A2 Femminile: quattro squadre restano a punteggio pieno

Nel Girone A, Pinerolo, Volley Soverato e S.G. Marignano a sei punti, nel B Cus Torino sola in testa con due vittorie da tre punti. Trento sbanca Ravenna al tie break
A2 Femminile: quattro squadre restano a punteggio pieno© Roma Volley club
37 min

ROMA- Sono cinque, al termine della seconda giornata, le squadre capaci di conquistare due vittorie. Ben tre nel Girone A: la Eurospin Ford Sara Pinerolo inanella il secondo 3-0 consecutivo, questa volta ai danni del Cuore di Mamma Cutrofiano, con i 17 punti di Valentina Zago; il Volley Soverato bagna con un 3-0 sulla Hermaea Olbia il debutto al PalaScoppa, mentre la Omag San Giovanni in Marignano supera 3-1 in casa il Cda Talmassons grazie anche ai 21 di Decortes. Primo successo per la neopromossa Exacer Montale di Tai Aguero, capace di imporsi per 3-2 sulla Itas Città Fiera Martignacco.

Nel Girone B, due formazioni hanno bissato le affermazioni del primo turno: il Barricalla Cus Torino vince per 3-0 sulla P2P Smilers Baronissi ed è solo in testa con un punto di vantaggio sulla Delta Informatica Trentino, che all’ultimo respiro ha la meglio dell’Olimpia Teodora Ravenna (22 i punti di Piani). In tre festeggiano invece il primo urrà: l’Acqua&Sapone Roma Volley Club batte per 3-0 la Futura Volley Giovani Busto Arsizio sfruttando l’ottima vena di Arciprete, il Sorelle Ramonda Ipag Montecchio conquista lo scalpo della LPM Bam Mondovì con i 17 di Battista, infine la Roana CBF H.R. Macerata si impossessa dei tre punti con il 3-1 sulla Sigel Marsala.

TUTTE LE SFIDE-

GIRONE A-

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – CDA TALMASSONS-

Nella seconda giornata d’andata del campionato nazionale di volley di serie A2, la Omag conferma il risultato dell’esordio battendo in 4 set le friulane del CDA Talmassons, scese in Romagna con l’intenzione di cancellare lo zero di punti nella sua classifica. La Omag fa meglio nella fase break ma ottima anche a muro ed in ricezione. Sugli scudi Pamio: suo l’MVP grazie ai 16 punti ed un 46% di efficacia in attacco. Eccellente prestazione anche di Battistoni che manda a punti tutte le sue attaccanti. Superlativa “gatto” Bresciani che si è gettata su tutte le palle con estrema disinvoltura. Numeroso il pubblico del “PalaMarignano” che sostiene le sue ragazze già dalle prime battute e senza interruzione fino all’ultima palla.

Primo set caratterizzato da grandi difese delle padrone di casa con Bresciani su ogni palla. Il set è equilibrato solo nelle prime battute con Decortes e Hatala che vanno a segno. Un lungo scambio caratterizzato da una bella difesa di Bresciani e successiva chiusura di Decortes da il via alla scalata del primo set. Time-out chiesto da Guidetti (8-5). Saguatti e Decortes ancora a segno per un altro mini break (10-5). L’ottima distribuzione di palla di Battistoni fa sì che le attaccanti portino ad un ulteriore allungo (16-8). Gomiero rileva Poser. Gran salvataggio di Bresciani che alza per la chiusura di Decortes. Ancora un ace di Decortes e una fast di Lualdi. La Omag raggiunge quota 20. Poi il set prende la discesa giusta con Decortes e Gray a segno. Si chiude con palla contesa di Gray dopo sei set point (25-18).

Il secondo set è molto più equilibrato del primo, aumentano gli errori e Joly prende in mano la squadra friulana. Talmasson si prende un leggero vantaggio fino al primo time-out di Saja (9-12). Errore al servizio di Joly, “palletta” di Saguatti e muro di Gray quindi la Omag mette la freccia (15-14). Guidetti manda in campo Pagotto per Poser ma non cambia nulla perché la Omag aumenta il break (20-17). Joly e Ceron tentano di riequlibrare il set con Talmassons che si porta a -1 dalle marignanesi (20-19). Ma sono ancora Lualdi e Decortes ad andare a segno e coach Guidetti chiama il secondo time-out. Saja manda in campo De Bellis per alzare il muro. Lualdi a segno per i tre set point che si chiude con errore al servizio di Ceron (25-22).

La neopromossa Talmassons però non è scesa in Romagna per una gita domenicale e lo dimostra nel terzo set, trascinata da Joly (certamente la migliore tra le friulane). Troppi errori ed un black-out in casa Omag, che si trova subito ad inseguire ed un discreto gap da recuperare (4-9). In campo Coulibaly per Saguatti ma è ancora dominio Talmassons (9-17). La Omag prova a riprendersi con tre punti consecutivi ed ora è Guidetti a fermare il gioco (11-18). Quando sembra cosa fatta per Talmassons, Saguatti riprende in mano la squadra e guida la rimonta, che si arresta però al 22-23. A punto Hatala per il set point, chiuso dalle friulane un ace di Poser (22-25).

