazaute sale in cattedra e mette subito a segno due diagonali consecutive, le meneghine si portano sull’8-10 e Lavarini sceglie di chiedere l’ultimo time-out della sua partita. Cazaute con la palla corta, Egonu trova il mani-out: +3 Milano (9-12). Il primo pallone che vale tutto, per Milano arriva sul 11-14: l’azione è lunga, tiene tutti con il fiato sospeso. Difende Malual, alza Heyrman, attacca Egonu, le mani del Fenerbahce toccano la palla. Il palazzetto si zittisce. A nulla vale il video check chiesto dalla panchina di casa, che non può che confermare quello che il campo ha già detto: l’Allianz Vero Volley Milano tornerà in Turchia, stavolta per la sua prima Super Finals di Champions League, per una nuova pagina di storia!

MVP del match Paola Egonu, che chiude la gara con 35 punti e il 49% in attacco. In doppia cifra vanno anche Cazaute (15) e Sylla (11), in una gara che ha visto una grande prova di squadra da parte di Milano.

I PROTAGONISTI-

Marco Gaspari (Allenatore Allianz Vero Volley Milano)- « Le ragazze oggi hanno avuto tantissimo coraggio. Davanti a noi abbiamo trovato una squadra che ha messo a segno ben 14 ace. Sapevamo sarebbe stata una gara difficilissima, infatti alla fine del quarto set ho detto che ormai eravamo abituati a soffrire. La squadra, nonostante il piccolo passaggio a vuoto nel Golden Set è cresciuta di punto in punto. Volevo fare anche un grande plauso allo staff medico, perché Alessia (Orro ndr) non avrebbe potuto scendere in campo, ma grazie allo staff lo ha fatto e ha lottato come una leonessa; sia lei che Helena (Cazaute ndr), anche lei in grossa difficoltà fisica dopo l’ultima partita. Un applauso a tutti: arrivare in finale non è mai facile, figuriamoci quella di Champions League. Adesso abbiamo poco tempo per riposare, ma queste ragazze hanno fatto un grandissimo lavoro ».

Paola Egonu (Allianz Vero Volley Milano)- « Sono veramente fiera: non ho parole. Siamo state brave nell’ultimo set a rimanere lucide, ad avere coraggio in un palazzetto gremito di tifosi avversari. Sono fiera, contenta e mi auguro il meglio per le sfide future ».

IL TABELLINO-

FENERBAHCE OPET ISTANBUL – ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO 3-1 (25-15, 26-28, 25-22, 25-23, GS: 11-15)

FENERBAHCE OPET ISTANBUL: Kalac 6, Diken 3, Fedorovtseva 25, Fetisova 6, Drca 5, Vargas 29, Orge (L), Stysiak, Germen Korkmaz, Menezes Oliveira De Souza 3, Boz. Non entrate: Eroglu, Erdem Dundar (L), Unal. All. Lavarini.

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO: Cazaute 15, Folie 7, Orro 2, Rettke 3, Sylla 11, Egonu 35, Castillo (L), Malual 1, Prandi 1, Daalderop 1, Candi, Heyrman 4. Non entrate: Pusic (L), Bajema. All. Gaspari.

ARBITRI: Visan, Mylonakis.

Durata set: 22′, 30′, 26′, 28′, 14′; Tot: 120′.

MVP: Paola Egonu (Allianz Milano)


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