Volley: Superlega, è ancora Civitanova, Serie sul 2-0

Dopo il successo a Trento la squadra di De Giorgi vince anche Gara 2 di Semifinale e mette in discesa la marcia verso la Finale. L'Itas, dopo aver vinto il primo set si arrende 3-1(16-25; 25-18; 25-23; 25-13)
Volley: Superlega, è ancora Civitanova, Serie sul 2-0© Legavolley
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CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- E' ancora Cucine Lube Civitanova in Gara 2 della sfida di Semifinale con l'Itas Trentino. In un Eurosole gremito da oltre 3900 spettatori, la squadra di De Giorgi ha vinto portando la Serie sul 2-0 e mettendo in discesa la corsa verso la Finale Scudetto. Inizio difficile e stententato per Juantorena e soci che nel primo parziale sono stati messi di brutto da Trento vogliosa di riscatto. Poi, pallone su pallone, i cucinieri hanno rimesso in moto la loro miglior pallavolo finendo in crescendo, chiudendo il match 3-1 (16-25, 25-18, 25-23, 25-13). Ora per la Lube ci sono ben tre match point per centrare quella che sarebbe la sesta finale scudetto della sua storia. Il primo, in Gara 3, se lo giocherà a Trento lunedì prossimo, con fischio d’inizio alle 18.30 (diretta Rai Sport).

LA CRONACA DEL MATCH-

E’ di Trento il migliore approccio alla gara. La squadra di Lorenzetti trova subito buoni feedback dal servizio (2 ace, di Kovacevic prima e Vettori poi), e con un Grebennikov in giornata di grazia offre a Giannelli la possibilità di ricostruire a ripetizione, trovando sempre buone risposte dagli attaccanti (16-11 dopo l’attacco vincente di Vettori: il mattatore è Kovacevic con 5 punti e il 67% di efficacia, Vettori e Candellaro seguono a quota 4). Cosa che invece non avviene nella metà campo di casa, dove si fatica a passare sia sulle bande che per vie centrali: solo 35% di positività sulle schiacciate per la Lube. E’ un muro ai danni di Leal a chiudere virtualmente il set per i trentini, avanti 21-13. Finisce 25-16.

Trama esattamente opposta, invece, quella del secondo parziale, in cui la cucine Lube rialza subito la testa, affidandosi alle bordate al servizio di Leal prima, e Juantorena poi. Con il martello cubano arrivato quest’anno nelle Marche (6 punti) la formazione di casa firma il primo allungo sull’11-7, con la stella della Nazionale azzurra (4 punti) arriva invece il gap della sicurezza (18-10), amplificato ulteriormente dall’ottima prova del muro (20-10). Trento? In attacco passa dal 59% in attacco del set precedente al 28%. Prova la carta Nelli, ma sembra decisamente in balìa dell’avversario, eccezion fatta per il finale di set in cui riesce a risalire fino al 18-24. Troppo poco: è un errore in battuta di Russell a chiudere le ostilità. 

Nel quarto set, equilibratissimo, risultano decisivi due contrattacchi pressoché consecutivi, di Sokolov e Leal, entrambi favoriti da una ricezione balbettante dell’Itas (20-17). Che non si arrende, risale a -1 murando Sokolov (22-21), ma deve comunque arrendersi dinanzi al cambio palla innescato da Bruno. Chiude Simon sul 25-23, ed è proprio un ace del centralone cubano a regalare ai suoi il primo break nel quarto set (5-3). Che poi vede salire in cattedra Tsvetan Sokolov, in vena e giustamente cercato dall’ottimo Bruno, autore degli attacchi che valgono la fuga decisiva già sul 12-8. E’ un mani out di Leal, seguito da due ace di fila di Simon, a regalare alla Cucine Lube il massimo vantaggio, sul 18-10. E il susseguente 25-13 che vale il 2-0 nella serie diventa quasi una formalità.

Leal è l’mvp della partita: firma 23 punti con il 58% in attacco, il 39% in ricezione su 36 palloni, 3 ace e 2 muri.

I PROTAGONISTI-

Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova)-« La cosa più bella che è successo oggi è che abbiamo saputo reagire e rimetterci in partita dopo un primo set brutto. A Trento dobbiamo riuscire a fare ancora una volta il nostro gioco e portare via anche la terza partita ma sarà tosta, dobbiamo essere pronti a giocare punto a punto. Oggi ho fatto fatica a muro ma loro sono bravi e ho avuto problemi nella lettura dei loro attacchi  ».

Davide Candellaro (Itas Trentino) «Siamo partiti bene, come del resto in Gara 1 ma non abbiamo tenuto. Dobbiamo cercare di evitare i cali di tensione a partire da Gara 3 che è decisiva. Ci serve di migliorare qualche dettaglio, se ci riusciamo possiamo riuscire a batterli. Loro hanno pochi punti deboli, oggi hanno meritato il successo, ma vogliamo giocarcela fino alla fine ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA – ITAS TRENTINO 3-1 (16-25, 25-18, 25-23, 25-13)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Mossa De Rezende 3, Juantorena 12, Simon 13, Sokolov 14, Leal 23, Diamantini 3, Marchisio (L), Balaso (L), D’Hulst 0, Cantagalli 0, Kovar 0. N.E. Stankovic, Cester, Massari. All. De Giorgi.

ITAS TRENTINO: Giannelli 3, Kovacevic 18, Lisinac 9, Vettori 8, Russell 6, Candellaro 7, De Angelis (L), Grebennikov (L), Nelli 4, Van Garderen 0, Cavuto 1. N.E. Codarin, Daldello. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Santi, Vagni.

NOTE – Spettatori 3851, incasso 57079, durata set: 26′, 26′, 35′, 23′; tot: 110′.

MVP: Yoandy Leal (Cucine Lube Civitanova)


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