Il quarto parziale inizia con Pamio subito a segno imitata da Decortes. Invasione di Battistoni (2-2). Saguatti, Lualdi e Pamio a segno per il 5-2 con coach Guidetti che chiama il discrezionale. Si riprende con un errore al servizio di Decortes. Una “pipe” di Pamio ed un ace di Saguatti fissano il punteggio parziale di 7-3. Muro di Gray su ricezione errata di Poser e ancora a segno Pamio. Guidetti ferma ancora il gioco (10-5). Pamio a segno e Joly out (12-5). Gomiero rileva Poser. La Omag ha ripreso le redini del gioco e lo dimostra in tutti i reparti con ottime difese, un servizio di qualità e soprattutto micidiale nella fase break (19-8). E’ il turno di Asia Bonelli che manda a riposo la regista Battistoni. (20-9). Bonelli non fa rimpiangere Battistoni dirigendo il gioco con buona padronanza. A questo punto sono 13 i match point. Chiude Decortes con il punteggio di 25-12.

IL TABELLINO-

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – CDA TALMASSONS 3-1 (25-18 25-22 22-25 25-12)

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Battistoni 1, Pamio 16, Gray 8, Decortes 21, Saguatti 15, Lualdi 12, Bresciani (L) 1, Coulibaly 1, De Bellis, Bonelli. Non entrate: Mandrelli (L), Mazzon, Pinali. All. Saja.

CDA TALMASSONS: Stocco 5, Poser 10, Nardini, Hatala 12, Joly 17, Ceron 6, Ponte (L), Barbanzeni 2, Cerruto (L), Pagotto, Gomiero. Non entrate: Cristante, Petruzziello. All. Guidetti.

ARBITRI: Licchelli, Clemente.

NOTE – Durata set: 24′, 27′, 28′, 20′; Tot: 99′.

VOLLEY SOVERATO – VOLLEY HERMAEA OLBIA-

Seconda vittoria consecutiva del Volley Soverato che nella seconda giornata di andata del girone A, liquida per tre set a zero la compagine sarda della Hermaea Olbia. Un successo che bissa quello di Martignacco e che porta le calabresi a sei punti in classifica. Non è stata una partita semplice per Repice e compagne che, soprattutto nel primo set, hanno dovuto recuperare sulle avversarie. Buona la gara nel complesso da parte di tutte le ragazze di coach Napolitano. Passiamo al match. Le padrone di casa di coach Napolitano schierano Bortoli al palleggio e la bulgara Botarelli opposto, al centro capitan Repice e Caneva, bande sono Chausheva e Mason con libero Gibertini. Ospiti in campo con Moltrasio in regia e Fiore opposto, al centro l’esperta Barazza e Angelini, schiacciatrici Emmel Roxo e Maruotti mentre il libero è l’ex Caforio. Partenza che vede le ospiti guadagnare qualche punto di vantaggio, 5-8, ma le biancorosse rispondono subito e si rifanno sotto, 8-9. Olbia ritorna a più quattro e sul punteggio di 8-12 coach Napolitano chiama time out; partita molto combattuta sin da queste prime fasi con le padrone di casa che dimezzano lo svantaggio, 15-17. Sul 19-19 time out Olbia. Continuano a giocare punto a punto le due squadre in questa fase finale di set, 22-22. Attacco fuori Olbia e vantaggio Soverato con Repice in battuta e Mason guadagna due palle set, 24-22; ace di Repice e primo set che si chiude 25/22.

Anche il secondo set, nelle primissime battute, vede la squadra di coach Anile leggermente avanti, 5-7, ma è mini break per le calabresi e sul 9-7 Olbia ricorre al time out; al rientro più quattro Soverato, 13-9 ma le sarde accorciano e sul 13-11 Napolitano chiama tempo. Muro di capitan Repice e 16-12 Soverato con gli ultras che incitano le ragazze del presidente Matozzo; break di Olbia e squadre adesso vicine nel punteggio, 18-17, ma Chiara Mason e un errore ospite portano le biancorosse sul più tre, 20-17 in questa fase decisiva di secondo set. Più quattro adesso per le ioniche con Bortoli al servizio, muro di Botarelli e time out per coach Anile sul 23-18. Arrivano ben sei set point e Anna Caneva chiude subito il parziale 25/18 portando sul doppio vantaggio Soverato nel computo set.

Partenza sprint del Soverato nel terzo set ed è subito time out per Olbia sul 4-0; allunga adesso Soverato, avanti 7-2. Rosicchia qualche punto la compagine ospite e sul punteggio di 8-5 coach Napolitano chiama time out. Nuovo break delle padrone di casa che con Repice in battuta si portano sul 12-6 e poco dopo il punteggio segna 18-15 con le ragazze di coach Anile che non mollano e cercano di recuperare lo svantaggio. Meno due adesso e Napolitano ricorre al time out. Fasi finali del terzo gioco con Soverato che  conduce 20-17 e Bortoli al servizio; “Pala Scoppa” una bolgia adesso e Botarelli sigla il 22-18 costringendo Olbia al time out. Al rientro in campo, la squadra di casa guadagna quattro match point e và in battuta con Botarelli; errore al palleggio ospite e match che vince la squadra di casa 25/20. Nel prossimo turno trasferta contro Sassuolo.

