© Gi Group MonzaMONZA- Tomasz Calligaro sarà un giocatore della Gi Group Monza per la stagione 2018/2019. Il regista italiano, classe ‘93, è pronto a disputare la sua prima stagione nella SuperLega UnipolSai, la quinta assoluta con la maglia monzese dopo quelle vissute tra giovanili, Serie B2 e Serie A2. Palleggiatore talentuoso, preciso, Calligaro torna quindi al Consorzio Vero Volley reduce da esperienze da protagonista in B1 con Palermo prima e Valli di Lanzo poi, andando così a completare, insieme a Santiago Orduna, il reparto degli alzatori a disposizione del primo allenatore della Gi Group Monza Fabio Soli per la prossima stagione.
LA CARRIERA-
Tomasz Calligaro è cresciuto pallavolisticamente nel Consorzio Vero Volley, realtà con la quale ha seguito tutta la trafila del giovanile disputando, tra il 2010 ed il 2012, un campionato di Serie C ed uno di B2. Nel 2012/2013 per il nuovo alzatore della Gi Group Monza, oltre alla B2, arriva anche qualche convocazione con la prima squadra del Vero Volley Monza in Serie A2, formazione con cui gioca tutta l’annata sportiva 2013/2014, ottenendo inoltre la promozione nella massima categoria al termine della stagione. Nel 2014 si trasferisce in Calabria, al Volley Cinquefrondi in Serie B1. Nel 2015/2016 approda in Toscana alla Robur Scandicci in B2. Nel 2016/2017 veste la casacca della Pallavolo Cicala Palermo in B unica, categoria che lo vede protagonista anche nell’ultima esperienza con la maglia della Pallavolo Ciriè Valli di Lanzo.
LE PAROLE DI TOMASZ CALLIGARO-
« Sono molto contento di tornare a casa e di poterlo fare in questo campionato, uno dei migliori a livello qualitativo negli ultimi anni. Ho avuto modo di lavorare con Fabio Soli nel mese di maggio e devo dire che le sensazioni sono state estremamente positive. Mi ha entusiasmato per energia e consigli che sa dare agli atleti. Sono contento di potermi confrontare con giocatori di esperienza e talento. Con alcuni di loro ho già avuto modo di condividere delle stagioni. Darò il massimo per lavorare al meglio, cercando di mettermi al servizio della squadra e a disposizione del coach qualora ce ne fosse bisogno. Ringrazio il presidente ed il direttore sportivo per questa possibilità, che spero possa essere nuovo punto di partenza per la mia carriera sportiva. Non vedo l’ora di iniziare ».