IL TABELLINO-

VOLLEY SOVERATO – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-0 (25-22 25-18 25-20)

VOLLEY SOVERATO: Mason 11, Caneva 5, Botarelli 14, Chausheva 8, Repice 6, Bortoli, Gibertini (L), Quarchioni 2, Riparbelli. Non entrate: Muscetti, Miceli. All. Napolitano.

VOLLEY HERMAEA OLBIA: Angelini 8, Bonciani, Emmel Roxo 5, Barazza 2, Fiore 14, Maruotti 11, Caforio (L), Formaggio, Moltrasio, Filacchioni. Non entrate: Poli. All. Anile.

ARBITRI: De Simeis, Chiriatti.

NOTE – Durata set: 28′, 27′, 32′; Tot: 87′.

CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO-

Il Cuore di Mamma Cutrofiano alla vigilia ben conosceva le difficoltà di affrontare la corazzata Pinerolo, seppur tra le mura amiche del palacesari. La partita di questa domenica è di quelle da far tremare i polsi e, come annunciato, non ha difettato certo di mille e più emozioni. Già alla presentazione delle squadre in campo, le nostre Pantere hanno potuto conoscere l'eccezionale pubblico del Palacesari, che ha sfiorato numeri da record, con un tifo incessante dal primo all'ultimo pallone giocato. Uno spettacolo raro, quanto importante a dare la giusta spinta al Cuore Di Mamma. Ma i conti vanno fatti anche con la buona sorte, che in queste settimane sembra voltare le spalle al sestetto di Carratù, costretto a rivoluzionare la squadra, non solo per far fronte all'assenza di capitan Bertone, tra l'altro egregiamente sostituita dal neo-acquisto Vanni, ma anche per sostituire l'acciaccata Kajalina. Due elementi di spessore e carisma non facili da rimpiazzare. In campo è dunque scesa una squadra assai rimaneggiata, con la giovanissima Tommasin nel delicatissimo ruolo di opposto. Tutto questo avrebbe potuto tagliare le gambe a qualsiasi squadra, ma non al Cuore Di Mamma, che ha reagito con orgoglio e fierezza alle difficoltà, registrando una prova di grandissimo carattere e sostanza, con interpreti giovanissime che hanno ben figurato di fronte alle più blasonate avversarie. Nonostante il pesante passivo di 0 a 3 nel conto set, le salentine hanno messo alla corda il Pinerolo, rischiando anche di strappare giochi e punti alle avversarie. Un risultato opposto non avrebbe sorpreso nessuno. Ma lo sport è anche questo, onore e merito alle piemontesi, ma altrettanto onore e merito alle nostre Pantere, sperando di aver pagato ogni conto con la sfortuna, si può guardare al futuro con grande fiducia.
Tutti e tre i parziali sono vissuti sul filo dell'equilibrio con il Cuore Di Mamma che spesso si è ritrovato anche in vantaggio, senza mai mollare di un centimetro, dimostrando grandissimo attaccamento ai colori e voglia di combattere sempre. Alla fine non si muove la classifica, ma certamente il morale, per la qualità del gioco espresso ed il carattere nell'affrontare le difficoltà. Nota a margine, ma di grandissimo valore simbolico per il progetto societario e l'intero movimento pallavolistico nostrano, la presenza in panchina di alcune giocatrici del vivaio, che tanto bene stanno facendo nel settore giovanile. Un tassello importantissimo che va a prendere forma e che certamente permette di guardare al futuro con ulteriore ottimismo.

IL TABELLINO-

CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 0-3 (22-25 21-25 22-25)

CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Vanni 5, Tommasin 1, Provaroni 11, Cogliandro 8, Avenia 4, Baggi 5, Barbagallo (L), Valli 8, Trabucco. Non entrate: Tamborino (L), Morciano, Kajalina, Negro, Tarantino. All. Carratu’.

EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Boldini 2, Grigolo 15, Ciarrocchi 5, Zago 17, Bussoli 6, Bertone 11, Fiori (L). Non entrate: Buffo, Casalis, Tosini, Allasia, Nasi. All. Marchiaro.

ARBITRI: Gaetano, Nicolazzo.

NOTE – Durata set: 26′, 26′, 26′; Tot: 78′.

EXACER MONTALE – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO-

L’Exacer Montale si presenta davanti al proprio pubblico con una bellissima vittoria. È stata una bellissima battaglia sportiva sul taraflex emiliano, con le ragazze di coach Tamburello che trovano la prima storica vittoria in Serie A2 superando all'ultimo set l'Itas Città Fiera Martignacco. Palestra sold-out a Castelnuovo Rangone, con circa 400 spettatori a seguire questa 2° giornata di campionato. Partono bene le friulane, che poi prima si fanno superare, e alla fine riescono ad allungare il match al tie-break. Alla fine a spuntarla è l’Exacer, che trova il primo sigillo della stagione e costringe alla seconda sconfitta consecutiva l’Itas Città Fiera, nonostante i 28 punti di Nwanebu. Per l'Exacer sono 20 i punti di Martina Brina e 19 quelli della Luketi?.

IL TABELLINO-

EXACER MONTALE – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO 3-2 (20-25 28-26 25-21 22-25 15-10)

EXACER MONTALE: Luketic 19, Aguero 12, Gentili 7, Saveriano 3, Brina 20, Fronza 12, Bici (L), Blasi 1, Migliorini 1, Bellini, Giovannini, Sandoni. Non entrate: Buffagni (L), Tosi, Bandieri. All. Tamburello. ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Fiorio 13, Caserta 6, Nwanebu 28, Beltrame 9, Rucli 10, Carraro, Caravello (L), Dhimitriadhi 3, Giugovaz 1, Stival 1, Pecalli 1. Non entrate: Busolini, Sabadin. All. Gazzotti. ARBITRI: Fontini, Laghi. NOTE – Durata set: 27′, 34′, 30′, 32′, 17′; Tot: 140′.

GIRONE B-

BARRICALLA CUS TORINO – P2P SMILERS BARONISSI-

Il Barricalla Cus Torino Volley vince all’esordio in casa al PalaRuffini conto la P2p Smilers Baronissi. Prossimo incontro domenica 20 ottobre ore 17.00, in trasferta sul campo della Delta Informatica Tentino.
Coach Chiappafreddo scende in campo con Rimoldi in palleggio, Vokshi opposto, al centro capitan Gobbo e Mabilo, schiacciatrici Michieletto e Lotti, Gamba libero. Risponde coach Barbieri con De Lellis in regia, D’Arco opposto, Ferrara e Panucci attaccanti di posto quattro, Travaglini e Martinuzzo al centro, Ferrara libero.
Il primo parziale parte in equilibrio, poi il Barricalla allunga ed è time out per Baronissi sul 12-8 per le cussine. Si rientra in campo ed è subito attacco a tutto braccio per Vokshi, 13-8. Il CUS continua forte, è Lotti a firmare il 17-13 con una parallela a tutto braccio. Rimoldi firma il muro del 18-13 ed è nuovo time out per coach Barbieri. Muro di Lotti ed è 19-14. Mani fuori di Vokshi ed è 20-14. Altro mani fuori di Lotti ed è 22-14. Errore Baronissi, 23-14. Punto di Ferrara, 23-15. Errore Baronissi, 24-15. Punto di Travaglini, 24-16. Dentro Fantini per Lotti nel Barricalla. È Michieletto a chiudere il parziale, 25-16.
Il CUS parte forte anche nel secondo ed è subito 10-3. Sull’11-3 dentro Sestini sull’opposto al posto di D’Arco. Palletta di Rimoldi ed è 12-4, sul 13-4 è nuovo time out per Baronissi. Ace di Michieletto ed è 15-4. Errore Baronissi, 16-4. Nuovo errore Baronissi, 17-4. Sul 19-7 dentro Cometti su capitan Gobbo nelle fila cussine. Pallonetto vincente di Lotti ed è 20-7. Errore per Baronissi, 21-8. Muro a uno di Michieletto su Martinuzzo ed è 22-8. Punto per Michieletto ed è 23-9. Punto per Baronissi, 23-11. Mani fuori di Vokshi, 24-11. Punto per Baronissi, 24-12. Muro di Mabilo ed è 25-12.
Baronissi non molla, il terzo set parte molto equilibrato ed è time out per coach Chiappafreddo sul 9 pari. Mani fuori per Panucci ed è vantaggio Baronissi, 9-10. Il Barricalla schiaccia sull’acceleratore e si arriva 17-12. Murone di Mabilo ed è 19-12, time out per Baronissi. Sul 19-15 per il Barricalla dentro Bisio-Severin su Rimoldi-Vokshi. Punto di Michieletto ed è 20-16. Fast di Martinuzzo, 20-17. Nuovo punto per Michieletto, 21-17. Punto per Baronissi, 21-18. Punto per Bisio nelle fila cussine, 22-18, rientrano Vokshi-Rimoldi su Severin-Bisio. Punto per Baronissi, 22-19. Errore per Vokshi, 22-20. Errore Lotti, 22-21, time out per coach Chiappafreddo. Ace di De Lellis, ed è parità 22-22. Punto Baronissi, 22-23. Pallonetto di Vokshi, 23 pari. Errore CUS ed è 23-24 per Baronissi. Punto per Michieletto, 24 pari. Muro Mabilo-Vokshi, 25-24 per il Barricalla. Errore Baronissi ed è 26-24.

I PROTAGONISTI-

Mauro Chiappafreddo (Allenatore Barricalla Cus Torino)- « Siamo molto soddisfatti per la vittoria, abbiamo confermato l’ottimo risultato di Busto. La squadra ha lavorato bene in entrambe le fasi e dobbiamo pensare a giocare una partita dopo l’altra. La prossima settimana giocheremo a Trento, sarà una trasferta difficile contro una squadra molto forte, ma scenderemo in campo con la stessa determinazione di queste due gare ».

Sara De Lellis (P2P  Baronissi)- « Mi spiace molto per la sconfitta. Abbiamo avuto una buona reazione nel terzo parziale. Stiamo lavorando bene in settimana e di conseguenza non avremo grossi problemi in futuro, a partire già dalla prossima partita ».

IL TABELLINO-

BARRICALLA CUS TORINO – P2P SMILERS BARONISSI 3-0 (25-16 25-12 26-24)

BARRICALLA CUS TORINO: Lotti 9, Gobbo 1, Vokshi 16, Michieletto 14, Mabilo 10, Rimoldi 3, Gamba (L), Bisio 1, Cometti, Severin. Non entrate: Camperi, Fantini. All. Chiappafreddo.

P2P SMILERS BARONISSI: Ferrara 5, Martinuzzo 5, De Lellis 2, Panucci 18, Travaglini 3, D’Arco 1, Ferrara (L), Sestini 2. Non entrate: Marchesano, Quarto, Peruzzi, Amaturo. All. Ferrara.

ARBITRI: Cavicchi, Pozzi.

NOTE – Durata set: 21′, 20′, 30′; Tot: 71′.

OLIMPIA TEODORA RAVENNA – DELTA INFORMATICA TRENTINO-

È una grande serata di pallavolo quella che va in scena al PalaCosta di Ravenna, con la Conad Olimpia Teodora esaltata da un grande pubblico di 900 spettatori, che dà battaglia fino alla fine alla Delta Informatica Trentino, la favorita alla vittoria del campionato. Le ragazze ravennati, dopo un primo set bloccato dall’emozione dell’esordio, lottano su tutti i palloni e conquistano un punto, perdendo la partita solo ai vantaggi del tie break e uscendo tra gli applausi del palazzetto.
Al fischio d’inizio Coach Bendandi schiera il classico sestetto con Morolli al palleggio, Manfredini opposto, Bacchi e Strumilo bande, Guidi e Torcolacci al centro, Rocchi libero. Dopo un avvio equilibrato, le ospiti scappano sul 6-11, grazie a un maggiore incisività al servizio e in attacco. L’ace di Torcolacci vale il 9-12, ma la Delta non lascia respiro a Ravenna e allunga definitivamente sul 10-17, chiudendo poi il set con un vantaggio in doppia cifra sul 15-25.
Nel secondo parziale, dopo l’iniziale 0-2, le padrone di casa si scrollano di dosso l’emozione dell’esordio casalingo e si portano 4-2. Un’incredibile serie di 4 ace consecutivi di Piani ribalta i giochi sul 5-8, ma la Conad resta attaccata con il muro di Guidi per il 7-8 e trova il contro-sorpasso sul 10-9. Il timeout richiesto dagli ospiti sortisce un nuovo vantaggio sul 10-14, ma ancora una volta le ragazze ravennati pian piano tornano sotto fino al 18-19. Il sorpasso è firmato da un muro di Morolli per il 22-21 poi, nonostante il momentaneo 22-23, ci pensa Strumilo a chiudere i conti sul 25-23.
Nuovo avvio favorevole a Trentino per 0-2 nel terzo parziale, ma Guidi con un muro e un attacco ribalta tutto sul 4-2. L’ace di Morolli vale il 7-4 e la Conad tocca anche il +4 sull’8-4, ma la Delta rimonta fino al 10-9 e sorpassa sul 12-13. Due ace di Piani firmano l’allungo ospite sul 13-16 e non bastano i due punti consecutivi di Strumilo per il 15-16 a rimettere in carreggiata Ravenna, che nel finale concede l’allungo alla Delta fino al 18-25 finale.
Nel quarto parziale l’ace di Torcolacci porta avanti le padrone di casa per 2-1 e lancia il tentativo di fuga fino al 9-6. Qualche errore di troppo permette alla Delta di tornare subito sotto e pareggiare a quota 10, poi arriva il sorpasso e l’ace di Piani vale l’11-13. Trentino tocca l’11-14, ma l’ace di Piva tiene a contatto Ravenna sul 13-14 e Strumilo pareggia nuovamente i conti sul 16-16. Il muro di Manfredini vale il sorpasso sul 18-17 e infiamma il PalaCosta, con Ravenna che si porta avanti di un break sul 20-18. Le ospiti reagiscono e si riportano sopra sul 20-21, ma nel finale la Conad è perfetta, torna avanti 22-21 e si guadagna il tie break con l’attacco di Manfredini che vale il 25-23.
Il quinto e decisivo set parte bene per Ravenna che si porta sul 3-1 prima e sul 5-2 poi. La Delta reagisce e con 4 punti consecutivi sorpassa sul 5-6, mantenendo poi il punto di vantaggio anche dopo il cambio campo. Trento si guadagna due match point sul 12-14, ma la Conad non molla e li annulla con Piva e Strumilo. Le ragazze ravennati cancellano in tutto 5 palle della partita, ma alla fine devono cedere per 16-18 sul muro di Furlan che vale la vittoria per 2-3 alle ospiti.

I PROTAGONISTI-

Simone Bendandi  (Allenatore Conad Ravenna)-« Voglio innanzitutto ringraziare la società per aver riempito il palazzetto e averci fatto giocare in questa cornice incredibile. È stato bellissimo e credo che noi abbiamo contribuito nel convincere tutta questa gente a tornare a vederci. È stata una partita con tanti errori e nervosismo da entrambe le parti, ma sono felice che le ragazze abbiano confermato il loro carattere. L’unica cosa che mi rammarica è non aver sfruttato al meglio alcune situazioni di contrattacco, ma non posso che essere ottimista perché abbiamo grandi margini di miglioramento: per un allenatore è divertente e stimolante poter lavorare con un gruppo così. Nel primo set un po’ di emozione ci ha frenato anche dal punto di vista tecnico e tattico, ma dopo abbiamo ripreso il nostro passo e recuperato lucidità e abbiamo portato a casa un punto contro una squadra allestita per vincere la Serie A2. L’apporto di tutte le ragazze è stato preziosissimo, da chi ha giocato titolare a chi è entrato solo per un’azione, dalle più giovani che sono entrate in campo con la giusta spregiudicatezza alla nostra capitana che ci ha dato una mano sia come titolare, che in una seconda fase subentrando dalla panchina. Ci sarà da lavorare tanto ma anche da divertirci ».

Matteo Bertini (Allenatore Delta Informatica Trentino)- «  Inutile dire quanto sia stato importante riuscire a vincere questa partita. Espugnare il palazzetto di Ravenna non è affatto semplice, si tratta di un campo ostico perché la Conad, come noi, nutre ambizioni di alta classifica ed è una squadra particolarmente temibile. La vittoria ci ripaga del lavoro svolto e ci soddisfa, è stata una battaglia durata cinque set e alla fine siamo riusciti ad ottenere due punti molto importanti. Abbiamo giocato un’ottima pallavolo nel primo e nel terzo parziale – prosegue Bertini – spingendo bene con il servizio e lavorando bene con la correlazione muro-difesa, mentre nel secondo set abbiamo pagato a caro prezzo un blackout che ci ha tagliato le gambe. Il tie break è stato combattuto ed emozionante, ne siamo usciti con grande freddezza recuperando la partenza negativa ».

IL TABELLINO-

OLIMPIA TEODORA RAVENNA – DELTA INFORMATICA TRENTINO 2-3 (15-25 25-23 18-25 25-23 16-18)

OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Strumilo 22, Torcolacci 4, Manfredini 16, Bacchi 2, Guidi 10, Morolli 2, Rocchi (L), Piva 13, Parini 1, Poggi. Non entrate: Altini, Calisesi (L), Canton. All. Bendandi.

DELTA INFORMATICA TRENTINO: D’Odorico 19, Furlan 12, Piani 22, Melli 16, Fondriest 11, Moncada 1, Moro (L), Cosi, Vianello, Barbolini, Berasi. Non entrate: Giometti. All. Bertini.

ARBITRI: Selmi, Mesiano.

NOTE – Durata set: 21′, 29′, 25′, 27′, 24′; Tot: 126′.

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO – LPM BAM MONDOVI’-

Prima gara casalinga per il Sorelle Ramonda Ipag Montecchio Maggiore che, nel 75esimo campionato di serie A, girone B, affronta oggi la corazzata Mondovì, vittoriosa per 3-1 contro Macerata nello scorso turno. Davanti ad un folto pubblico appassionato e desideroso di rivedere il grande volley dopo i mesi estivi, coach Delmati schiera, Scola-Zanetta, Rebora-Tonello, Tanas-Rodriguez, Agostino libero, mentre Alessandro Beltrami, che deve sopperire all’assenza di Anahi Tosi (leggero infortunio per lei ieri al ginocchio) risponde con Bovo-Bartolin al centro, Trevisan-Battista in band, Scacchetti-Carletti palleggiatrice-opposta, Zardo libero.

Inizia al servizio Francesca Trevisan e Battista finalizza con un attacco da posto quattro (1-0). Trevisan ottiene il raddoppio con un ace (2-0). Sul 3-1 Mondovì riconquista il servizio. Bovo va in battuta  e ottiene il quinto punto con ace (5-2). La Bpm Mondovì prova a riportarsi sotto (7-5), ma un buon turno di Battista in battuta e con gli attacchi di Carletti da seconda linea Montecchio rimane in vantaggio (9-6). Scacchetti mette in difficoltà la ricezione avversaria e subito dopo sigla un ace che vale il 12-7. Le rosso nere rimangono a +4 (17-13), grazie a un pallonetto d’intelligenza dell’esperta Scacchetti. Beltrami vuole mantenere il trend positivo e inserisce Rosso per Scacchetti, anche per dare maggior incidenza a muro (19-13). Zardo va su tutti i palloni, ricevendo e difendendo con precisione e Battista martella portando il Sorelle Ramonda 22-15. Il primo set si conclude 25-19 con un mani e fuori di Battista.

Comincia con un errore in battuta di Rebora il secondo set (1-0), ma Mondovì reagisce subito portandosi in vantaggio (1-2). Il set continua in sostanziale parità (4-4) con Bartolini particolarmente efficace in attacco. Il Sorelle Ramonda mette avanti la testa con un attacco di Carletti (6-5). Nessuna delle due formazioni dà segni di voler mollare questo parziale ed è ancora parità (8-8). Bovo “fermatutto” è implacabile a muro, ma la squadra ospite compie il primo allungo portandosi a +2 (11-13). Le avversarie conquistano il massimo vantaggio (14-18) e Beltrami chiama time out. Sul 16-20 fa il suo esordio in campo Barbiero, entrando in battuta al posto di Carletti. Efficacissimo il suo servizio che mette in difficoltà la ricezione di Mondovì, e che porta Montecchio a -3 (17-20). Il diciottesimo punto è ottenuto da ottima combinazione Scacchetti-Barolini in primo tempo (18-21). Fezzi entra e con una fortunosa battuta che tocca il nastro e poi cade nel campo delle rosso nere porta Mondovì sul 19-23 e, sempre Fezzi, chiude il set con un ace (19-25).

Trevisan battezza il terzo set con un ace e, subito dopo con un’altra battuta efficace che permette a Battista di vincere il contrasto a muro con Scola (2-0). Con Trevisan sempre al servizio, Bovo ottiene il quarto punto a muro (4-0). Carletti ordinata a muro ferma Tonello (7-1) e poi sigla un ace che sancisce il +7 per Montecchio (9-2). Battista, ben smarcata da Scacchetti, fa un buco per terra (10-) e Bartolini non è da meno eseguendo una fast perfetta (11-4). Lo spettacolo continua con Zardo che salva una palla difficilissima, alza per Battista in seconda linea che finalizza (12-5). Mondovì reagisce, ma dopo un’azione molto concitata è Carletti che mette palla a terra (15-8). Il Sorelle Ramonda continua a macinare punti e il ventesimo punto porta la firma di Carletti (20-11). Barbiero entra nuovamente in battuta, ma Mondovì conquista il punto (20-12). La Lpm Bam riduce lo svantaggio e Beltrami chiama time out (21-17). Scacchetti risolve con un pallonetto beffardo a due mani (22-17) e, subito dopo, lascia il posto in campo a Rosso. La nuova entrata alza una palla veloce e precisa Trevisan che ottiene il primo set point. Bovo chiude con un pallonetto (25-17).

Il quarto set parte all’insegna dell’equilibro, come lo era già stato il secondo (5-5), ma è Scacchetti che, con un ace porta il Sorelle Ramonda a + 2 (7-5). Subito dopo, un muro di Bovo-Carletti, aumenta il vantaggio (8-5). Zanette interrompe la serie positiva di Montecchio con un attacco da seconda linea (9-6). Bartolini mura a uno al centro (12-8) e poco dopo si mette nuovamente in mostra con un primo tempo vincente (13-10). Carletti affonda Agostino con un attacco da seconda linea (15-12), mentre Trevisan gioca d’esperienza con una piazzata dietro il muro che vale il diciassettesimo punto (17-14). Scola sbaglia il servizio ed è 20-17. Barbiero entra ancora in battuta e Battista porta il Sorelle Ramonda a +4 (21-17). Battista, ancora protagonista, questa volta con un ace che vale il match point (24-19) chiudendo, sempre lei, set e partita con un attacco da seconda linea.

I PROTAGONISTI-

Francesca Trevisan (Sorelle Raimonda Montecchio)-« E’ stata una partita incredibile, abbiamo fatto pochissimi errori. Nonostante l’assenza di Anhai, Federica è stata bravissima a sostituirla ed è ritornata a giocare opposta, come già aveva fatto lo scorso anno, dimostrando ancora una volta di essere una gran giocatrice. Ci davano sfavorite per questo match, ma è vero che in settimana abbiamo lavorato bene e non abbiamo mai mollato in nessun fondamentale.  Il set che abbiamo perso forse abbiamo accusato un po’ di stanchezza, ma ho visto subito sul viso delle mie compagne una cattiveria diversa dalla scora settimana, durante tutta la partita. Siamo migliorate in fase di battuta e in attacco, lavorando molto durante la settimana, variando i colpi e penso che questa sera sia sia visto essendo molto efficaci. Soprattutto siamo riuscite a superare mentalmente la sconfitta della scorsa settimana. Già dal riscaldamento si respirava un’aria diversa, eravamo cariche e contro una grande squadra come Mondovì abbiamo fatto valere il nostro gioco. Sono felicissima poi che la squadra sia riuscita a sfoderare questa prestazione davanti al nostro pubblico ».

IL TABELLINO-

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO – LPM BAM MONDOVI’ 3-1 (25-19 19-25 25-17 25-20)

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Trevisan 12, Bovo 10, Carletti 13, Battista 17, Bartolini 11, Scacchetti 4, Zardo (L), Barbiero, Rosso. Non entrate: Frison, Lisandri, Fontana (L), Tosi. All. Beltrami.

LPM BAM MONDOVI’: Rodriguez 6, Rebora 10, Zanette 20, Tanase 11, Tonello 10, Scola 2, Agostino (L), Bordignon 3, Midriano 3, Fezzi 2, Bonifazi 1. Non entrate: Mandrile (L). All. Delmati.

ARBITRI: Giardini, Marconi.

NOTE – Durata set: 24′, 23′, 23′, 23′; Tot: 93′.

ROANA CBF H.R. MACERATA – SIGEL MARSALA-

Roana CBF Helvia Recina che trova i primi 3 punti della regular season contro la Sigel Marsala vincendo per 3-1 al termine di una partita approcciata bene pur con qualche alto e basso dettato anche dall'impatto emotivo della prima casalinga.

Se coach Paniconi sperava di rivedere l'approccio visto a Mondovì ottiene buone risposte dalla sua squadra, che impatta bene il match con un 33% di efficacia in attacco (Valentina Pomili è la top scorer locale con 16 punti finali), mentre d’altro canto le ospiti incappano in 9 errori punto, costringendo coach Collavini a chiamare 2 time out in metà set e ad operare subito qualche cambio. L'inerzia del set però non cambia e la Roana CBF chiude sul 25-15.

Rientro in campo e Macerata inizia il secondo set con qualche errore di troppo (9 errori punto per le locali nel parziale), una volta risalita la china però si mantiene avanti fino al 24-16. 4 palle set sprecate però per la Roana CBF che inducono coach Paniconi a chiamare time out nel finale. Il punto del 25-20 chiude il parziale.

Il terzo set vede però la Sigel tornare in partita, trascinata dalla top scorer di giornata Kendra Dahlke (21 punti). Qualche errore in ricezione (quella perfetta cade al 17%) e l’efficacia offensiva di Smirnova e compagne scende al 28%. La Roana CBF prova a rispondere con 5 punti a muro (8 della sola Martinelli in tutta la partita) ma non basta e il 19-25 finale riapre i giochi.

Nel quarto set tutta la forza delle maceratesi, brave a resettare il terzo set e a colpire forte dall'inizio, la ricezione ritorna ai livelli del secondo set. Roana CBF che allunga fino ad un 16-7 che taglia le gambe alle ospiti che incappano in qualche errore di sfiducia. Macerata tiene il vantaggio fino all’attacco vincente di Smirnova che chiude il match.

I PROTAGONISTI-

Luca Paniconi (Allenatore Roana Cbf H.R. Macerata)- « Non era semplice, visto che c'era l'emozione dell'esordio in casa. Nei primi due set abbiano avuto l'approccio giusto, abbiamo fatto le cose con una certa linearità. Nel terzo loro hanno spinto di più mentre noi abbiamo avuto un calo in ricezione. Le ragazze sono state brave a farsi scivolare addosso il set e a portare a casa la partita ».

Paolo Collavini (Allenatore Sigel Marsala)-« La Sigel è stata troppo bella all'esordio e troppo brutta oggi. Quasi mai siamo stati in partita tranne il terzo set dove abbiamo sfruttato una pausa di Macerata. Quello che mi dispiace di più è che noi siamo una squadra operaia che lotta sempre mentre oggi siamo usciti troppo presto dalla partita ».

IL TABELLINO-

ROANA CBF H.R. MACERATA – SIGEL MARSALA 3-1 (25-15 25-20 19-25 25-16)

ROANA CBF H.R. MACERATA: Lancellotti 1, Kosareva 10, Rita 10, Smirnova 12, Pomili 16, Martinelli 14, Pericati (L), Mazzon 5, Peretti 2, Nonnati, Taje’. Non entrate: Mandrelli (L), Giubilato. All. Paniconi.

SIGEL MARSALA: Mangani 8, Bertaiola 8, Colarusso 6, Dahlke 21, Caruso 4, Vallicelli, Lorenzini (L), Scire’ 4, Galletti, Buiatti, Laragione, Vaccaro. All. Collavini.

ARBITRI: Salvati, De Vittoris.

NOTE – Durata set: 25′, 28′, 27′, 25′; Tot: 105′.

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO-

Nella prima partita in casa, al PalaHoney, l’Acqua & Sapone Roma Volley ha sconfitto con un secco 3-0 la Futura Volley Giovani Busto Arsizio. La squadra di Roma è andata a segno di fronte il proprio pubblico nella seconda giornata di A2, vincendo e convincendo con un gioco preciso e incisivo, che ha lasciato poco spazio alla giovane squadra lombarda. Busto Arsizio ha tenuto botta nella prima parte di ogni set, poi ha iniziato a sbagliare, messa anche sotto pressione dalla battuta e dall’attacco romano, micidiale e preciso. Le romane hanno impresso il proprio ritmo e con un atteggiamento positivo e incisivo hanno conquistato i primi tre punti della stagione.

Il pubblico di Roma ha spinto le giallorosse dall’inizio alla fine, la squadra ha risposto salendo di intensità anche in fase di costruzione (57% in ricezione). Ben 50% di positività in attacco su ricezione avversaria.

I PROTAGONISTI-

Federica Mastrodicasa (Acqua & Sapone Roma)- « Tenevamo molto a questa prima in casa, visto il passo falso con Trento, in settimana abbiamo lavorato molto per farci trovare pronte. L’emozione alla prima in casa ci è stata, abbiamo ritrovato il nostro gioco e ci siamo concentrate su di noi. L’atteggiamento è stato diverso, siamo partite cariche, dalla battuta alla difesa. C’è molto entusiasmo, continuiamo così ».

IL TABELLINO-

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-22 25-16 25-21)

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Mastrodicasa 7, Balboni 4, Arciprete 16, Cecconello 10, Toliver 9, Pietrelli 8, Quiligotti (L). Non entrate: Pizzolato, De Luca Bossa, Tosi, Bucci (L), Varani, Liguori. All. Micoli.

FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Pistolesi 13, Sartori 3, Latham 7, Zingaro 10, Veneriano 2, Cialfi 2, Garzonio (L), Pinto 5, Grippo. Non entrate: Peruzzo, Gallizioli, Danielli, Cicolini (L). All. Lucchini.

ARBITRI: Somansino, Dell’Orso.

NOTE – Durata set: 28′, 21′, 28′; Tot: 77′.


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA